La labradorite. una gemma affascinante, celebre per i suoi riflessi cangianti che sembrano racchiudere un’intera galassia, e’ nella cristalloterapia Ayurvedica collegata al terzo occhio e alla mente.
La labradorite è un minerale della famiglia dei feldspati e contiene soprattutto sodio e calcio. Il suo aspetto unico è dato dal fenomeno dell’adularescenza, che provoca un gioco di colori variabili tra blu, verde, giallo e arancione, noto come “labradorescenza.” Questa iridescenza si manifesta quando la luce colpisce i sottili strati cristallini della pietra, rifrangendo in diverse lunghezze d’onda.
Spesso la labradorite è opaca o semitrasparente, ma le sue sfumature cangianti la rendono immediatamente riconoscibile.
Origine e Scoperta
La pietra venne scoperta per la prima volta sull’isola di Labrador, in Canada, nel 1770, da missionari moravi. Tuttavia, non è escluso che fosse nota già a popolazioni native molto tempo prima. Il termine “labradorite” deriva proprio dal luogo della scoperta ufficiale.
La labradorite era venerata dai popoli Inuit, che credevano fosse un frammento dell’aurora boreale caduto sulla Terra. Anche i Vichinghi la utilizzavano, ritenendola dotata di poteri mistici per comunicare con gli dèi e per infondere forza e coraggio.
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Ancora oggi, alcuni sciamani Inuit considerano la labradorite un ponte tra il mondo degli spiriti e quello terreno, utilizzandola per favorire i viaggi spirituali.
Secondo la cristalloterapia, la labradorite è una “pietra della trasformazione” ed è particolarmente adatta per coloro che attraversano grandi cambiamenti, favorendo la scoperta di sé stessi e l’adattamento alle nuove circostanze.
Stimola l’intuizione: per chi lavora sul proprio intuito, questa pietra risulta ideale, favorendo una connessione più profonda con l’istinto.
Viene consigliata a chi lavora in ambiti creativi, come artisti e musicisti, poiché stimola la mente a pensare fuori dagli schemi. Inoltre, viene impiegata nella meditazione per amplificare le capacità psichiche e per favorire la comunicazione con il sé interiore.
Questa pietra unisce il fascino del suo aspetto unico alla profondità delle sue proprietà spirituali, rendendola un alleato potente sia sul piano materiale che su quello esoterico.
Nell’Ayurveda, la labradorite è associata ai problemi della mente e della testa grazie alla sua capacità di agire sull’equilibrio psico-fisico.
In Ayurveda, la labradorite è associata al chakra del Terzo Occhio (Ajna Chakra), situato al centro della fronte, il quale governa l’intuizione, la percezione e la visione mentale. Equilibrare questo chakra è fondamentale per sviluppare una mente lucida e intuitiva, riducendo ansia, confusione e paure.
Aumenta la concentrazione e la capacità di focalizzare i pensieri.
La labradorite è ritenuta un potente stabilizzatore per gli stati emotivi altalenanti e un antidoto all’irrequietezza mentale.
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In cristalloterapia ayurvedica, viene utilizzata per:
Riequilibrare il sistema nervoso: si ritiene che possa ridurre lo stress e l’ansia, contribuendo a calmare la mente e a stabilizzare le emozioni, specialmente nei momenti di forte agitazione.
Promuovere il sonno ristoratore: spesso impiegata per migliorare la qualità del sonno, la labradorite è considerata una pietra protettiva che può ridurre incubi o disturbi del sonno legati allo stress.
Alleviare la depressione lieve: è ritenuta utile per coloro che si sentono sovraccaricati da pensieri negativi, contribuendo a portare una sensazione di leggerezza mentale.
Alleviare i problemi agli occhi: l’energia della labradorite, collegata al Terzo Occhio, sembra avere un effetto positivo sulla vista e sulla stanchezza oculare.
Migliorare la salute del cervello: viene talvolta associata a una maggiore lucidità mentale e alla protezione da condizioni come il mal di testa cronico o altri disturbi legati alla testa.
Bilanciamento del Dosha Vata
La labradorite è particolarmente indicata per coloro che presentano squilibri del dosha Vata. Un Vata in eccesso porta spesso a preoccupazioni, insonnia e ansia, caratteristiche che la labradorite contribuisce ad alleviare attraverso la sua energia calmante e riequilibrante.
Nella cristalloterapia Ayurvedica la Labradorite, nel circuito di canalizzazione, viene posta sempre sul 6° Chakra: amplificando la connessione intuitiva e promuovendo una visione chiara e profonda, questo posizionamento è fondamentale per stabilire la sintonia con l’energia mentale e spirituale, rendendo il trattamento efficace
… che non si otterrebbe in altra maniera
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