Mikhaël Aïvanhov: il maestro della fratellanza universale
Omraam Mikhaël Aïvanhov (1900-1986) è stato un Maestro spirituale di grande spessore, riconosciuto per la sua profonda comprensione dell’esistenza umana e per la sua dedizione alla crescita spirituale e morale dell’umanità. Nato il 31 gennaio 1900 a Serbtzi, un piccolo villaggio della Bulgaria, dedicò la sua vita all’insegnamento e alla diffusione di una filosofia basata sulla fratellanza, la luce e l’evoluzione interiore.
A diciassette anni, durante una profonda meditazione, ebbe un’esperienza mistica che segnò la sua vita: si trovò immerso nella “Musica delle Sfere”. Sebbene questa esperienza lo avvicinasse al divino, comprese che il suo compito era di tornare sulla Terra per aiutare l’umanità. Fu allievo di Peter Deunov, che gli trasmise insegnamenti profondi e universali.
Nel 1937, si trasferì in Francia, dove iniziò a diffondere il suo messaggio spirituale, continuando fino alla sua morte nel 1986.
Aïvanhov esplorò ogni aspetto della vita umana, mettendo al centro del suo insegnamento l’evoluzione dell’essere umano e il concetto di fratellanza universale. Credeva che solo la vera intesa tra gli esseri umani potesse portare il “Regno di Dio” sulla Terra.
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Il suo approccio era pratico e orientato alla trasformazione: «Quando l’uomo conoscerà la sua vera struttura psichica e le sue immense possibilità creatrici, si trasformerà completamente».
Era solito utilizzare simboli come l’Albero della Vita, il prisma, i sette colori, per spiegare i misteri dell’universo. Sottolineava l’importanza di armonizzare intelletto, cuore e volontà per raggiungere l’equilibrio interiore e il progresso spirituale.
Per Aïvanhov, la luce era l’essenza stessa della vita e il simbolo supremo della spiritualità. Insegnava che attraverso la luce divina si potevano trasformare mente, corpo e anima, portando l’essere umano verso uno stato di supercoscienza. Amava paragonare il sole visibile all’intelligenza cosmica, un’entità divina che governa l’universo.
Spiegava inoltre che le energie sessuali, se comprese e canalizzate correttamente, potevano essere una fonte di evoluzione spirituale. Egli visse in celibato e continenza, dedicandosi completamente alla sua missione.
Uno degli obiettivi principali di Aïvanhov era costruire una vera fratellanza universale. Credeva che la pace mondiale potesse essere raggiunta solo attraverso l’intesa e la condivisione tra gli esseri umani. Era convinto che l’Era dell’Acquario rappresentasse un’opportunità unica per portare bellezza, amore e armonia sulla Terra.
Situandosi al di là di ogni religione o dogma, Aïvanhov promuoveva una spiritualità universale fondata su princìpi eterni come l’amore, la saggezza e la verità. I suoi insegnamenti rimangono una guida per coloro che cercano di comprendere meglio sé stessi, il mondo e il loro ruolo nella creazione.
Omraam Mikhaël Aïvanhov ha lasciato un’eredità ricca di saggezza, contenuta in numerose opere e conferenze. La sua visione della vita come un sentiero verso la luce continua a ispirare migliaia di persone in tutto il mondo. Come Prometeo, desiderava portare il fuoco divino all’umanità, affinché ogni individuo potesse trovare il proprio cammino verso la spiritualita’ piu’ elevata.
Aïvanhov ha insegnato che una migliore comprensione della vita interiore può portare a una condotta quotidiana più armoniosa. «Il segreto per diventare instancabili? Provare amore per ogni azione che si compie; è l’amore infatti che risveglia nell’uomo tutte le potenzialità».
Credeva nella gioia come forza trasformativa, ma non una gioia legata al possesso materiale:
«La vera gioia non ha come causa niente di visibile o tangibile; è una gioia senza causa, che ci è data dalla sola sensazione di esistere come anima e come spirito».
Il suo pensiero sulla saggezza è altrettanto illuminante:
«Il riso del saggio è il riso della libertà. La luce che egli ha conquistato al prezzo di tanti sforzi non desidera altro che essere trasmessa. La gioia che colma il suo cuore e trabocca è l’espressione di quella saggezza che si può chiamare amore».
Un altro aspetto centrale del suo insegnamento era la connessione tra le funzioni inferiori e le facoltà superiori dell’uomo:
«L’Intelligenza cosmica ha previsto che le facoltà superiori attingano le proprie energie dalle funzioni inferiori; queste ultime, infatti, sono come radici indispensabili affinché quell’albero che è l’uomo possa estrarre dalla propria “terra” le sostanze che trasformerà per dare fiori e frutti».
Frasi significative di Omraam Mikhaël Aïvanhov:
«Non cercate di dominare gli altri, ma di dominare voi stessi. Quando ci riuscirete, gli altri lo sentiranno e vi seguiranno spontaneamente».
«Ciò che fate per gli altri lo fate per voi stessi, poiché tutti siamo parte di un’unica famiglia. Ogni bene che seminate nella vita di un’altra persona è una ricchezza che tornerà a voi».
«La vita è come un’orchestra: ogni elemento deve essere accordato alla perfezione per creare un’armonia. Ogni essere umano è uno strumento, e spetta a noi scegliere che tipo di musica produrre».
«Quando il sole sorge, non chiede chi sei o cosa hai fatto. Porta la sua luce indistintamente a tutti. Così dovrebbe essere il nostro amore: incondizionato».
«Per costruire un futuro di pace, dobbiamo coltivare la fratellanza. La vera pace nasce nei cuori e si espande nel mondo intero».
“Via via che avanzate nell’esistenza, voi prendete coscienza di essere abitati da diverse tendenze, alcune delle quali sono migliori di altre. Ma prenderne coscienza non è sufficiente: dovete anche ammettere la necessità di fare una cernita fra tutte quelle tendenze, e concentrarvi su quelle che vi sembrano più nobili e più costruttive.
È così che a poco a poco scoprirete in voi la presenza di qualcosa di luminoso e potente che prima non conoscevate. Tale presenza è quella del Principio divino che dimora in voi e attende che vi mettiate al Suo servizio. Mettersi al servizio del Principio Divino significa trovare ogni giorno i valori morali, spirituali, ai quali è giusto dare il primo posto”.
Omraam Mikhaël Aïvanhov ci ha lasciato un insegnamento ricco e universale, radicato nella saggezza eterna. Il suo desiderio era di risvegliare la luce interiore di ogni individuo e di ispirare una fratellanza universale.
GRAZIE MAESTRO!
www.spaziosacro.it