Parliamo sempre dello spazio delle stelle dei buchi neri oggi voglio portarvi un attimo alla nostra amata Madre Terra
Il nucleo interno della Terra sta cambiando: sta interagendo con quello esterno e si avranno conseguenze!
Il cuore del nostro Pianeta è tutt’altro che immobile. Già da tempo era noto che la rotazione del nucleo interno può variare, ma nuove ricerche rivelano che i cambiamenti sono più numerosi e complessi del previsto.
Uno studio pubblicato su Nature Geoscience e guidato da John Vidale (University of Southern California) ha analizzato 168 coppie di terremoti ripetuti prima e dopo il 2010.
I risultati suggeriscono che la superficie del nucleo interno sta subendo una deformazione viscosa, ovvero sta cambiando forma a causa dell’interazione con il nucleo esterno, che è fuso e turbolento.
Il nucleo della Terra sta rallentando
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Le cause precise di questo rallentamento non sono ancora chiare, ma si ipotizza che siano dovute a diversi fattori quali :
Turbolenze nel nucleo esterno liquido, che influenzano il moto del nucleo solido interno.
Attrazione gravitazionale esercitata dal mantello terrestre, che ne altera la rotazione.
Questo fenomeno non e’ senza conseguenze: il rallentamento del nucleo interno portera’ a un allungamento della durata del giorno terrestre
Alcuni scienziati stimano che, le giornate potrebbero essere più lunghe di un’ora!
Nel cuore della Terra il tempo scorre più lentamente
Un altro aspetto affascinante è che il tempo nel nucleo della Terra scorre più lentamente rispetto alla superficie. A causa della diversa forza di gravità, il nucleo è circa 2,5 anni più giovane della crosta terrestre. Questo fenomeno è una diretta conseguenza della Relatività Generale di Einstein.
Se la Terra fosse omogenea, la differenza di tempo tra il nucleo e la superficie sarebbe di circa 1,5 giorni, ma poiché il nucleo è molto più denso, la differenza arriva a 2,5 anni.
Cosa succederebbe se la Terra smettesse di ruotare?
La rotazione terrestre non è solo un movimento meccanico, ma un elemento fondamentale per la vita. Se si fermasse succederebbe che:
-Il campo magnetico sparirebbe, lasciando la Terra esposta ai raggi cosmici.
-Il clima cambierebbe radicalmente: deserti coprirebbero il Nord America, mentre Africa e Medio Oriente diventerebbero fertili e verdi.
-La vita sulla Terra potrebbe essere seriamente compromessa.
Il campo magnetico terrestre e’ una protezione instabile
Il campo magnetico della Terra è generato dai moti caotici del ferro fuso nel nucleo esterno. Ma è instabile
Si indebolisce e si rafforza nel tempo; può addirittura invertirsi, come già avvenuto più volte nella storia geologica del Pianeta. La famosa e temuta inversione dei Poli
Senza di esso, il vento solare potrebbe spogliare la Terra della sua atmosfera, come è accaduto su Marte.
Secondo gli scienziati, le perturbazioni magnetiche possono essere immaginate come le corde vibranti di uno strumento musicale: oscillano e generano cambiamenti osservabili in superficie, come lo spostamento dei poli magnetici.
Una curiosita’: nel cuore della Terra nevica ferro!
Uno degli aspetti più affascinanti scoperti recentemente è che, tra il nucleo interno e quello esterno, piovono fiocchi di ferro! Questa strana “neve metallica” si deposita nello strato più profondo del nucleo liquido, creando effetti ancora poco compresi sulla sua dinamica.
La Terra puo’ anche ribaltarsi? SI ecco il mistero del “vagabondare polare”
Su scale temporali di milioni di anni, la Terra inclina il suo asse di rotazione e può persino ribaltarsi! Alcuni scienziati hanno trovato prove del fenomeno chiamato true polar wander, dove la litosfera (lo strato solido esterno della Terra) oscilla o scivola rispetto al nucleo, causando spostamenti significativi.
Ma quanto sappiamo davvero del nostro Pianeta?
Mentre guardiamo verso lo spazio alla ricerca di nuove frontiere, la Terra resta ancora un grande mistero.
Abbiamo mandato sonde su Marte, studiato pianeti lontani, eppure non possiamo esplorare direttamente il cuore del nostro stesso mondo.
Con tutta la nostra tecnologia, il centro della Terra resta inaccessibile: tutto ciò che sappiamo lo dobbiamo allo studio indiretto delle onde sismiche e alle ipotesi geofisiche.
I ricercatori concludono che è arrivato il momento di affrontare i grandi enigmi dell’evoluzione del nucleo e del Pianeta, la Terra amata che ci ospita!