UN PERCORSO DI CONSAPEVOLEZZA
questa volta parliamo del MAESTRO GESU’ e non in termini religiosi maย amorosi
la settima santa
Poicheโ non voglio essere inopportuna, ma vorrei parlare del percheโ nella nostra nazione si celebra la PASQUA e poicheโ da domani inizia LA SETTIMANA SANTA ,vorrei inviarvi uno riflessione per ogni giorno della Settimana , come un percorso per renderci piuโ consapevoli.
. Grazie
IN CAMMINO VERSO LA PASQUA
Premessa:
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Naturalmente ognuno eโ libero di leggerci o no. Potete metterci anche un anno, ma mi piacerebbe che aveste il coraggio di leggere .
Forse avrete un cambiamento. Ma siete liberi, qui non si indottrina nessuno. I sentimenti partono puri dal cuore. Questo cammino Eโ una condivisione per nuove comprensioni.
Non si parleraโ di religione ma di amore e del vedere le cose da un altro punto di vista.
Nella nostra terra eโ nato un MAESTRO: GESUโ, anche se non credi in lui nel senso spiegato dalla religione cattolica, potresti leggere per comprendere che lui non era venuto per creare una religione ma per insegnarci ad amare e ad evolvere. Grazie!
NON SONO CATTOLICA MA CREDO IN GESU’ E LO AMO
1ยฐ tappa della passione di GESU
Questa vuole essere una condivisione per nuove comprensioni
Eโ lโaugurio di una NUOVA RINASCITA
Dopo la Domenica delle Palme
Ulivi come bandiere,
ecco la Settimana Santa per la Cristianitaโ
la commemorazione della passione e morte e Resurrezione del MAESTRO GESUโ
Voglio parlarne non in termini religiosi ma amorosi
Si parla tanto di altri Maestri e poco di Gesu’, il maestro nazareno
Forse percheโ la nostra tradizione ce lo ha presentato sempre secondo stereotipi cattolici
che ce lo hanno allontanato dal nostro sentimento.
Vorrei, secondo le parole di Augusto Cury,presentare, in nove tappe lโaltro suo volto,
affincheโ la Pasqua sia, una FESTA DI RESURREZIONE
un cambiamento nella nostra vita, nel nostro sentire, nel nostro evolvere spiritualmente.
Eโ davvero il tempo di una svolta
Eโ davvero il tempo di seguire lโonda del PENSIERO VIVENTE
Ringraziamo MARIO PINCHERLE E AUGUST CURY per aiutarci a comprendere meglio
IL GRANDE EVENTO E LA FIGURA DI GESUโ
Lโuomo futuro impareraโ a passare da una nascita allโaltra, da un risveglio allโaltro, senza perdere la conoscenza e il ricordo. Ma per giungere a questo eโ appropriato vincere tre โbattaglieโ, col corpo, con la mente e col โpeccato originaleโ.
Per prima cosa dovrebbe far nascere โlo spirito dalla carneโ armonizzando il pensiero che sorge dai sensiโฆโฆโฆ
infatti Gesuโ dice nel 5ยฐ Vangelo di Tommaso :
:โSe la carne si forma dallo spirito, eโ una meraviglia. Ma se lo spirito nasce dalla carne, eโ la meraviglia delle meraviglie!โ
In secondo luogo, superato il complesso che si chiama โpeccato della carneโ, lโuomo troveraโ un avversario ancora piuโ temibile: la MENTE, con le sue false repressioni, falsi stimoli, regole artificiose..
Gesuโ dice:โlโuomo non eโ creato per la regola (il sabato) ma la regola eโ creata per lโuomo.
In terzo luogo, superata la mente occorre vincere lโerrore piuโ terribile, il piuโ radicale: lโerror diabolicus
La genesi biblica contiene la spiegazione di questo โerrorโ che eโ chiamato โpeccato originaleโ
Eโ una spiegazione che non eโ stata mai capita e che ha avuto tante interpretazioni.
La scena si ambienta nel paradiso terrestre, lโEden, la patria di Adamo.
Enock il profeta, ci dice, a differenza di quello che ci hanno detto, che non eโ un piccolo GIARDINO, MA RAPPRESENTA LA PARTE vivibile DEL NOSTRO PIANETA
La chiama โcirconcisione della Terraโ . Eโ la striscia temperata di continenti in cui vivono GLI ADAMI . GLI UOMINI
Mi sono chiesta fin da piccola come potessero fare due persone, Adamo ed Eva a popolare tutta la terra. Errore, non cโera un Adamo ma tanti ADAMI !
Tanti terrestri!
Infatti sempre nel libro di Enock (nellโantico testamento) eโ scritto: โ ho Chiamato ADAM TUTTA LโUMANITAโ, dalla sigla A. D. A. M. CHE INDICA I 4 PUNTI CARDINALI: Artus, Disi, Anatol, Mesembria !!!
Al loro pensiero eโ stato posto un limite: โNON DIVIDERE IN BUONE E CATTIVE LE COSE CREATE DA DIOโ.
IL Signore che eโ perfezione e completezza crea solamente cose perfette e complete. Non considerate male una parte del bene!
Questa eโ lโunica regola che ha posto DIO e se lโuomo la contrasta si troveraโ subito fuori dallโeden divenendo schiavo del tempo e delle separazioni,
entreraโ nella dualitaโ che fa perdere il primigenio stato di armonia.
Continuiamo con questa interpretazione che a me piaceโฆ.. ma sento che cโeโ di piuโโฆ.intanto andiamo avanti
Dovremmo quindi equilibrare sempre il buio con la luce, nessuna delle due eโ โmaleโ
Se lโuomo si allontana da questo equilibrio, nutrendosi solo di luce, la forza vertiginosa della tenebra lo strappa e trascina indietro verso lโetaโ della pietra, verso lโominideโฆ..
La stessa cosa succederebbe se lโuomo si nutrisse solo di tenebraโฆโฆ.
La saggezza porteraโ invece lโuomo a guardare le cose come sono in realtaโ, senza astuzia, senza volonta di accaparramento e aiuteraโ tutte le creature ad esistere nel modo migliore e nessuno saraโ schiacciato o sacrificato.
Il signore Iddio ha dato allโuomo la libertaโ , cioeโ la possibilitaโ di sbagliare e attende con pazienza che lโerrore sia corretto
LโErrore diabolico eโ pensare ad un DIO CRUDELE un DIO da temere, che vuole punire, che pretende obbedienza, che torneraโ per condannare i cattivi allโinferno, che fa immolare i suoi figli sotto le piuโ grandi torture e dando lโesempio facendolo fare al suo figlio prediletto GESUโ
La funzione purificatoria dellโimmolazione del FIGLIO eโ un errore โpaganoโ che ha innescato le spaventose manifestazioni di un cattolicesimo-cristianesimo violento e sanguinarioโฆ..quante vittime in nome di DIO !โฆ.. e quanta pazienza da parte sua per non fare altrettanto con i carnefici umani !
Il dolore procurato, nella sua forma piuโ esasperata eโ maestro di pazzia, non di saggezza ed eโ solo attraverso la saggezza e lโamore che ci si libera dallโโerrore diabolicoโ
I frutti creati da Dio dellโalbero della vita sono tutti buoni: eโ lโAlbero della conoscenza del Bene luminoso e del Bene tenebroso.
Eโ la mente dellโuomo che lo ha portato a credere che ci sono frutti cattivi e frutti buoni e lo ha chiamato lโAlbero della conoscenza del bene e del male.
Ma nessun Albero non esiste โsub specie aeternitatisโ, percheโ eโ lโalbero dellโErrore e lโerrore eโ sempre โprovvisorioโ!
Spaccando in due parti il frutto dellโalbero della vita lโuomo creoโ idoli, cioeโ mezze veritaโ credute veritaโ totali
Lโuomo non eโ piuโ fatto ad immagine di Dio eโ solo fatto a sua lontana somiglianza.
Alla volontaโ divina si sono sostituite le innumerevoli contrastanti volontaโ umane.
Il โpeccato originaleโ fu voluto dallโuomo.
Rendersene conto significa prendere in mano il proprio destino, modificarlo e percorrere LA VIA
Il Signore dice: โio sono la vita, chi non eโ innestato in me, verraโ gettato nel fuoco ( =nel caos, nello squilibrio, nei problemiโฆ..)โฆ.Chi lo getteraโ nel fuoco?
Non certamente DIO che NON PUNISCE NESSUNO ma fa siโ che ognuno si punisca da solo quando saraโ divenuto consapevole delle sue azioni e delle sue interazioni con gli altri ADAMI !
Essere innestato in Gesuโ significa poter divenire un essere completo, perfetto.
NellโEden la presenza di Dio era vista nella copularitaโ della donna e dellโuomo, dellโaccecante luce e della dolce femminile tenebra generatrice di chiarori e quindi luciferica nel senso piuโ alto del termine e non diabolica, percheโ Lucifero non va confuso col diavolo.
Per amare lโinvisibile DIO e LA GRANDE MADRE, GLI ADAMI DELLโEDEN amavano tutte le creature, proprio tutte!
La volontaโ di potenza degli uomini, degenerata in sete di possesso, e di sfruttamento ha infranto da piuโ di 5.000 anni il collegamento delle creature con il loro creatore
Dio ha assunto lโaspetto pauroso e terrificante di un essere che maledice, che condanna, punisce, ricatta le sue creature che pietosamente pregano: โSignore pietaโโ โDio abbi misericordia!
Ci hanno insegnato che Dio ha costruito lโinferno
( MA non eโ giaโ un inferno vivere su questa terra quando cโeโ disarmonia e odio tra di noi umani? Non eโ giaโ un inferno essere ammalati, perseguitati oppressi, uccisi da altri umani?)
Dio non costruisce inferni altrimenti non sarebbe Dio ,la perfezione, la completezza, lโamoreโฆ
Ci hanno presentato un Dio crudele e cattivo per soggiogarci con la pauraโฆuna paura durata millenniโฆโฆ e la paura innescata dalla condanna !
Lโimpresa costruttrice di inferni eโ la mente umana che si eโ riempita di stereotipi. Il cuore si eโ frazionato. Il corpo per una crisi di accumulo si eโ inquinato
Lโanima eโ annichilita
La conoscenza ha perduto il suo gioioso e rassicurante aspetto di comunione col cosmo ed eโ divenuta creatrice di mostriโฆ..
Ma ora eโ tempo di cambiamento
Le coscienze si stanno risvegliando
Lโalito divino
Sottilmente, delicatamente
Timidamente
Ridaโ vita alle anime timorose
Eโ davvero il tempo di una svolta
Eโ davvero il tempo di seguire lโonda del PENSIERO VIVENTE !
Eโ il tempo di rinascere , dentro di noi, di essere migliori, piuโ amicali, piuโ generosi e comprensivi gli uni con gli altri
Eโ tempo per la PASQUA, LโANDARE OLTRE I PROBLEMI, OLTRE I PROPRI LIMITI, OLTRE LE PAURE
e’ quello che io ho bisogno di fare in questo periodo
e vi ringrazio di essermi da sprone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
carmen
ย ?????
ย IN VIAGGIO VERSO LA PASQUA . LA SETTIMANA SANTA: LA PASSIONE, MORTE E RESURREZIONE DI GESU’ e LA NOSTRA TRASFORMAZIONE :
2ยฐ TAPPA
ย UN ABBRACCIO A VOI CHE CONDIVIDERETE CON NOI IL PASSAGGIO DALLA PASSIONE E MORTE ALLA RESURREZIONE DI GESUโโฆ
VI AUGURIAMO, UN BUON INIZIO DI UNA NUOVA VITA NELLA CONSAPEVOLEZZA, NELLโAMORE E NELLโINTEGRITAโ .
VI ABBRACCIAMO E CHIEDIAMO A GESUโ DI BENEDERVI TUTTI
E NOI BENEDICIAMO LUI CHE HA FATTO GRANDI COSE PER NOI!
GRAZIE!
In cammino verso la Pasqua
Eโ davvero il tempo di una svolta
Eโ davvero il tempo di seguire lโonda del PENSIERO VIVENTE
Ringraziamo MARIO PINCHERLE E AUGUST CURY per aiutarci a comprendere meglio
IL GRANDE EVENTO E LA FIGURA DI GESUโ
Lโuomo futuro impareraโ a passare da una nascita allโaltra, da un risveglio allโaltro, senza perdere la conoscenza e il ricordo.
2ยฐ tappa della settimana santa e della passione di GESUโ
Gesuโ non andava in cerca di eroismo
Una persona intenzionata a fondare una religione o ad essere un eroe
nasconderebbe i sentimenti che invece GESUโ espresse nel giardino del Getsemani
Cioโ dovrebbe dimostrare che non voleva competere con nessuno
I suoi obiettivi erano piuโ alti.
Voleva aiutare lโuomo e introdurlo nellโeternitaโ
Non andava in cerca di eroismo ma voleva semplicemente portare a termine quello per cui era stato designato,
il suo progetto trascendentale.
Il momento cruciale di quel progetto era giunto: bere il suo amaro calice, affrontare il suo martirio. Uomo tra gli uomini!.
Quanti Cristi ci sono e ci sono stati sulla terra?
In quel buio giardino, abbandonato da tutti, anche dai suoi amici, doveva prepararsi a sopportare quei tormenti.
Nel processo di preparazione riveloโ il suo dolore e si mise a dialogare su di esso con il Padre.
Mentre per alcuni la fragilitaโ di GESUโ nel Getsemani non era che ritrazione
Io invece vi leggo la piuโ bella poesia di libertaโ e di autenticitaโ.
Era libero di nascondere i suoi sentimenti e fare lโeroe, ma non lo fece.
Mai nessuno di cosiโ grande fu altrettanto autentico.
LE SOFFERENZE CAUSATE DAGLI AMICI:
Il calice di dolore di GESUโ dal Getsemani al Golgota, luogo della crocifissione,
eโ costituito da numerose e diverse sofferenze
Analizzeremo le tappe di questo processo.
Quale fu la prima sofferenza che sperimentoโ?
Fu quella causata dai suoi tre amici: il dolore piuโ acuto eโ proprio quello causato dalle persone che amiamo di piuโ !
Il maestro allโapice del suo dolore chiese lโaiuto di Pietro, Giacomo e Giovanni. E non lo ottenne.
Eppure il maestro comprese che lโascolto delle sue parole in cui dichiarava una tristezza mortale e la visione della sua angoscia, fu ragione di grande stress per quei giovani galilei , che infatti sprofondarono in una strana sonnolenza.
Lo stress interno sottrae energie alla corteccia cerebrale, energia che viene usata da altri organi del corpo, ad esempio la muscolatura; il risultato di questa sottrazione di energia eโ una stanchezza fisica esagerata ed inspiegabile.
Molti di noi diventano intolleranti quando vivono una frustrazione a causa degli altri,
ma Gesu,โ specialmente per i suoi discepoli ,non si scoraggiava mai,
non perdeva la speranza riposta in loro, nemmeno quando lo deludevano profondamente.
Con il Maestro della scuola della vita possiamo imparare che la maturitaโ di una persona non si misura dalla cultura o dallโeloquenza, ma dalla speranza e dalla pazienza che possiede
e dalla sua capacitaโ di stimolare le persone ad utilizzare i propri errori come mattoni per costruire saggezza.
I suoi discepoli solo cosiโ compresero e si dispiacquero moltoโฆ.
Grazie Maestro Gesuโ per i tuoi insegnamenti !
GUIDACI LUNGO QUESTO PERIGLIOSO CAMMINO
PER ARRIVARE ALLA NOSTRA UNITAโ
Dice PINCHERLE :potrei scrivere di Gesuโ con i soliti slanci del cuore ma in questi secoli ve ne sono stati anche troppi. Voglio la โfredda soluzione di un teoremaโ (lo dice per una svolta)
Gesuโ stesso dice โse non fossi venuto a spiegarvi tutto sareste giustificatiโ
โVoglio la certezza che Gesuโ eโ venuto sulla terra per far funzionare lโuomo.
La sua forza non eโ la sofferenza, la croce, ma la conoscenza che, grazie a lui si ammanta di amore, diventa eterna, cosmica, rassicurate e gioiosa.
Un autorevole studioso ha scritto: โlโinnovazione cristiana di porre al centro della salvezza soltanto la passione e la morte di Gesuโ quale riscatto dellโumanitaโ dal peccato eโ lโidea di un grande FARISEO che dice: Cristo eโ morto per salvare gli empi !
Ma la realtaโ eโ completamente diversaโฆnella Bibbia, nel libro dei Salmi ,troviamo la chiave messianica per svelare questo mistero che per 2.000 anni eโ rimasto incompreso: si parla del ritorno del re-vero, Gesuโ, che ritorna per indicare agli uomini la strada verso la perfezione!!!!!!!!!!!!!!!!!!
โNEL SEGNO DELLA STELLA DEL MATTINO,
DAL GREMBO DELLโAURORA TI HO CREATO
SCENDESTI DAL MIO SENO (IL SENO DI DIO Eโ LA RUACH CIOโ LO SPIRITO SANTO, CIOEโ LโASPETTO FEMMINILE DELLA TRINITAโ!) MIA TENERA GIOVANE RUGIADA.
GIURA IL SIGNORE E MAI SI PENTE:
TI ELEGGO ORA ETERNO SACERDOTE
NEL MODO STESSO CHE HO GIAโ ELETTO MELCHI-SEDEK, RE VERO (questa eโ la terza venuta del figlio di Dio nel mondo!)โ
(salmo, 110-4)
***********
IL NOME DI DIO: IEUEโ
Il nome di DIO ha 4 lettere:
la lettera I eโ pensiero che si condensa si coagula, eโ un punto pensante, una testa, un capo
la lettera Eโ eโ il pensiero che si fa verbo suona che giunge fino agli estremi limiti dellโuniverso eโ lโazione del pensiero che pulsaโฆle due E sono le braccia ,gli arti del pensiero
la terrea U (anticamente F) eโ pensiero che si espande e tende allโinfinito, un immenso corpo che comprende e unisce tutte le cose, un grande tronco che unisce tutti i rami e tutte le foglie
la lettera SCIN eโ pensiero che va, va e viene Eโ simbolo della venuta, il vascello cosmico
IEUEโ significa pensiero che si concentra e si espande:le forze primigenie della natura: contrazione ed espansioneโฆmoto perenneโฆ.
Nella duplice azione divina tutto resterebbe astratto se non ci fosse inclusa la funzione della venuta
COSIโ DIO Eโ CON NOI Eโ LโEMMANUEL, Eโ GESUโ, IESUE CHE Eโ GESUโ COL SIGILLO REGALE SUL PETTO
Sul petto del piccolo uomo che rappresenta lโinfinito, Dio appare, come vedremo, la lettera SCIN, la nave cosmica, il simbolo della venuta
Eโ il segno, il sigillo regale dellโuomo che, venuto sulla terra, percorrendo LA VIA ricolmo di perfezione eโ divenuto lโEmmanuel grazie al fenomeno della SCHEKINAโ
Ma percheโ DIO CONSACROโ GESUโ GRANDE SACERDOTE DELLโORDINE DI MELCHI-SEDEK ?
E PERCHEโ FU INVECE CHIAMATO- CRISTO -CHE SIGNIFICA LโUNTO?
Poicheโ Gesuโ si rivolgeva al padre col nome di ABBA (sulla croce infatti cosiโ lo chiamava e viene riportato nei vangeli) i suoi discepoli lo chiamavano
BAR ABBA cioeโ figlio di Dio !!!
(E percheโ nei testi cattolici si parla di barabba come di un ladrone? In realtaโ la folla dei fedeli, Davanti al sinedrio romano Voleva salvare BAR-ABBA cioeโ il figlio di Dio!)
Santโ Ireneo si figura Gesuโ infermo, inglorioso e indecorosoโฆโฆ
Nulla di piuโ errato
Gesuโ, la Schekinaโ eโ la perfezione piena e completa
Gesuโ ama la gioia e non il dolore
Chiede agli uomini di amare la vita e tutte le creature
Non cโeโ Gesuโ dove la vita umana non ha valore, dove cโe aviditaโ di sacrificio dove esiste un eroismo inutilmente cruento
Gesuโ non crocifigge se stesso. Lo crocifigge lโuomo.
Non cโeโ Gesuโ la dove i cambiamenti sono manovrati dai potenti per i loro fini egoistici
Non cโeโ Gesuโ dove scorre melliflua lโipocrisia, dove si mette paura alla gente, dove si parla di colpa e di obblighi
E invece cโeโ Gesuโ dove esistono lโAmore, la comunione, lโamicizia, la purezza, la responsabilitaโ. La tenerezza. Il rispetto, l’ansia di guarire i mali del mondo,
la dove cโe poesia, armonia, pienezza di vita, pensiero creativo, pensiero a risonanze universaleโฆ..
Amore cosiโ grandeโฆe incondizionatoโฆ..che vuoi anche morire per salvare una vita !
Gesuโ eโ La luce dello spirito
La gratitudine
Grazie Gesuโ, Re Vero.
ย ?????
ย 3ยฐ TAPPA
IN CAMMINO VERSO LA PASQUA
IL RIFIUTO DELLA REINCARNAZIONE:
Nel 5ยฐ vangelo di Tommaso, Gesuโ dice: โfelice colui che sa di essere esistito giaโ prima di venire allโesistenza! Cosiโ facendo lโUomo si libera dalle morti.โ
e TOMMASO E’ L’UNICO DISCEPOLO CHE SCRIVE DI LUI CONOSCENDOLO E ASCOLTANDOLO DI PERSONA!!!!
La parola morte viene usata al plurale. La rinascita dellโuomo dopo la morte e il suo ritorno in carne ed ossa su questo pianeta, secondo la chiesa ufficiale avverrebbe una volta sola, alla fine dei tempi.
Se cosiโ fosse cadrebbe la teoria della SCHEKINAโ la ripetuta venuta del RE VERO sulla Terra.
La vita sul pianeta eโ un banco di prova che ci permette di evolverci dato che, nel mondo senza tempo DELLโALDILAโ non eโ possibile il cambiamento. Solo la possibilitaโ di continue prove successive ci fa comprendere lโAmore e la Giustizia di Dio , il quale NON PUNISCE ma lascia che lโuomo comprenda i suoi errori e si โpuniscaโ da solo lungo la scala di molte esperienze.
Come accettare altrimenti o capire la nascita di un bambino cieco o deforme ? Si sente infatti esclamare a questo proposito: *โSignore come hai potuto fare questo ad un innocente?
Il bambino che nasce cosiโ eโ destinato ad un grande banco di prova. Si libera dal suo Karma, dal karma rimasto in sospeso dei suoi genitori e della โsua stirpeโ.
La dottrina della reincarnazione per piuโ di mezzo millennnio fece parte del credo dei Cristianiโฆ. ma nel 553 dopo Cristo in occasione del concilio di Costantinopoli , per una maggioranza risicata, QUESTA DOTTRINA DELLA REINCARNAZIONE FU CANCELLATA!
E per gli occhi di quasi tutti i cattolici la morte divenne irreparabilmente โmortaleโ!
Una breve vita, una serie di sbagli e la irreparabile conseguente condanna allโinferno, terrorizzano la gente e il Padre DIO buono divenne REX TREMENDAE MAIESTATISโฆ E DA ALLORA RIECHEGGIOโ NELLE CHIESE (E IN MOLTE ANCORA RIECHEGGIA) PIETAโ, DIO PIETAโ!!!!!!!!!!!!!!!!!
CHE ERRORE LA CHIESA CHE NON E’ CERTO DIO DIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E dire che la bibbia parlando del Creatore usa espressioni attinte al versante umano femminile: misericordioso, paziente, vigilante, amorevole etcโฆ
Anche la preghiera che divenne di moda โ TU NON CI INDURRE IN TENTAZIONEโ eโ come dire :โ dio non fare il diavolo!โ.
Ma la preghiera in aramaico diceva: o Padre tu che non induci in tentazione,
nella tentazione ci liberi dal malignoโ ! Che differenza!
La lingua sbagliata, gli errori di traduzione, lโinteresse personale della chiesa, i simboli falsi hanno portato allโinquinamento del Pensiero Divino.
Rittifichiamo dunque: il non bene non puoโ essere complementare al bene percheโ nella pienezza divina soltanto cioโ che eโ bene ha completato il bene
Bene e male non si mescolano mai insieme. Il bene sta col bene, il male col male.
Bene e male non sono neppure contrariiโฆsarebbe come dire che un pesce sia il contrario di un albero oppure che lโalbero sia unโassenza di pesceโ!
Il concilio di Costantinopoli poi prese delle altre decisioni che cambiarono il sentire cristiano.
Le parole stesse di Gesuโ sono state sconvolte e nascoste.
A NAG HAMMADI a 60 km da LUXOR, nel 1945 furono scoperti 13 codici,sono traduzioni in lingua Copta, forse redatti in aramaico. Tra essi fu trovato il VANGELO SECONDO TOMMASO diretto discepolo di GESUโ
Eโ conosciuto come 5ยฐ Vangelo, ma in realtaโ eโ IL PRIMO VANGELO quello scritto per primo.
Questo testo contiene molte frasi di GESUโ fino ad oggi sconosciute In esso appare UN CONCETTO NUOVO: GESUโ NON VINCE LE FORZE DEL MONDO SERVENDOSI DEL DOLORE, โSUA ARMAโ NON Eโ LA SOFFERENZAโ MA LA CONOSCENZA CHE, ATTRAVERSO DI LUI ESCE DAL TEMPO E DIVENTA ETERNA, COSMICA.
Il Vangelo di Tommaso ritenuto una fonte anteriore ai cosidetti โVangeli sinotticiโ (quelli che la chiesa legge ad ora) viene detto, come alcuni altri I VANGELI APOCRIFI intesi nel senso di โfalsiโ con spiegazioni โnascosteโ.
In realtaโ nascosti percheโ molto โscomodiโ per la chiesa.
I detti segreti di GESUโ rivelati allโapostolo prediletto contengono un messaggio particolare legato piuโ alla ricerca interiore e alla prevalenza di tutto cioโ che riguarda lo spirituale rispetto alle cose terrene caduche e instabili.
Lโascesi di cui si parla in questo Vangelo si avvicina allโinduismo, al sufismo e al buddismo.
Eโ la ricerca DELLA PROPRIA DIVINITAโ INTERIORE attraverso la spiritualizzazione della carne.
E come si fa spirito la carne?
Non attraverso il digiuno ,dice in questo vangelo Gesuโโฆ.chi digiuna si crea unโinferno,
non attraverso la preghiera (ripetizione monotona e senza vita neโ cuore che si sciorina in tante chiese,
ma dovrebbero essere ringraziamenti che trabordano dal cuore !)
non attraverso lโelemosina percheโ col prossimo si condivideโฆ.non si elemosina come se ci fosse il ricco e il poveroโฆ..siamo uguali e cosiโ dovremmo condividere i beni sulla terra!!!
Parole dure per la chiesa che elemosina e tiene sottomessi con la paura! Percheโ diseguali !
Tommaso, discepolo prediletto non si eโ accontentato di credere ma ha voluto mettere il dito nelle piaghe di Gesuโ, HA VOLUTO ANDARE IN PROFONDITAโ A CERCARE IN QUEL “CRISTO” LโUOMO COSMICO
Gemello in aramaico si dice TAUMAโ cioeโ TOMMASOโฆ. e Gesuโ lo consideroโ davvero suo gemello nella fede
Gemello in greco si dice DIDUMOSโฆQUINDI TOMMASO FU DAVVERO LโAUTORE DEL 5ยฐ Vangelo, gemello di fede di GESUโ, custode delle sue parole segrete
Infatti in questo vangelo non sono importanti i miracoli che ha fatto Gesuโ, ma le sue parole, lโautoconoscenza. La Veritaโ
La chiesa non ha mai ammesso il 5ยฐ Vangelo percheโ non ha mai voluto ammettere questo Vangelo di autoconsapevolezzaโฆ..come avrebbe altrimenti tenuti โin pugnoโ i fedeli SE non con la paura dell’inferno?
Come avrebbe potuto sottometterli se fossero divenuti consapevoli della loro grandezza, della loro unicitaโ col divino, della loro libertaโ ?
Togliere i paraocchi voleva dire perdere il potere e ridare la libertaโโฆโฆ alle persone come aveva fatto e fa GESUโ !
La felicitaโ degli umani non eโ stare dentro ad una gabbia, neppure quella della chiesa.
Eโ fuori. Ma tutti hanno paura di essere anche felici
Ma lo Spirito eโ pensiero vittorioso che ha superato ogni visione parziale. Si puoโ essere felici anche sulla Terra!
Per ottenere questo, GESUโ eโ lโestremo livello raggiungibile dallโuomo. Chi lo raggiunge arriva ad essere LUI
.
Il piccolo nervoso Giuda detto Tommaso Didimo eโ passato al di laโ del guado e da quel momento eโ stato il suo lโalter ego: Gesuโ stesso specchiato
Se vorrete sapere di piuโ su questo vangelo vi consiglierei ci andare in libreria e aquistarlo. Merita.
Tanti sono gli insegnamenti in esso che si oppongono ad una visione stereotipata del Gesuโ che ci hanno presentato specialmente per quanto riguarda il sesso femminile, le donne
Giaโ in questo Vangelo Gesuโ riprende Pietro che dice alla discepola Mariza di allontanarsi percheโ non eโ per il genere femminile essere degne della vita eterna!
Ma Gesuโ chiama a se Mariza e la fa sedere vicinissima a lui e insegna a tutti CHE NEL REGNO SI ENTRA A COPPIE
CHE NEL REGNO OCCORRE AVER SVILUPPATO e accettato SIA LA PROPRIA PARTE MASCHILE CHE QUELLA FEMMINILE!
Altrimenti ognuno saraโ un essere tagliato a metaโ.
La chiesa non ha voluto intendere questo insegnamento e ha tagliato fuori le donne! E ha fatto vivere tutti nella paura dei peccati e dellโinferno : SI POTREBBE DEFINIRE UNA RELIGIONE DEL RICATTO?
Il massimo rappresentate di questa visione eโ stato un innocente falsificatore del messaggio di Gesuโ: SAULO CHIAMATOSI POI PAOLO
Paolo non ha avuto nella sua vita che un solo incontro con lโapostolo PIETRO invitato da Gesuโ a continuare il percorso e non ha mai incontrato nessun altro discepolo diretto e dichiara da se stesso di aver sentito la voce di Dio e di essere diventato da assassino di crisyiani a fedele in Dio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.
Saulo, prima grande uccisore di cristiani si dice da se stesso che eโ stato illuminato sulla via di Damascoโฆil Dio stesso in persona lo ha chiamato alla sua caricaโฆ.nessuno lo ha investito di nienteโฆ.. lui si eโ convertito e si eโ messo a predicare in nome di Dio quale suo rappresentanteโฆ.
Eppure la chiesa lo ha santificato assieme a Pietroโฆโฆ! Sono diventati due santi con pari dignitaโโฆ.
Non si faranno commenti ma si prenderanno stralci delle lettere di Saulo che in tutte le chiese cattoliche sono state lette
e tuttโora si ripetono:
Stralci dalle lettere di PAOLO,CHE SI LEGGONO IN TUTTE LE CHIESE (potete averne le prove se le leggessero per intero!)
LETTERE DA PAOLO AI ROMANI:
โAdamo daโ inizio al peccato ma Gesuโ col suo sangue lo cancella, piuโ si allarga il male piuโ scende la graziaโฆโฆ
La carne non piace a Dio lo spirito siโโฆ.
Solo se lโuomo soffre puoโ salvarsiโฆ
Ognuno sia soggetto alle autoritaโ superiori percheโ sono state disposte da DIOโฆvuoi tu non avere paura dellโ autoritaโ? comportati bene e riceverai la sua approvazioneโฆ.
Stralci dalle lettere di Paolo ai Corinti:
-Eโ bene per lโuomo non toccare la donnaโฆla moglie non eโ padrona del suo corpo ma il padrone eโ il maritoโฆma chi non ha moglie piace al Signore percheโ prende a cuore le sue coseโฆ..
Cristo comanda lโuomo, lโuomo comanda la donna, โฆ.lโuomo non fu creato per la donna, ma la donna fu creata per lโuomoโฆโฆโฆโฆquindi deve portare sulla testa il segno del potere maschileโฆ.
Stralci dalla lettera di Paolo agli Efesini:
-le donne siano sottomesse ai mariti Il marito comanda la donna
Schiavi, obbedite ai vostri padroni!
Stralci della lettera di Paolo a Timoteo:
-โ raccomando che si facciano preghiere per i re e i personaggi potenti affincheโ si possa vivere tranquilli e quietiโฆ..
-โฆ.La donna ascolti in silenzio e in piena sottomissione le mie istruzioni, non permetto alla donna di insegnare neโ di dettare legge allโuomo. Se ne stia buona e zitta e si ricordi che lei fu la prima ad essere sedotta (nel paradiso dal serpente) e a trasgredireโฆ..
CHE ORRORE…EPPURE LA CHIESA LEGGE ANCORA LE SUE PAROLE….tralasciando queste…..
Credo che GESUโ stesso SI DISPIACCIA di questoโฆ.. non sono i suoi insegnamenti !!! Egli non eโ venuto per creare una religione! !!!!!!!!!!!!!!!!
Credo che sia tempo per fare ammenda, per rinnovarsi, ritrovarsi e di ascoltare i veri insegnamenti di GESUโ
Percheโ GESUโ eโ grande!!
VA DETTO PER ONESTA’ CHE PAOLO HA SCRITTO ANCHE EPISTOLE MOLTO TOCCANTIย E PIENE DI FEDE
3ยฐ TAPPA NEL PERCORSO DI GESUโ
-Il TRADIMENTO DI GIUDA
โLa notte del suo arresto fu una delle piuโ angoscianti della vita del Maestro. Egli non si preoccupava della squadra di soldati che stavano venendo a prenderlo, il dolore che sentiva per il tradimento di Giuda era molto piuโ forte dellโaggressivitaโ di centinaia di soldati
Se la sofferenza provocata dai soldati feriva il suo corpo, quella provocata da Giuda Iscariota, lโamato discepolo, lo feriva nellโanima.
Ma egli non sprofondoโ in un mare di frustrazioni solo percheโ sapeva difendere le proprie emozioniโฆ e non coltivava grandi aspettative nelle persone per le quali si donava e quindi si riprendeva in fretta. Non eโ la quantitaโ di stimoli stressanti a cui siamo sottoposti che ci fa soffrire, ma la qualitaโ.
Il dolore del tradimento eโ indescrivibile!
Il Maestro aveva sempre trattato Giuda con amorevolezza, mai lo aveva sminuito davanti agli altri discepoli bencheโ fosse a conoscenza delle sue segrete intenzioni.
Lo trattoโ sempre con dignitaโ. Questo comportamento per noi eโ impensabile.
Il maestro non si diede neppure da fare percheโ non avvenisse il tradimento, ma si limitoโ ad invitare Giuda a ripensare al proprio comportamento. Che struttura emozionale doveva avere dentro questo Maestro della Galilea per riuscire a sopportare lโinsopportabile!
Egli riusciva a filtrare le offese e le aggressivitaโ rivolte verso di lui e in questo modo si rendeva EMOZIONALMENTE LIBERO di poter amare le persone.
IL SUO IMPEGNO PRINCIPALE GESUโ LO AVEVA PRESO CON LA PROPRIA COSCIENZA E NON CON LโAMBIENTE SOCIALE.
Non deformava il proprio pensiero neโ cercava di dare risposte gradite ai suoi ascoltatori anzi,per rimanere fedele alla sua coscienza spesso creava situazioni pericolose per la sua stessa vita…Considerava la fedeltaโ alla propria coscienza piuโ importante di qualsiasi altro tipo di accordo sotterraneo,o di comportamento dissimulato.
Colui che rimase fedele alla sua coscienza e insegnoโ ai suoi discepoli a volare alto,
su quella medesima rotta fu colpito alle spalle .
Giuda non imparoโ quella lezione e fu infedele alla sua stessa coscienzaโ
Mi dispiace ti chiedo scusa grazie
Ti amo!
4ยฐ TAPPA
Vogliamo parlare DI Gesuโ non tanto in termini religiosi ma amorosi, egli non eโ venuto per creare una religione ma per insegnarci ad AMARE
Egli non diede a Pietro lโordine di edificare una chiesa, non cโeโ davvero in nessuna parte questo imperativo, ma gli uomini hanno frainteso le sue parole: LA CHIESA Eโ IL SUO POPOLO, TUTTO E TUTTI POSSONO TRASMETTERE LA SUA PAROLA se diventano capaci di amare! IL MONDO Eโ LA SUA CHIESA LAโ DOVE GLI UOMINI SI AMANO E COMPRENDONO E AMANO IL PADRE/MADRE, IL NOSTRO CREATORE.
Noi abbiamo bisogno di DIO ma nessuno ci ha spiegato che anche DIO ha bisogno del nostro amoreโฆaltrimenti percheโ ci avrebbe creato ?
Ti amiamo o PADRE- MADRE percheโ hai fatto cose mirabili, percheโ sei buono e onnipotente, percheโ ci hai lasciato una qualche libertaโ, almeno quella di amarti o no, percheโ se noi sbagliamo e ci allontaniamo da te, tu non lo fai. Aspetti paziente il nostro ritorno.
Non eโ facile vivere sulla terra anche se eโ un onore bellissimo, ma le prove sono tanteโฆe tuo figlio GESUโ lo sa. Lo ha provato direttamente, cosiโ siamo davvero diventi fratelli, figli tuoi.
Cosiโ sostienici Padre /Madre anche quando cadiamo in basso, nel piuโ profondo.
GESUโ insegnaci a superare le prove con la forza del tuo amore e con la tua compassione. Noi non abbiamo la visione a 360ยฐ del percheโ ci succedono cose anche tremende (e le crediamo ingiuste e ci arrabbiamo molto) ma voi lโavete, voi sapete che ogni cosa eโ corretta. Dateci la forza di superare il nostro Karma . Abbiamo FEDE in VOI, in TE !
Cosiโ sia fatta la vostra volontaโ ma Vi prego aiutateci a realizzarla!
Si parla tanto di altri Maestri e poco di GESUโ, il maestro Nazareno. Forse percheโ la nostra tradizione ce lo ha presentato sempre secondo stereotipi cattolici che spesso ce lo hanno allontanato dal nostro sentimento.
Ora Vorremmo, secondo le parole di Augusto Cury, presentare, con queste tappe, lโaltro volto di GESUโ, affincheโ la Pasqua non sia SOLO il ricordo di un martirio o allโopposto solo la festa dellโUovo, delle gite fuori porta, della vacanza, ma sia una FESTA DI RESURREZIONE, un cambiamento nella nostra vita, nel nostro sentire, nel nostro evolvere spiritualmente.
FINO ALLA FUSIONE CON LA LUCE DI DIO
4ยฐ TAPPA NEL PERCORSO DI GESUโ
ABBANDONATO DA TUTTI:
Vedremo ora il terzo tipo di sofferenza vissuto da Cristo nella sua settimana di passione
Quando fu arrestato dopo il tradimento di Giuda, GESUโ fu abbandonato da tutti
โNon diroโ mai che ti conoscoโ…eโ la tipica frase di Pietro quando gli fu chiesto se era discepolo di quellโuomo.
Eโ facile restare fedeli ad una persona forte, eโ facile dare credito ad uno situato allโapice della sua fama, ma eโ una delle insidiose trappole della modernitaโ.
Molti si lasciano entusiasmare dal suono degli applausi ma col passare del tempo si ritrovano ad avere come unica compagna: la solitudine o meglio lโisolamento.
GESUโ sapeva che un giorno i discepoli lo avrebbero lasciato solo.
Anche se dicevano che non lo avrebbero mai fatto.
Ed effettivamente nel momento finale nessuno riusciโ ad essere INTREPIDO al punto di rimanere con lui.
Quei giovani della galilea cosiโ apparentemente forti, in realtaโ erano fragili e si fecero vincere dalla paura.
Ma il Maestro non li abbandonoโ e non perse la fiducia in loro percheโ nei suoi piani lโobiettivo fondamentale
non era punirli quando sbagliavano ma essere la loro guida in un viaggio di trasformazione interiore
Poicheโ comprendeva che lโesistenza umana era troppo complessa per essere imbrigliata da leggi e regole di comportamento, le strade percorse da Gesuโ non erano quelle del giusto e dello sbagliato
egli era venuto non per le rigide leggi dettate da Moseโ ma per aiutare lโuomo ad immergersi nelle flessibili leggi della vita.
Anche il tradimento di Pietro ne eโ unโesempio.
Era facile per Pietro essere forte quando stava vicino ad una persona forte, era facile donarsi a chi non ha bisogno, ma gli fu difficile stare vicino ad una persona fragile.
Nel momento in cui GESUโ si spoglioโ della sua forza per diventare semplicemente il figlio dellโuomo, la forza di Pietro venne meno.
Quando Pietro vide lโespressione triste, la respirazione affannosa di Gesuโ rimase profondamente scosso e pensoโ:
โ non saraโ che tutto quello che ho vissuto fino ad ora accanto a questโuomo eโ stato solo un miraggio che eโ diventato un incubo?โ
Non rinnegava solo il maestro ma anche tutto quello che avevano vissuto insieme.
Gesuโ sapeva che il suo amato discepolo stava assistendo al suo martirio e che mentre era impietosamente colpito, Pietro lo rinnegava.
Questo rinnegamento scavoโ un solco profondo in Gesuโ molto piuโ profondo di quello provocato dai soldati.
Ma Gesuโ amava Pietro profondamente e lo conosceva bene e capiva il suo stato dโanimo. E quindi gli era vicino nonostante tutto.
Lโamore del maestro di Nazaret verso i suoi discepoli eโ la piuโ bella ed illogica poesia esistenziale mai vissuta da un uomo.
Pietro poteva anche escludere il Maestro dalla propria storia, ma Gesuโ non lo avrebbe mai abbandonato percheโ lo considerava insostituibile.
Nessuno ha mai amato e si eโ dedicato con tanta premura a persone che lo frustravano e gli davano cosiโ poco in cambio…..
GESUโ come possiamo imparare da te ad AMARE anche quelli che ci rinnegano? Che ci danno frustrazioni?
In questa settimana che ci ricorda il tuo dono, Insegnaci a donarci, A CHIEDERE SCUSA, A SCUSARE E PERDONARE
Tutti E tutto
Grazie Maestro!
E grazie a chi condivide
RIFLESSIONI:
PERDONO PER DONO
leggendo il libro sui chakra di RAFAEL PAYEUR e questo filosofo- teologo mi ha aiutata a comprendere tante cose
Trascrivo un pezzo del suo libro sul chakra frontale CHE PARLA DEL PERDONO
โA livello del chakra della fronte.il primo atteggiamento da sviluppare eโ quello del PERDONO
Prima di capire cosa significhi il perdono eโ importante precisarne i contorni percheโ si tratta di unโesperienza molto diversa da quella che generalmente ci si immagina
Il perdono infatti introduce lโaspirante a un vero e proprio cambiamento di coscienza attraverso il quale puoโ trascendere il proprio io personale per accedere allโio transpersonale.
Per arrivare a questo eโ necessaria una lunga maturazione che comincia con il risveglio e lโarmonizzazione dei primi tre chakra.
Il risveglio del chakra del cuore,poi, permette che ci sia unโapertura verso lโaltro, quello della gola, unโunione con lui, e quello della fronte infine, una trasmutazione dellโintero essere
NESSUN PERDONO Eโ POSSIBILE PRIMA CHE VENGA PIENAMENTE INTEGRATO UN TAL PERCORSO EVOLUTIVO
E PRIMA CHE VENGA ACQUISITO UN AUTENTICO SENSO DEL SACRIFICIO.
Il perdono infatti esige innanzitutto che si sappia oltrepassare seโ stessi
In questa prospettiva, IL PERDONO SARAโ POSSIBILE SOLTANTO AL PREZZO DI UNA TERRIBILE RINUNCIA.
Nel suo studio del perdono Sergaj Prokofev, nipote del celebre compositore, mette in evidenza questo fatto.
PERDONARE ESIGE UN TERRIBILE DOLORE: RINUNCIARE AL PROPRIO DIRITTO, AL PROPRIO ONORE, A CIOโ CUI TENIAMO MAGGIORMENTE.
Quindi il perdono implica una profonda sofferenza per lโego ma eโ una vittoria su di seโ ed eโ proprio attraverso questo che lโego eโ alchemizzato.
Lโaspirante deve ricordarsi allora, che tutto quello che non eโ dato eโ perduto e tutto quanto eโ trattenuto per se eโ smarrito.
NESSUNO UOMO DUNQUE POTRAโ MAI PERDONARE SENZA LโAIUTO DELLA GRAZIA DIVINA e per imparare questo occorre aprirsi alle forze superiori
e bencheโ esso rappresenti una realtaโ soprannaturale, il perdono eโ comunque una dimensione essenziale della vita.
Il rifiuto di perdonare eโ sempre un ripiegamento su se stessi che inacidisce la persona e nega la sua vocazione fondamentale.
Rifiutando di perdonare, infatti, lโaspirante si separa dallโaltro e si allontana, nello stesso tempo, dalla propria essenza profonda.
Il rifiuto di perdonare conduce inevitabilmente alla morte
Appare anche chiaramente che il perdono non eโ una scelta morale, neโ unโopzione etica, ma una necessitaโ ontologica.
Eโ importante peroโ sapere che il perdono non consiste nel dimenticare lโerrore (la dimenticanza eโ una fuga, eโ contraria a ogni relazione autentica e sincera)
Dโaltronde,cโeโ una solo cosa che DIO stesso non eโ capace di fare: far siโ che le cose fatte non siano mai state fatte.
Inoltre, PERDONARE NON SIGNIFICA CERCARE DI SCUSARE LโOFFESA, NEโ NEGARLA IN ALCUN MODO,
POICHEโ ALLORA NON CI SAREBBE PIUโ NULLA DA DOVER PERDONARE.
AL CONTRARIO, PERDONARE CONSISTE NEL RICONOSCERE LโOFFESA MA NEL RINUNCIARE, DโALTRA PARTE, A QUALUNQUE TIPO DI COMPENSAZIONE.
IN EFFETTI IL PERDONO NON SCUSA NULLA, POICHEโ โIL PERDONO Eโ PROPRIO LAโ PER PERDONARE CIOโ CHE NESSUNA SCUSA SAPREBBE SCUSAREโ
Se il perdono non cancella lโoffesa tuttavia la trascende per il fatto che
LโOFFESO RINUNCIA AI PROPRI DIRITTI PIUโ LEGITTIMI E NON ESIGE ALCUNA RIPARAZIONE PER IL DANNO SUBITO!
La RINUNCIA PERMETTE ALLE PERSONE COINVOLTE DI LIBERARSI VERAMENTE DAL CERCHIO TREMENDO DELLA COLPEVOLEZZA O DELLA VENDETTA,IL CERCHIO CHIUSO DEL MONDO.
IL PERDONO QUINDI INSTAURA UN FUTURO DIVERSO DA QUELLO IMPOSTO DAL PASSATO O DALLA MEMORIA FACENDO APPELLO ALLA DINAMICA DELLโAMORE.
Esso eโ veramente un atto โri-creativoโ
POICHEโ REINTRODUCE TRA CHI OFFENDE E CHI Eโ OFFESO, UNA NUOVA FORMA DI ALLEANZA.
*
UNโALTRA CURA DI GUARIGIONE CI PARLA DI SCUSARE, NON DI PERDONARE:
e’ L’HO OPONOPONO
PERCHEโ NELL’HO OPONOPONO SI DICE CHE , SE DEVO PERDONARE VUOL DIRE CHE MI ELEVO AL DI SOPRA DI CHI MI HA OFFESO E NON COMPRENDONO ANCHE LA MIA RESPONSABILITAโ NELLโOFFESA:
ESSA Eโ LA GUARIGIONE DELLโHOโOPONOPONO
Che ci insegna che siamo responsabili di tutto quello che accade non solo nella nostra vita ma anche in quella degli altri
Di tutta la terra
Cosiโ se comprendo dove ho contribuito a creare il problema e me ne faccio carico, io attraverso la pura compassione del cuore diroโ e sentiroโ profondamente:
MI DISPIACE
TI CHIEDO SCUSA
GRAZIE
TI AMO !
MIGLIARANDO ME STESSO MIGLIORERAโ ANCHE IL MONDO INTORNO A ME, MIGLIORERANNO I RAPPORTI E LA VITA INTORNO A ME.
QUESTE PAROLE SONO UNA BENEDIZIONE
E UN CAMBIAMENTO RADICALE DI SENTIRE E VIVERE
COSIโ DICIAMO A GESUโ E A TUTTI QUELLI CHE SOFFRONO SULLA TERRA
MI DISPIACE
CHIEDO SCUSA
GRAZIE PER IL VOSTRO SACRIFICIO
VI AMO!
GUARIAMO!
GRAZIE A VOI!
Salmo n.5
LA TUA DESTRA CI SALVA O SIGNORE
IL TUO AMORE E’ PER SEMPRE
ALLELUIA ALLELUIA ALLELUIA
NON AGLI DEI
MA A TE VOGLIAMO CANTARE,
CI PROSTRIAMO VERSO IL TUO TEMPIO SANTO
RENDIAMO LODE AL TUO NOME O SIGNORE,
MA TU HAI RESO LA TUA PROMESSA PIU’ GRANDE DEL TUO NOME
NEL GIORNO IN CUI TI ABBIAMO INVOCATO
CI HAI RISPOSTO
CI HAI RESO PIU’ FORTI
CI HAI LIBERATI!
LA TUA DESTRA CI SALVA O SIGNORE
PERCHE’ IL TUO AMORE E’ PER SEMPRE!
NON ABBANDONARE L’OPERA DELLE TUE MANI!
TU NON ABBANDONI L’OPERA DELLE TUE MANI!
GRAZIE!
ย IN CAMMINO VERSO LA PASQUA
DIO eโ padre/madre vuol dire che eโ UNO ma con lโenergia femminile che accoglie e sostiene e quella maschile che crea, distrugge e ricrea eternamente.
La trinitaโ eโ padre, madre , e il figlio GESUโ e’ lโAMORE che cโeโ tra loro: LO SPIRITO SANTO !
5ยฐtappa della passione di Gesuโ :
Tutte le volte che Cristo prevedeva un avvenimento frustrante relativo ai suoi discepoli, aveva almeno 4 grandi obiettivi.
Primo, alleviare il proprio dolore. Prevedendo in anticipo le frustrazioni a cui sarebbe stato sottoposto,
attrezzava le sue difese emozionali per proteggere se stesso nel momento in cui si fossero presentate.
Quando i discepoli lo abbandonarono non fu colto di sorpresa.
Amava e si donava senza riserve agli esseri umani, ma non si aspettava molto da loro.
Non cโeโ niente che preservi lโemozione quanto ridimensionare le aspettative che nutriamo nei confronti delle persone che ci circondano.
Ogni volta che ci aspettiamo troppo, aumentano anche le nostre probabilitaโ di cadere nelle grinfie della delusione.
Gesuโ aveva accettato in quei momenti lโabbandono e la solitudine.
Anche quando vide che Pietro lo rinnegava e gli altri dietro di lui, volle mostrare loro che non pretendeva cose impossibili.
Viste le lezioni che aveva impartito loro in quei singolari tre anni e mezzo avrebbe potuto essere esigente, ma non lo fu.
Poicheโ era il maestro dei maestri della scuola della vita sapeva che superare la paura, vincere lโansia
ed elaborare le sofferenze erano le lezioni piuโ difficili da applicare nella vita.
Il Maestro utilizzoโ il dolore stesso che i discepoli gli avevano inflitto per aiutarli ad interiorizzarsi e ad espandere la loro comprensione della vita.
Che Maestro ha mai sacrificato tanto in nome dellโinsegnamento ai suoi allievi?
Non li avrebbe mai abbandonati, nemmeno se loro avessero abbandonato lui
Quarto punto, voleva che fossero preparati a non perdere la fiducia in se stessi a prescindere dai loro errori.
Non voleva che si lasciassero prendere dal senso di colpa e dallo scoraggiamento.
Egli voleva fornire loro i mezzi e la strada per il ritorno.
Purtroppo Giuda non tornoโ. Il senso di colpa e unโintensa reazione depressiva lo portarono al suicidio.
Pietro anche se in lagrime tornoโ.
Gli educatori, i genitori, i manager di imprese si preoccupano di correggere gli errori immediati e di ridisegnare le rotte del comportamento. Si impongono.
Gesuโ invece voleva condurre i suoi discepolo allo sviluppo dellโarte del pensare, fosse anche al prezzo di errori umilianti.
Tuttavia prima che si sentissero in colpa, stava giaโ preparando loro il rimedio
Rispettando comunque il loro libero arbitrioโฆ..(infatti Giuda decise di non tornare!)
MAESTRO GESUโ Insegnaci ad amare senza aspettative
Insegnaci a dare a chi ci ha offeso sempre unโaltra possibilitaโ di ritorno
Rispettando tuttavia il libero arbitrio
Grazie!
?????
ย ANSIA VITALE-ANSIA PATOLOGICA- ATTACCO DI PANICO
6ยฐ tappa nel percorso di Gesuโ
Abbiamo visto che nel Getsemani Gesuโ si dichiaroโ depresso
Si trattava di una malattia o di uno stato dโanimo momentaneo?
Molti psichiatri e psicologi pensano che qualsiasi ansia sia patologica.
Non eโ cosiโ.
Esiste invece unโansia vitale e normale che abita lโintelligenza di ogni essere umano
ed eโ presente nella costruzione dei pensieri, nella ricerca del piacere e nella realizzazione di progetti
Lโansia vitale stimola la creativitaโ.
Anche Gesuโ aveva ansiosamente aspettato lโultima cena con i suoi discepoli per veder portato a compimento il desiderio del suo cuore.
Lโansia diventa patologica quando ostacola la normale attivitaโ intellettuale e riduce la libertaโ emozionale.
Le caratteristiche piuโ evidenti dellโansia sono: labilitaโ emozionale, irritabilitaโ, iperaccelerazione del pensiero, difficoltaโ a gestire la tensione, perdita della capacitaโ di concentrazione, deficit di memoria e comparsa di sintomi psicosomatici.
Lโansia patologica fa vivere in funzione dellโanticipazione costante di quello che potrebbe succedere.
Il Maestro della scuola della vita aveva vaccinato i suoi discepoli contro lโansia patologica poicheโ coltivava in loro la libertaโ dalle preoccupazioni della sopravvivenza, coltivava in loro la tranquillitaโ, la solidarietaโ, lโamore reciproco, la luciditaโ, la coerenza, lโunitaโ; insegnava affincheโ imparassero ad affrontare i problemi reali della vita quotidiana anzicheโ quelli immaginari creati dalla mente.
Lโuomo cosiโ diveniva sicuro di seโ, stabile, un uomo che sa interiorizzarsi, che sa gestire coerentemente i suoi pensieri e le sue emozioni durante i momenti piuโ turbolenti della sua vita.
I giovani di oggi escono dalle scuole e dalle universitaโ con un diploma o titoli accademici abilitati allโazione nel mondo fisico ma non sanno come comportarsi nel loro mondo personale neโ essere agenti di trasformazione della propria storia emozionale intellettuale o sociale……. e la societaโ non li aiuta.
Quando siamo ansiosi qualunque problema diventa un mostro, siamo instabili e irritabili; la nostra gentilezza si dissolve .
In Gesuโ, al culmine della sua angustia, la sua umanitaโ riusciva ancora a brillare e bencheโ si sentisse profondamente abbattuto era premuroso con le persone che lo circondavano. Non ha mai scaricato la propria tensione su di loro neโ vi ha rovesciato il suo dolore.
Eppure la sua passione era intensissima. MOLTO DOLOROSA.
Luca ci riferisce che lโansia del maestro era cosiโ intensa che mentre pregava i suoi pori si aprivano e il sudore scorreva sul suo corpo fino a bagnare la terra ai suoi piedi.
GESUโ ebbe un attacco di panico nel giardino del Getsemani? NO !
Vediamo che cosโeโ la sindrome da attacco di panico o DAP
Il profilo psicologico di un dappista (viene chiamato cosi’ chi soffre di attacchi di panico ripetuti) eโ caratterizzato da ipersensibilitaโ emozionale, da preoccupazione eccessiva per il proprio corpo. Dalla certezza che sta per morire.
Lโattacco di panico eโ caratterizzato da una paura improvvisa e drammatica di stare per morire o per svenire, ha una intensa reazione ansiosa, vi eโ tachicardia, accelerata frequenza respiratoria, forte sudorazione, obnubilamento, spesso si ha lโimpressione di avere un infarto e si corre da un medico percheโ rassicuri che non si sta per morire.
Se gli attacchi di panico si prolungano negli anni Si hanno problemi di autonomia laโ dove puoโ essere compromessa la capacitaโ di uscire da soli e di non poter vivere senza un accompagnamento
La libertaโ allora eโ completamente persa poicheโ, loro malgrado, queste persone diventano dipendenti. Soffrendo moltissimo per questo anche percheโ spesso non sono compresi dalla famiglia, dalla societaโ in cui vivono, cosiโ piano piano diventano anche emarginati che si emarginano.
Nessuno muore per la sindrome di attacco di panico, ma queste persone soffrono piuโ di chi sta veramente avendo un infarto o si trova in reale pericolo di vita.
In America si eโ trovataย la spiegazione di questa patologia che non eโ assolutamente psicologica, ma che crea tuttavia problemi psicologici.
Si eโ visto che essa viene creata da un problema fisico, un mancato biofeedback di due zone del cervello: corpo calloso e l’ ippocampo e questo generalmente dopo forti shock o eventi traumatici che portano lโAmigdala fuori controllo.
Tuttavia, nellโattesa di una cura piuโ adeguata degli psicofarmaciย che tengono solo un poโ frenata lโansia, o intontiscono e obnubilano la mente, sarebbe importante decaratterizzare nella memoria questo terrore della morte, recuperare il controllo dellโio nei momenti di maggior tensione e gestire i pensieri negativi, come fece il MAESTRO DI NAZARET nei momenti difficili del Getzemani.
Nel giardino del Getzemani tuttavia Gesuโ non ebbe un attacco di panico, sebbene abbia presentato diversi sintomi psicosomatici.
In quella fatidica notte lโansia del maestro non aveva niente a che vedere con la paura della morte, ma piuttosto del tipo di morte a cui andava incontro e del comportamento che avrebbe dovuto mantenere in ciascuna delle tappe della sua sofferenza.!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Poi Lui confidava completamente nel Padre ! Sapeva di non essere solo anche se, quella sua parte umana, ebbe un momento di sconforto.
(Cosiโ dicono alcuni Maestri spirituali, che se un dappista avesse cosiโ tanta fede da abbandonarsi al Divino Seโ Superiore, sarebbe libero da questa malattia che per loro eโ di origine karmica)
Le biografie di GESUโ ci raccontano che compiva molti miracoli fisici ma non nellโanima e nella personalitaโ .
La personalitaโ non ha bisogno di miracoli ma di trasformazioni.
Perfezionare lโarte del pensare, imparare a filtrare gli stimoli stressanti, investire in saggezza durante le stagioni fredde della vita sono nobili funzioni della personalitaโ che peroโ non si conquistano in tempi brevi.
A noi tutti piacerebbe eliminare velocemente e istantaneamente le nostre sofferenze ma non eโ possibile.
Non esistono strumenti adatti a cioโ (a meno che non succeda un miracolo)
Dobbiamo imparare dal Maestro GESU’ a veleggiare dentro a noi stessi e ad affrontare il dolore con dignitaโ e coraggio e a usarlo per levigare la nostra Anima come ci ha insegnato lui
MAESTRO GESUโ
Insegnaci ad arrenderci fiduciosi al Nostro Divino e a TUO PADRE/MADRE
Per incontrare la saggezza e lโamore
E liberarci dalla paura
Io ho fiducia in te!
Grazie!
?????
ย 6ยฐ TAPPA DI GESU’
– GESUโ eโ una persona emozionalmente sana percheโ:
– Proteggeva le proprie emozioni nei momenti di maggior tensione
– Filtrava gli stimoli stressanti
– Non trasformava la sua memoria in una pattumiera delle miserie dellโesistenza
– Non viveva in funzione delle offese e del rifiuto della societaโ
– Era convinto di cioโ che pensava e gentile nellโesporre le sue idee
– Viveva lโarte del perdono, era cioeโ capace di riprendere in qualunque momento il dialogo con le persone che gli avevano creato frustrazioni
– Investiva in saggezza per affrontare i momenti duri della vita
– Non fuggiva di fronte alla sofferenza ma lโaffrontava con luciditaโ e dignitaโ
– Gestiva i suoi pensieri con libertaโ e non lasciava che idee negative prendessero il sopravvento nella sua mente
– Era un agente trasformatore della sua storia
– Non soffriva per ansia da anticipazione
– ; Spezzava ogni tipo di carcere intellettuale
– era dotato di raziocinio brillante percheโ prendeva in considerazione ogni possibilitaโ
– non gravitava intorno alla fama e non perdeva mai il contatto con le cose semplici
– era socievole, gradevole e rilassante
– sapeva condividere i suoi sentimenti e parlare di seโ
– viveva lโarte dellโautenticitaโ
– viveva lโarte della motivazione
– non si aspettava molto dalle persone che lo circondavano, nemmeno dai piuโ intimi anche se si donava intensamente a loro
– aveva una pazienza enorme nellโinsegnare
– non rinunciava mai a nessuno, nemmeno se le persone lo abbandonavano
GRAZIE Gesuโ
*
Gesรน non si occupava di RELIGIONI ma dell’UOMO
Si noti che Gesรน non ha mai presentato una visione della sfera spirituale di tipo mercanteggiante, ovvero finalizzata a presunti benefici da realizzarsi nell’aldilร .
Gesรน รจ sempre concentrato sull’interioritร dell’uomo, sul suo essere qui-ed-ora, sulla mente
.
A coloro che venivano guariti da malattie (come la paralisi isterica, Gesรน diceva: “la tua fede ti ha salvato”. Nessun intervento magico o miracolistico, semplicemente Gesรน riteneva che la nostra mente, la nostra fede, puรฒ “spostare le montagne”.
Non la religione, non i riti nรฉ i sacrifici, ma la nostra fede, ovvero la profonda intenzione della nostra mente.
Basti pensare a celebri detti di Gesรน come “chi vuole salvare la sua vita la perderร ” oppure “non siate ansiosi per il futuro”.
Secondo Gesรน, la condizione umana richiede di essere riscattata, “salvata”, dal proprio stato di sofferenza attraverso un cammino di illuminata comprensione e consapevolezza, basata NON SULLE COSE ESTERIORI (come appunto cerimonie religiose, ecc.) ma sull’INTERIORITA’
“Il Regno di Dio รจ dentro di voi”
che non ha bisogno di RIVERENTI OBBEDIENZE A POTERI RELIGIOSI
โฆ”Non chiamate nessuno sulla terra vostro Padre, perchรฉ uno solo รจ il Padre vostro, quello che รจ nei cieli”โฆ
ma di RITROVARE il Divino in SE’ STESSI,
NELLA MEDITAZIONE (“Quando preghi, chiuditi a chiave nella tua cameraโฆ..”).
Gesรน, il Monoteismo e la “fede non religiosa”:
Si potrebbe certamente osservare che Gesรน, da bravo ebreo, fa costantemente riferimento al concetto di Dio.
Tuttavia possiamo osservare alcuni elementi interessanti:
Innanzitutto, Gesรน non teorizza un “intervento” divino nella sfera umana, e NON C’E’ una comoda “PROTEZIONE DIVINA” ma l’uomo deve comunque assumersi le sue responsabilitร , valutare le sue possibilitร e soprattutto gli EFFETTI del suo agire.
Infatti, quando Gesรน prese posizione su una catastrofe che accadde in quel periodo (chissร perchรฉ ma questo รจ uno degli episodi dei vangeli meno conosciuti) ovvero il crollo della torre di Siloe, che uccise 18 persone, non disse che si trattava di una “punizione divina”
Si trattava di un accadimento che NON DOVEVA ESSERE STRUMENTALIZZATO per ricavarne alcun principio (vangelo di Luca, cap. 13).
Egli affermรฒ tuttavia che sia chi muore in simili incidenti sia chi sopravvive, si trovano esattamente nella stessa condizione, perchรฉ il vero bene per uomo non รจ “sopravvivere alla morte” ma “convertirsi”, ovvero ricercare quella trasformazione interiore senza la quale non c’รจ molta differenza qualitativa tra vivere, sopravvivere o morire.
Quindi Gesรน รจ senz’altro concentrato non su un mero attaccamento alla vita fisica, ma su una dignitร umana QUALITATIVA.
GRAZIE GESUโ
PENSIERO
GESUโ DEI DOLORI E DELLA BELLEZZA
GESUโ DELLA FORZA E DEL CORAGGIO
GESUโ DEI CIELI LIMPIDI E DELLE VALLI OSCURE
GESUโ DELLE PREGHIERE E DEI SILENZI
GESUโ DELLE SPINE E DELLE ROSE
GESUโ FIGLIO E GESUโ FRATELLO
GESUโ DELLโINTEGRITAโ E DELLA DOLCEZZA
GESUโ DELLโAMORE INCONDIZIONATO
GESUโ AMATO
GRAZIE!
7ยฐ TAPPA DEL PERCORSO DI GESU’
VENERDI’ SANTO: PASSIONE E MORTE DI GESUโ
GRAZIE GESUโ E GRAZIE A VOI che SOFFRITE E MORITE PER LA GIUSTIZIA E PER LA VERITA’
Grazie Maria per il tuo coraggioso dolore
come per quello di tutte le mamme che hanno visto morire i loro figli.
AmatI, mi dispiace, non abbiamo una visione delle cose a 360 gradi, MA avremo spiegazioniโ…..UN GIORNO……
PER L’AMORE, PER L’UMILTA’, PER LโESEMPIO, PER LA VITTORIA SULLA MORTE
GRAZIE GESU’!
ย Come avraโ fatto il PADRE a far bere โil calice della passioneโ a Gesuโ?
Il figlio aveva compreso che il calice era inevitabile e per questo si arrese alla sua volontaโ.
Egli pensava che se avesse fallito anche il piano di Dio e quindi la redenzione dellโumanitaโ non avrebbe avuto luogo,
neโ si sarebbe realizzata la liberazione dalle miserie e nessuna creatura avrebbe raggiunto lโeternitaโ.
Mentre pregava nellโorto del Getzemani la volontaโ di Gesuโ non ebbe risposta dal Padre ma non per questo egli smise di pregare.
Percheโ pregava?
Percheโ quel dialogo silenzioso lo sosteneva, irrorava la sua anima di speranza e gli restituiva le forze.
Forse per il Padre morire in croce sarebbe stato piuโ sopportabile che vedere il proprio figlio rimanere tranquillo pur essendo percosso, rimanere docile pur essendo ingiuriato, essere tollerante pur essendo flagellato, avere la libertaโ di riuscire ad amare e perdonare pur essendo annichilito sulla croce.
Gesuโ compiโ la volontaโ del Padre affincheโ โessendo Dio divenuto uomo, lโUomo diventasse Dioโ
Quindi bere lโamaro calice non corrispondeva a soffrire come un povero miserabile ,ma alla realizzazione dellโambizioso progetto di Dio: infondere lโimmortalitaโ nellโuomo temporale. E nellโimmortalitaโ cโeโ lโamore!
Il venerdiโ santo GESUโ muore sulla croce per questo.
?????
8*TAPPA DEL PERCORSO DI GESU’
Il Sabato Santo eโ il giorno piuโ misterioso di tutta la settimana Santa.
Eโ il giorno di unโapparente mancanza di Gesuโ. Eโ un Bardo.
Per la cristianitaโ si dice che Gesuโ eโ sceso agli inferi con il suo corpo .
Questo si puoโ intendere che Gesuโ ha โrivisitatoโ tutti coloro che hanno avuto a che fare con lui durante la sua vita terrena, per offrire loro il dono della consapevolezzaโฆ e anche Giuda eโ stato riscattato poicheโ reso CONSAPEVOLE.
Egli e tutti coloro che sono morti prima di lui e che moriranno dopo di lui faranno un percorso di autoconsapevolezza.
Non sara’ Dio che condanneraโ le loro mancanze o sfunzionamenti (DIO eโ misericordioso e benigno e compassionevole) ma saranno gli uomini stessi, resi consapevoli, che risponderanno delle loro mancanze e che potranno chiederne il perdono , potranno chiedere scusa a tutti, potranno scusare e perdonarsi..o potranno continuare il ciclo delle vite fino a giungere alla consapevolezza, QUELLA VERITAโ CHE LIBERA !
Liberi dal giudizio e quindi capaci di essere sinceri ed onesti con se stessi, capaci di comprendere e di perdonare e perdonarsi, consapevoli di quello che siamo e del nostro compito sulla terra.
E si perdona quando ciโ si fida e ci si affida. Si ha Fede.
Come GESUโ che, nonostante tutto quello che stava succedendo intorno a lui si eโ fidato ed affidato al Dio Padre/madre .
GESUโ eโ la VIA per questa VERITAโ
In rispettoso silenzio, pur con un senso di forte mancanza, ci centriamo tuttavia sullโattesa dellโannuncio della sua RESURREZIONE
GRAZIE!
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9 TAPPA DEL CAMMINO DI GESU’ VERSO LA RESURREZIONE
LA RESURREZIONE: LA PASQUA!
Considerazioni dopo la passione
Dio Padre e il figlio Gesuโ sono forti o sono deboli?
Sono forti al punto di non aver bisogno di mostrare la propria FORZA
Grandi al punto di mescolarsi agli uomini piuโ disprezzati della societaโ
Nobili al punto di voler essere amati dagli uomini e non da volerli come schiavi o servi.
Piccoli al punto di essere percettibili solo a quelli che vedono con gli occhi del cuore
Solo qualcuno molto forte e molto grande insieme riesce a farsi cosiโ piccolo e cosiโ prossimo.
Se ogni essere umano, indipendentemente dalla sua religione, incorporasse nella sua personalitaโ
alcune di queste caratteristiche, il mondo non sarebbe piuโ lo stesso.
Il Padre e il Figlio, alle acque impetuose preferiscono il silenzio della brezza e lโumiltaโ anonima della rugiada.
Riverente ci inchiniamo e accogliamo il grande Mistero
Il mistero ci apriraโ le sue porte e capiremo che non siamo mai stati divisi se non dai nostri pensieri, dalle nostre preoccupazioni e problemi.
Riflessione:
โIo sono colui che รจ, che era e che vieneโ
questo รจ la grande novitร . il rovesciamento di prospettive che Gesรน ci propone DOPO LA SUA RESURREZIONE.
ร Gesuโ, la porta che ci fa immettere, che si spalanca e ci consegna lo Spirito del Padre/Madre, PORTANDOCI ALLA COMUNIONE; ma questo non รจ un raggiungimento frutto del nostro sforzo fisico-psicologico o anche mistico, no !, รจ dono di Dio per mezzo di Gesรน; non siamo noi che apriamo quella porta, ma รจ la porta, Gesรน, che ci apre la comunione con lo Spirito , con la Sorgente.
questo eโ scoprire finalmente la pace e la serenitร che ci permette, conoscendo noi stessi, e accettandoci per poterci veramente costruire, e andare avanti, una riconcilia-zione con i nostri simili, condizioni indispensabili, per il superamento di tutti i conflitti. Nostro Signore dice: ยซ Ama il prossimo tuo come te stesso ยป, se non sai amare te stesso e se non sai conoscere te stesso se non sai accettare te stesso, non potrai mai conoscere e accettare gli altri, รจ fondamentale.
Non sappiamo stare in pace perchรฉ non sappiamo fidarci e affidarci, non sappiamo ascoltare e non sappiamo chiedere, perciรฒ diventiamo duri e scostanti. La capacitร di ascolto e di accoglienza, ci rendono invece capaci anche di chiedere, di condividere, perchรฉ sappiamo che lโaltro ci accoglie, ci ascolta.
Eโ appropriato che impariamo a diventare ACCOGLIENTI.
Ecco che cosa vuol dire arrivare allโaccoglienza reciproca, sapere che posso chiedere perchรฉ ci sono amici, PERCHEโ SONO UNO DI LORO. .Sapere che posso chiedere e non solo avere il coraggio di dare. Allora capisco come la condivisione della vita toglie la violenza, i conflitti.
“Chi non si trasforma in Dio non puรฒ venerarlo”. S. Agostino dice: “Non possiamo pregare Te senza di Te”, questo perรฒ, non รจ frutto che ha Radici nella nostra volontร , ma nel dono gratuito del Padre ( lettera Gv. 4, 7).
Non siamo noi che amiamo per primi ma รจ Dio che ci Ama, e ci rende capaci di amarlo, cโรจ questa rivelazione del primato assoluto di Dio, e della gratuitร di Dio.
Eโ Dio che ci viene a cercare, รจ Dio che ci Ama perciรฒ ci rende capaci di restituire lโamore.
GESUโ eโ venuto per insegnarcelo : fidati e affidati e sarai in pace, e saprai chi sei veramente. Qualunque sia il cammino che ti sei o ti eโ stato dato avrai un animo compassionevole per poter andare verso gli altri.
Questa capacitร di restituire lโamore eโ percheโ lโamore non puรฒ non essere restituito, รจ impossibile non rispondere allโamore che si riceve, e noi amiamo perchรฉ siamo amati da Dio.
Quando lo percepiamo, quando ne siamo invasi percheโ lo abbiamo permesso, allora lo riverseremo nel mondo.
Cโรจ questa gratuitร assoluta, non arriviamo a Dio attraverso lo sforzo della nostra volontร e neppure della nostra ascesi, ma รจ Dio che arriva a noi per la sua volontร di donazione.
A noi sta il lasciarlo venire.
Dice GESUโ ยซ Io sono colui che รจ, che era, e che viene ยป, รจ la grande affermazione dellโApocalisse,
ยซ Io sono colui che viene ยป, ยฌlโโAvventum Deiโ รจ il nostro futuro, questa capacitร costante di metterci in ascolto, in stato di accoglienza, Lui viene, e sta a noi lasciarlo venire, cioรจ essere disponibili con tutti
Allora non รจ piรน uno sforzo di volontร , uno sforzo psicologico, ma รจ una con-sape-volezza di disponibilitร a lasciarlo venire.
Se lasciamo venire a noi chiunque ci chiede aiuto, chiunque ci tende la mano, chiunque vuol condividere con noi le sue gioie e i suoi dolori, chiunque cerca rifugio e conforto, chiunque viene vessato per la veritaโ che sta dicendo, sia esso unโanima giovane o antica, buona o che giudichiamo โcattivaโ, ricco o poveroโฆ noi lo accoglieremo.
Sempre e comunque lasceremo aperta la porta.
Avremo accolto GESUโ. Avremo permesso lโamore del DIO PADRE/MADRE
BUONA PASQUA, BUONA RESSUREZIONE, UN NUOVO MODO DI INTENTERE LA VITA ! GRAZIE PER AVER FATTO CON NOI UN PEZZETTINO DI STRADA. LO ABBIAMO FATTO COL CUORE, CON AMORE,SENZA ARROGANZA SENZA PREGIUDIZI
per quello che abbiamo imparato, per quello che sappiamo, per quello che ci hanno trasmesso, per quello che potevamo con la limitatezza delle nostre conoscenze, per quello che sentivamo dal cuore
VI ABBRACCIAMO E INVIAMO BENEDIZIONI
GESUโ Eโ RISORTO
Eโ VERAMENTE RISORTO!
GRAZIE DIO GRAZIE GESUโ GRAZIE ANCORA A VOI E A TUTTI QUELLI CHE ATTRAVERSANO IL NOSTRO CAMMINO
Grazie ad August Cury e a M. PICHERLE
E GRAZIE A VOI, COMPAGNI DI VIAGGIO
E GRAZIE AI CUORI DI BUONA VOLONTA’
?Sempre e comunque lasceremo aperta la porta : BUONA PASQUA, NUOVA VITA, NUOVA SPERANZA, NUOVA GIOIA
Carmen ed Emmanuel
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