Antiparassitari naturali: rimedi contro i parassiti delle piante
Tra parassiti e pesticida cosa scegliamo? Nessuno dei due! Se i primi danneggiano irrimediabilmente le nostre piante in casa o in giardino, i pesticidi chimici esercitano un impatto decisamente negativo sulle risorse naturali e sulla salute umana.
Ecco una serie di consigli e antiparassitari naturali per liberarsi da questi parassiti e mantenere l’aria e il terreno del giardino al naturale!
Afidi o “pidocchi delle piante”
Ingredienti
75 g di spicchi d’aglio triturati
10 l acqua bollente
spruzzino
Un classico problema è quello degli afidi o “pidocchi delle piante”, ovvero insetti lunghi solo pochi millimetri che infestano quasi tutte le piante ornamentali, sia da interno che da esterno, oltre che le colture agrarie.
Provocano gravi alterazioni perché si nutrono della linfa indebolendo la pianta rilasciando melata, che impedisce una buona fotosintesi clorofilliana, gocce zuccherine apprezzate però da molti insetti come le api che se ne nutrono. Producono anche danni indiretti: sono capaci di trasmettere moltissimi virus nutrendosi di piante infette prima e passando poi a quelle sane. Dobbiamo quindi correre al riparo ed utilizzare rimedi ovviamenti naturali appena ne vediamo la presenza.
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Antiparassitari naturali: preveniamo la presenza di afidi
Per prevenire possiamo avere in terrazzo o in giardino alcune piante di basilico o prezzemolo il cui odore infastidisce molto i temibili afidi.
Inoltre se vediamo sulle foglie della nostra pianta malata delle simpatiche coccinelle, non le fate andar via, sono ottimi alleati con un appetito ragguardevole dato che mangiano 5.000 afidi al giorno.
Curiamo le piante infestate da afidi
Per curare possiamo preparare un infuso di aglio. Se non abbiamo aglio in casa, va bene anche una cipolla nello stesso quantitativo.
Sono entrambi antiparassitari naturali efficaci contro gli insetti in genere e parassiti fungini, dato che contengono naturalmente sostanze antibiotiche, anti germinanti e molto zolfo!
Dobbiamo frullare un bulbo d’aglio senza buccia fino a ridurlo in poltiglia (75 gr di bulbi tritati), dopodiché lasciare in infusione in 10 litri di acqua calda per almeno 5 ore. Girando di tanto in tanto.
Possiamo poi travasare in un flacone con spruzzino riciclato e vaporizzare sulle piante infestate.
Questo trattamento va ripetuto almeno ogni 3 giorni per 3 settimane, bagnando bene tutta la pianta (compresa la parte inferiore delle foglie), e il terreno, preferibilmente la mattina presto o verso sera.
È utile anche per rafforzare la resistenza delle piante.
Bruchi
Ingredienti
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Acqua
Pepe
Spruzzino
Un rimedio molto semplice per prevenire la comparsa dei bruchi è quello di mettere nel vaso o nell’aiuola una piantina di menta oppure dei gerani bianchi. Oppure per salvare le felci dai bruchi, potete provare a infilare nella zona che circonda le piante dei fiammiferi dalla parte della capocchia di zolfo, il cui odore allontana questi vermi.
Se il giardino o i vasi ne sono invece pieni, dobbiamo “condire” le nostre piante con una soluzione di acqua e pepe, che risulta essere un ottimo repellente. In genere le rose ne attirano molti dato che hanno morbidi e succosi boccioli.
Prendiamo circa 10 grani di pepe nero, li pestiamo grossolanamente (evitando di ridurli in polvere) e li mettiamo in un flacone con 500 ml di acqua a temperatura ambiente.
Lasciamo macerare per due ore. È necessario far trascorrere questo tempo affinché l’acqua si aromatizzi con il pepe. Trascorso il tempo previsto, agitiamo il composto e vaporizziamo sulle foglie infestate.
Cocciniglia
Ingredienti
150 g di sapone di Marsiglia
1 litro di acqua bollente
Pennello
Le cocciniglie sono insetti tondi ed appiattiti, con uno scudo sul dorso di colore marrone o bianco.
Preferiscono in genere le parti giovani delle piante, i germogli e le nervature delle foglie.
I danni sono causati dalle femmine che con i loro stiletti perforano i tessuti delle piante e restano attaccate alla pianta nutrendosi dei succhi vegetali, ricchi di zuccheri. Il risultato è che la pianta si indebolisce perché le foglie sono appiccicose per la loro secrezione, ingialliscono e cadono, mentre i rami diventano secchi.
Vengono spostati sulle piante dalle formiche, che si nutrono di melata, talvolta la presenza di formiche sulle nostre piante può essere un campanello di allarme, che ci svela la presenza di parassiti in zone a noi non visibili.
E anche in questo caso con le loro punture facilitano l’ingresso di altri microorganismi quali ad esempio virus.
Se l’infestazione è di lieve entità è possibile debellare questo parassita asportandolo manualmente, aiutandosi con un classico cotton fioc imbevuto di alcool, in modo da disinfettare i fori lasciati dagli insetti come se fossero delle vere e proprie ferite.
Antiparassitari naturali: sapone di Marsiglia
Se l’infestazione dovesse essere massiccia possiamo lavare la pianta! Ovvero creare un prodotto saponoso.
Dobbiamo sciogliere 150 g. di sapone Marsiglia in scaglie in 1 litro di acqua bollente.
Dobbiamo far bollire fino a verificare la totale dissoluzione. Una volta raffreddato il prodotto, possiamo anche aggiungere 100 cc di olio vegetale (quello più economico che si trova va bene di qualsiasi tipo) e mescolare per una perfetta emulsione che può essere conservata per lunghissimo tempo, soprattutto se tenuta in bottiglie di vetro e utilizzata poco alla volta.
Quando serve, se ne diluisce un bicchiere in 10 litri e si spennellano accuratamente le piante infestate, rimuovendo i parassiti e le loro uova (che noi non vediamo, ma ci sono) e ripulendo le foglie dalle sostanze zuccherine e appiccicose.
Volatili
Spaventapasseri
Per concludere, un rimedio antico ma sempre efficace per allontanare i volatili che spesso zampettano nei vasi facendo cadere la terra magari anche nel balcone del piano inferiore, è quello dello spaventapasseri.
Possiamo costruirne in casa uno utilizzando un bastoncino, dell’ovatta e della stoffa colorata!
I bambini si divertiranno molto! E magari potrete regalarne anche uno a qualche vostro vicino di casa!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.