Ecco un Approccio Complementare alle Cure Allopatiche e
Il Ruolo del Professionista Infermiere Specialista in Assistenza Olistica e Medicina Integrata
Cosa ci viene in mente quando parliamo di olistica? Come può l’olistica migliorare lo stile di vita dell’uomo? In che modo influisce? Tanti sono i quesiti che a volte hanno risposte poco definite e spesso confusionarie. Con questo articolo vorrei porre un po di chiarezza in merito, cercando di farvi comprendere il grande potenziale che l’Olistica ha sul benessere dell’essere umano.
L’interesse per le medicine non convenzionali è in continua crescita e il beneficio di queste pratiche, che trovano origine da antiche culture spesso orientali, è talmente percepito che trovano considerazione e approvazione da parte di molti specialisti e pazienti, tanto da farne parte nella pratica corrente.
Premetto che le medicine complementari NON SONO DA INTENDERSI COME SOSTITUTIVI DELLA TERAPIA MEDICA ALLOPATICA, MA APPUNTO COMPLEMENTARI AL PROCESSO DI CURA TRADIZIONALE.
Non vi è alcun dubbio che la medicina tradizionale abbia raggiunto livelli di sviluppo e di qualità altissimi, ma è anche vero che spesso ci si sofferma esclusivamente all’eradicazione della malattia intesa come alterazione funzionale di organi o apparati che portano ovviamente ad un processo patologico mettendo in secondo piano la vera essenza di un essere umano: la componente spirituale, componente emozionale, sentimenti e quindi paure, ansia, alti livelli di stress, aspettative, oserei dire componente animica. La mente ha un grande potere.
Uno stato patologico, una malattia è spesso vissuta con negatività, a volte impotenza. In queste situazioni la sofferenza porta l’individuo a sprigionare complessi meccanismi mentali che stimolano la propulsione alla compliance e quindi ad una reazione. Queste razioni si traducono in un processo di cura che implica il professionista a SAPERE, SAPER FARE E SAPER ESSERE.
In USA più del 40% della popolazione ricorre regolarmente alle medicine non convenzionali, in Italia l’8% ed e in continuo aumento e circa l’80% ha sentito parlare di cure complementari. Nonostante tutto la situazione legislativa non è uguale in tutti i Paesi ed è per questo che risulta necessario lo studio delle leggi vigenti che non può prescindere dalla comparazione normativa inerente appunto l’applicazione delle medicine non convenzionali (MNC o CAM). La FNOMCeO, ha provato a colmare il vuoto legislativo riconoscendo a Terni il 19 maggio 2002 quale atto medico e quindi di esclusiva competenza medica, la medicina ayurvedica, la medicina antroposofica, la medicina omeopatica, l’omotossicologia, la medicina tradizionale cinese, l’agopuntura, la fitoterapia, l’osteopatia e la chiropratica.
In Emilia Romagna con il DGR (delibera della giunta Regionale) del 26 maggio 2014 n. 741/2014 si è sancita la “approvazione delle linee guida regionali per l’erogazione di prestazioni di medicina non convenzionale la cui erogabilità è a carico del FSR”. In tal modo, per esempio l’agopuntura è stata inserita nei LEA come una delle terapie del dolore ricorrente o cronico muscolo-scheletrico lombare, nella profilassi della cefalea muscolo tensiva e dell’emicrania.
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Esistono cinque sistemi giuridici e sono:
- SISTEMI TOLLERANTI: che riconoscono le CAM come pratiche mediche solo quelle convenzionali ma permettono l’esercizio di altri terapeuti non convenzionali purché non si qualifichino come dottori in medicina sfociando quindi nell’abuso di professione (art. 348 del codice penale);
- SISTEMI MONOPOLISTICI: è riconosciuta solo la medicina allopatica;
- SISTEMI MISTI: dove sono applicati in parte sistemi monopolistici (ad esempio diagnostica, chirurgia…) mentre le altre pratiche sono ammesse;
- SISTEMI INCLUSIVI: sia la medicina allopatica che quella non convenzionale sono riconosciute dal SSN (per esempio Asia – Medicina tradizionale cinese);
- SISTEMI INTEGRATI: quando viene incoraggiata l’integrazione di più sistemi sia nella formazione professionale che nella pratica curativa (Nepal, Corea, Cina).
Definizione di Medicina Olistica e Medicina Tradizionale.
La medicina olistica è un metodo di cura totale della persona che mette sullo stesso piano gli aspetti fisici, mentali, emotivi e spirituali, mentre la medicina tradizionale isola ciascuno di questi aspetti secondo le priorità. I trattamenti olistici sono utili per riequilibrare lo stato di salute generale e migliorare la qualità di vita delle persone. Inoltre aiutano il soggetto a ripristinare un sano equilibrio psicofisico stimolandolo a un naturale processo di auto-guarigione.
Da un punto di vista Infermieristico l’assistenza Infermieristica è già di per se di natura Olistica proprio perché l’approccio è quello di prendersi cura del paziente non sono da un punto di vista strettamente clinico-assistenziale ma anche da un punto di vista umano che comprende anche la parte psico-emotiva e socio-ambientale dell’individuo.
Spesso le persone parlano di medicina alternativa. ERRORE! Come già detto la medicina olistica non è un’alternativa alla terapia medica ma complementare ad essa.
Abbiamo a disposizione diversi approcci:
- MODELLO NATURALE: fondato su rimedi naturali e non su farmaci di sintesi;
- MODELLO OLISTICO: che focalizza l’attenzione sul raggiungimento del benessere nella totalità della persona trattata, ritenendo impossibile scindere mente, corpo e spirito.
- OLISTICO deriva dal greco “OLOS”, cioè “TUTTO, INTERO, GLOBALE”. Questo termine è stato coniato dal politico, intellettuale e filosofo sudafricano Jan Christian Smuts negli anni ’20.
- MODELLO INDIVIDUALE;
- MODELLO ENERGETICO: ha come scopo il riequilibrio dei diversi campi e livelli energetici, partendo dalla concezione che l’essere umano è un insieme di energie contrapposte che interagisce con l’ambiente e con l’Universo stesso.
Secondo l’OMS “ la medicina complementare si riferisce ad un vasto insieme di pratiche di assistenza sanitaria che non fanno parte della tradizione propria di un paese, non sono integrate nel sistema sanitario dominante…”.
Ma esattamente quali sono le cure complementari?
- AGOPUNTURA – può essere praticata esclusivamente da un medico agopunture;
- OMEOPATIA;
- FITOTERAPIA;
- MEDICINA AYURVEDICA;
- MEDICINA TIBETANA;
- MEDICINA TRADIZIONALE CINESE;
- OSTEOPATIA E CHIROPRATICA;
- AROMATERAPIA;
- CRISTALLOTERAPIA;
- TERAPIE ENERGETICHE (REIKI, PRANOTERAPIA);
- TERAPIE MENTE-CORPO;
- TERAPIA DEL MOVIMENTO E DANZA;
- MUSICOTERAPIA;
- CROMOPUNTURA;
- CROMOTERAPIA;
- IDROTERAPIA;
- MASSAGGIO THAI;
- RIFLESSOLOGIA;
- SHIATSU;
- SHIN TAI;
- FLORITERAPIA: (FIORI DI BACH, FIORI CALIFORNIANI, FIORI AUSTRALIANI BUSH, FIORI ALASKANI…);
- OLIGOTERAPIA;
- TRAINING AUTOGENO E TECNICHE MEDITATIVE;
- MASSAGGIO BIONATURALE;
- MASSAGGIO SONORO;
- VASTE TECNICHE DI MASSAGGIO;
- ARMONIZZAZIONE E RIEQUILIBRIO CON USO DEI DIAPASON;
- ARMONIZZAZIONE SONORA CON CAMPANE TIBETANE;
- TOCCO ARMONICO E TERAPEUTICO… .
Esistono figure professionali in grado di applicare queste tecniche e approcci olistici a vario titolo e livello come:
- MEDICI SPECIALISTI IN MEDICINA INTEGRATA;
- INFERMIERI SPECIALISTI IN MEDICINA INTEGRATA E CURE COMPLEMENTARI;
- PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI SPECIALIZZATI;
- NATUROPATI;
- OPERATORI OLISTICI (OPERATORE ENERGETICO-VIBRAZIONALE INTEGRATO, OPERATORI DEL SUONO, OPERATORI DEL MASSAGGIO BIO-NATURALE…).
Dunque possiamo evincere che quando parliamo di Operatore Olistico facciamo riferimento ad un facilitatore della salute e dell’evoluzione integrata. Egli opera con le persone sane o con la parte sana delle persone “malate”, al fine di ritrovare l’armonia psicofisica, attraverso l’uso di tecniche naturali, energetiche, artistiche, culturali e spirituali.
Tutti con una Formazione Complessa e avanzata che portano a rivedere inevitabilmente se stessi, tutti iscritti ad un Ordine Professionale e/o ad una Associazione di Categoria Professionale ai sensi della legge n°4/2013.
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L’olistica è un mondo davvero ampio e complesso fatto di storia, antropologia, scienza ed evoluzione, composta da specialisti in grado di stimolare in ognuno di noi un percorso di consapevolezza e crescita interiore.
Auto-guarigione non intesa come una stramba magia, ma bensi l’Olistica ha quel potere di riaccendere la speranza in chi vive momenti di disarmonia sviluppando così un cambiamento volto al riequilibrio.
Concludo questo accenno all’Olistica con una Dichiarazione di ALMA ATA che dice: “ la salute, stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia o infermità, è un diritto umano fondamentale, ed il raggiungimento del maggior livello di salute possibile è un risultato sociale estremamente importante”.
Credo fortemente nelle unioni delle competenze e credo nel benessere totale dell’uomo, raggiungibile unendo le conoscenze, le competenze e il cuore.
Termino con una frase del Dr. Edward Bach “ Ciò che chiamiamo malattia è la fase terminale di un disturbo molto più profondo e perché un trattamento possa avere davvero successo è evidente che non basterà curare la sola conseguenza senza risalire alla causa fondamentale che andrà eliminata”.
Grazie per l’attenzione e Namastè!
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