Bevande vegetali alternative al latte: qual è la migliore dal punto di vista nutrizionale?
Chi non beve latte vaccino ma usa a colazione o a merenda le bevande vegetalispesso si orienta nella scelta considerando prevalentemente il gusto. C’è chi preferisce la bevanda di soia, chi il latte di mandorla, quello di cocco o di riso. Ora una ricerca è andata da analizzare quale sia l’alternativa migliore dal punto di vista nutrizionale.
Le bevande vegetali sono spesso commercializzate come alternative sane al latte vaccino. Per scoprire se questo è sempre vero un team di ricerca della McGill University in Canada ha preso in esame le etichette nutrizionali di molti prodotti da bere non zuccherati a base di mandorle, soia, riso e cocco che si trovano facilmente sugli scaffali di supermercati e alimentari.
Quello che i ricercatori hanno notato è che, anche queste bevande, presentano degli inconvenienti. Confrontando i profili nutrizionali delle 4 più popolari alternative al comune latte hanno evidenziato che quelle a base di mandorle, riso e cocco mancavano di una serie di nutrienti importanti per la nostra salute.
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Il team canadese si mostra ancora convinto che il latte vaccino sia la fonte più completa ed equilibrata di proteine, grassi e carboidrati, ma cosa consigliare a chi ha necessità di una alternativa perché non può o non vuole assumerlo?
Le 4 bevande vegetali a confronto: soia, mandorle, riso e cocco
La bevanda di soia (già dallo scorso anno non si può più chiamare latte di soia) si è mostrata quella a più alto contenuto di proteine rispetto alle altre con circa 7-12 grammi per porzione. Gli esperti sottolineano inoltre che questa alternativa contiene fitonutrienti noti come isoflavoni, che hanno dimostrato di possedere proprietà antitumorali. Tuttavia anche questa bevanda non è perfetta: alcune persone si lamentano del suo sapore che ricorda quello dei fagioli e gli autori dello studio esprimono preoccupazione per la presenza di “anti-nutrienti” sostanze naturalmente presenti nella soia, come l’acido fitico, che possono rendere difficile per l’organismo assorbire e digerire importanti vitamine e minerali.
Il latte di mandorle, d’altra parte, è a basso contenuto di calorie (circa 36 per porzione) e ricco di acidi grassi monoinsaturi benefici per la salute in quanto hanno anche dimostrato di ridurre il colesterolo LDL (cosiddetto cattivo). Ma il latte di mandorla è a basso contenuto di proteine e carboidrati e per questo nutrizionalmente meno bilanciato rispetto al latte di mucca o alla bevanda di soia.
Il latte di cocco, invece, non fornisce proteine. Anche se è a basso contenuto calorico, la maggior parte dell’energia che dona proviene da grassi saturi. Tra i lati positivi, afferma il rapporto, bere questo tipo di bevanda è stato associato ad aumenti del colesterolo HDL (buono) e riduzione del colesterolo LDL.
La bevanda di riso è ricca in calorie (circa 130 per porzione) e relativamente bassa di nutrienti benefici.
Francesca Biagioli
https://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/26501-bevande-vegetali-confronto&idU=2&utm_source=newsletter_1332&utm_medium=email&utm_campaign=olio-di-cocco-sbianca-denti-leggenda-indiana-aquila-colazioni-per-dimagrire-senza-fame-castagnole-ricetta
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.