Candida femminile: come intervenire con i fiori di Bach
Cos’è la candida femminile? La candida (o candidosi) è un’infezione piuttosto comune provocata dalla candida albicans, un fungo saprofita normalmente presente in diversi distretti del corpo umano (bocca, vagina, …) che in determinate condizioni può diventare patogeno (ossia causa di malattia).
seguendo la teoria di Orozco, dovremmo individuare il significato simbolico della malattia, oltre alle emozioni che creano il malessere. Partendo da questo concetto, ogni tipo di malessere può essere trattato con i fiori migliorando le condizioni fisiche della persona.
Bellissimi risultati si stanno ottenendo anche nella cura naturale della candida femminile.
La candida è un’infiammazione provocata da un fungo che dimora latente nel nostro corpo e che, quando trova un terreno vulnerabile (stress, stanchezza) prolifera, in special modo negli organi genitali.
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I sintomi della candida sono un forte prurito vaginale accompagnato da perdite bianche e da una stanchezza generale.
Premettendo che, in quanto disturbo fisico, la medicina ufficiale consiglia l’assunzione di farmaci specifici, è comunque possibile e consigliato agire con prodotti naturali parallelamente alla cura farmacologica quando questa viene seguita.
Se la persona sceglie di abbinare i farmaci alla cura naturale, i primi agiranno prettamente sul fungo che provoca il malessere, la seconda aiuterà a guarire le cause emozionali del disturbo, oltre che ad accelerare i processi di guarigione fisica.
In caso di candida femminile, è consigliato un detergente intimo assolutamente biologico
A livello fisico, è ormai risaputo che un regime alimentare appropriato favorirà il miglioramento dei sintomi; in particolare, è bene evitare farine bianche, zucchero bianco, latticini, alcool, bevande gasate e tutti quei cibi che possono aumentare l’infiammazione. Bere tanta acqua è sempre consigliato, soprattutto quando si parla di disturbi della sfera genitale.
Sappiamo che, quando si manifesta un malessere fisico, esiste sempre anche una causa emozionale.
Quali sono le cause della candida femminile?
Nel caso della candida femminile, la tematica di base è strettamente connessa con la sessualità e nel modo in cui questa viene vissuta dalla donna.
Conosco molte donne che, a seguito di incomprensioni con il proprio compagno, sviluppano la candida come “difesa” per non avere rapporti sessuali. Ovviamente ciò avviene in modo inconscio.
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Candida femminile: il pensiero di Hamer
Max Volpi: Per Hamer infatti, la candida è la risultante di un conflitto sessuale: il sesso viene percepito come sporco, poco pulito secondo i valori di chi ne e’ affetta. Cosa significa?
Significa che a livello biologico, il partner non rispetta/rispecchia i tuoi valori. Potrebbe essere che la percezione che ne hai è di sporco o non adeguato, sia a livello fisico sia emozionale (ad esempio potresti avvertire il partner come non adeguato alle tue richieste emotive, nel senso di percepito come lontano dalle tue esigenze, ad esempio). Oppure è qualcosa che non ti sta bene, magari a livello fisico non ti piace abbastanza, senti repulsione, oppure hai subito una scorrettezza, o qualcosa che non sopporti proprio a livello sessuale (magari anche l’odore della pelle).
Spesso la situazione è recidivante. Hai rapporti, si manifesta la reazione fungina che viene curata a livello di sintomo, poi ritorni ad avere rapporti (senza che venga modificata la causa) e ricompare la candida femminile.
A volte potrebbe essere che la situazione di coppia non è regolare. Potresti essere l’amante e vorresti invece avere quella persona tutta per te.
Sono solo spunti. Ti invito con questa consapevolezza ad indagare la tua storia personale per comprenderne i perché.
Candida femminile: quando deriva dal nostro modo di pensare
Cristiana: Altre donne invece, senza avere un compagno, possono soffrire di candida a causa di un senso di pudicizia troppo accentuato e un giudizio rigido sui propri istinti sessuali.
A questo proposito, riporto la testimonianza di una ragazza che una mattina mi ha scritto queste parole: “Vorrei condividere con te quanto mi è accaduto oggi, sono rimasta di stucco da quanto sia efficace la consapevolezza delle cause emozionali. Stamattina, dato che mi sono svegliata con una bella candida, ho cercato una soluzione. Tra tutto mi è saltata all’occhio una frase di una dottoressa che ho letto in un gruppo diceva a un’altra ragazza che soffriva di candida: “Rassegnati, tu non sei candida. Sei femmina e sei sensuale; goditela!” Nel giro di poco è passato tutto!! Quella frase ha risuonato tantissimo e ci ho riflettuto parecchio! Provare per credere.”
In questo caso, la donna ha avuto una guarigione istantanea scatenata dalla consapevolezza.
Candida femminile: quali fiori di Bach usare?
Volendo agire con i Fiori di Bach, consiglierei senz’altro Crab Apple, l’essenza che aiuta a guarire il senso di vergogna, e lo abbinerei sicuramente a Pine per curare il senso di colpa di essere donna, derivante da un retaggio storico/religioso e appartenente all’inconscio collettivo.
Alla base dei problemi genitali, e anche della candida femminile, c’è la mancanza di autostima e il non riconoscimento del proprio valore.
Non conosco donna che ama se stessa in modo sano che soffra di candida. Perciò anche il fiore Larch sarà di grande aiuto per recuperare l’autostima.
Max: Cristiana ha ragione. Sviluppando una sana autostima, la tua frequenza cambia. Non accetti più i partner con cui non stai davvero bene “nella speranza che cambi qualcosa” perché hai capito che così non funziona, che puoi scegliere davvero e che ti meriti il meglio. Il tuo corpo ti parla in continuazione e oggi ti diamo una chiave di lettura sulle sue manifestazioni che può aiutarti a capire che cosa il tuo inconscio, che lavora per te, per il tuo benessere, ti spinge a cambiare.
Cristiana: Oltre a queste essenze di base, occorrerà poi valutare nello specifico il motivo che ha spinto la persona a sviluppare la candidosi, in modo da aggiungere alla miscela i fiori corretti.
Ad esempio, se la donna si sente vittima di una situazione, allora Willow la aiuterà ad assumersi la responsabilità di costruirsi una situazione migliore; se si sente sovraccarica di responsabilità invece, sarà Elm l’aiuto adatto;
se è troppo disponibile con gli altri, Centaury la aiuterà a ridimensionare questo aspetto e a prendersi più cura di sé.
Questi alcuni esempi di miscele da assumere oralmente.
Oltre a questo grande aiuto, i fiori di Bach potranno essere aggiunti all’acqua e bicarbonato per effettuare dei lavaggi vaginali.
Crab Apple, l’antibiotico dei fiori di Bach, agirà per sconfiggere il fungo, così come Centaury e Larch rinforzeranno la flora batterica sana.
Per allontanare il prurito, a livello topico, sarà ottimo anche l’aiuto di:
Agrimony, mentre Vervain, Holly e Willow attenueranno l’infiammazione.
Candida femminile: come fare la lavanda vaginale con i fiori di Bach
Max: Per fare i lavaggi vaginali, compra in farmacia un sistema per irrigazioni vaginali. Si tratta di uno strumento simile a un clistere, con un corpo di gomma morbido e una cannula vaginale. Al primo utilizzo l’irrigatore va sterilizzato bollendolo per 10-15 minuti.
Quando vuoi fare una lavanda:
la sera prima fai bollire mezzo litro d’acqua piu’ pura possibile. Aspetta che raffreddi e versaci un cucchiaio di bicarbonato.
La mattina successiva aggiungi i fiori scelti, inserisci l’acqua con bicarbonato nella bolla dell’irrigatore vaginale utilizza come al solito la lavanda vaginale.
La dose è di 7 gocce di ogni fiore scelto, per mezzo litro di acqua.
Quando hai finito il ciclo di lavande (dopo 4-5 giorni, ad esempio se associato a terapie con crema) puoi di nuovo sterilizzare l’apparecchio, per poi riporlo nella sua confezione.
LAVANDA AL TEA TREE OIL
Questa lavanda ha proprietà antibatteriche ed antifungine.
Si effettua come sopra, ma al posto del bicarbonato si sciolgono 3 gocce di olio essenziale di Tea Tree Oil nell’acqua a cui aggiungerai i fiori.
Ma ricordati: la cosa importante è lavorare sugli aspetti psico-emozionali. I sintomi sono solo una conseguenza. Vanno di certo trattati, ma il tuo focus dev’essere sullo sblocco/risoluzione delle cause.
Cristiana: Come vedi, è possibile curare se stessi in modo naturale avvalendosi dell’aiuto dei Fiori di Bach.
E’ possibile e soprattutto raccomandabile agire anche sulla prevenzione, e in questo caso le essenze che agiscono sull’autostima e sull’autoaffermazione saranno gli aiuti più efficaci.
oltre al Tea Tree, è molto più indicato come olio essenziale la Manuka “Leptospermun scoparium” è specifico per certi tipi di tessuti e rapporti “intimi”. La Manuka è un arbusto fino a 3 metri di altezza originaria dell’Australia , da Tasmania e Nuova Zelanda . L’appartenenza ad una delle 80 specie di Leptospermum, è parte della famiglia Myrtaceae . Le sue foglie sono sempreverdi , piccoli e profumati , e le sue fiori sono bianchi e profumati . Anglofoni soprannominato “tea tree Nuova Zelanda” a causa dell’utilizzo delle sue foglie dagli aborigeni.
Non bisogna confondere con l’albero del tè reale o tea tree in francese è in realtà la Melaleuca alternifolia . Manuka è stato utilizzato da Maori medicina per le sue proprietà antisettiche , antibatteriche , antimicotiche e antivirali s. L’olio essenziale ottenuto dai ramoscelli della pianta ha queste proprietà. Venti volte più potente rispetto alla olio essenziale di Tea Tree su alcuni germi, sarà utile in caso di infezioni della bocca , delle infezioni ORL ma anche per le infezioni della pelle o acne .
http://www.mednat.org/cure_natur/candida.htm
https://ifioridibach.com/blog/2016/10/18/candida-femminile-come-intervenire-con-i-fiori-di-bach/
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