Le risorse della mente sono più grandi di quel che pensiamo. L’ennesima dimostrazione del potere della suggestione sull’assetto del nostro corpo ci viene dall’università di Nottingham, Regno Unito. Un semplice trucco ottico è riuscito a dimezzare il dolore dell’artrite nell’85% dei pazienti sottoposti all’esperimento. In alcuni casi lo ha addirittura eliminato del tutto.
L’apparecchio usato, sviluppato dal dipartimento di psicologia dell’università, ha l’apparenza di una scatola. Seduti uno di fronte all’altro con la scatola sul tavolo, il paziente e il suo medico infilano le mani dentro il box dalle aperture laterali. Il coperchio è uno schermo che riproduce l’immagine delle mani che si incontrano sotto di esso – quella del paziente e quella del terapeuta. Quest’ultimo prende dolcemente le dita del paziente e comincia a tirarle come per allungarle. Ma lo schermo riporta un’immagine diversa: le dita si allungano di centimetri e centimetri, diventano lunghissime, irreali. E’ a quel punto che il dolore diminuisce fino quasi a cessare.
Le ipotesi sono diverse ma tutte ruotano intorno alla relazione che il corpo ha con l’immagine di se stesso. La manipolazione dell’immagine con un semplice trucco ottico ha il potere di indurre la mente a modificare la percezione di un arto nel momento in cui gli occhi lo “vedono” sotto una forma diversa dal consueto.
L’effetto di attenuazione del dolore è temporaneo, dura quanto l’esperimento. Ma i ricercatori sperano, procedendo con la sperimentazione, di farlo diventare costante. A quel punto basta coi farmaci antidolorifici, basterebbe il semplice gioco della mente, che tutto può.
FONTE : http://www.spiritual.it
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