La dermatite atopica è un problema sempre più diffuso, soprattutto tra i bambini. Si tratta di una malattia infiammatoria cronica della pelle che crea non pochi disturbi e fastidi. Ma quali sono esattamente i sintomi e le cause della dermatite atopica? Esistono dei rimedi efficaci e naturali per fronteggiarla?
Ci sono altri tipi di dermatite ma quella che viene definita “atopica” può comparire su diverse zone cutanee ed è spesso di non semplice diagnosi ma soprattutto può essere difficile da trattare in particolare nei bambini.
SINTOMI
I sintomi tipici della dermatite atopica sono la comparsa di bollicine, arrossamenti, piccole vesciche ed eruzioni cutanee su viso, braccia, dorso o gambe. La pelle in sofferenza tende piano piano a seccarsi e a squamarsi creando una forte sensazione di prurito. Inoltre questa situazione può diventare un ottimo terreno per la proliferazione batterica e dunque andare ulteriormente ad aggravare il problema creando un’infezione.
Se la situazione non viene presa per tempo o non si riesce ad arginare, la dermatite atopica può andare a colpire anche le mucose portando come ulteriori sintomi congiuntivite, rinite o asma.
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Molto spesso soffrono di dermatite atopica neonati e bambini che non hanno ancora un sistema immunitario completamente formato, c’è da dire però che con il passare degli anni tendenzialmente il problema tende a scomparire da solo nella maggior parte dei casi. Se questo non avviene, la situazione tende ad aggravarsi e cronicizzarsi andando ad estendersi anche ad altre parti del corpo precedentemente non colpite da dermatite.
I sintomi della dermatite atopica subiscono spesso fasi alterne, ovvero migliorano e peggiorano a seconda del periodo che sta vivendo la persona oppure durante i cambi di stagione.
CAUSE
Si ritiene che la dermatite atopica abbia come cause una serie di fattori concomitanti di tipo ambientale, genetico, ma anche psicologico. Quando si parla di fattori ambientali si fa riferimento alla presenza di sostanze allergizzanti con le quali si può entrare in contatto direttamente con la pelle (detersivi, detergenti, vestiti colorati o altro) oppure che possono trovarsi negli alimenti che si consumano o essere inalate.
C’è ad esempio il problema dell’inquinamento che negli ultimi anni sembra incidere molto sulla comparsa di questo tipo di dermatite soprattutto nei bambini. È stato notato infatti come i problemi della pelle siano più frequenti nelle città maggiormente interessate dallo smog.
Non è un caso che, secondo gli esperti, la dermatite atopica ha visto una crescita esponenziale nel corso degli ultimi 30 anni, periodo nel quale inquinamento e condizioni ambientali sono andate progressivamente peggiorando soprattutto nei paesi industrializzati.
Quando si parla di malattie della pelle c’è spesso anche una componente psicologica che può far comparire o peggiorare il problema. È soprattutto lo stress ad aggravare la dermatite atopica.
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RIMEDI
Sana alimentazione
Nel caso di dermatite atopica (come di molti altri disturbi) una sana alimentazione è alla base del miglioramento della sintomatologia. Si consiglia una dieta ricca di frutta e verdura, fibre e cereali, accompagnati da oli e grassi di origine vegetale ed acqua. Le bevande zuccherate ed i cibi raffinati dovrebbero essere invece limitati.
Probiotici
Si è visto che avere un intestino in salute può prevenire o alleviare i sintomi della dermatite atopica. Ecco perché spesso viene consigliata l’assunzione di probiotici in grado di migliorare l’equilibrio della flora batterica. Secondo alcuni recenti studi il risultato con il miglior effetto a lungo termine sembra essere quello del Lactobacillus rhamnosus.
Sole, mare o terme
Si è notato come generalmente i sintomi della dermatite atopica peggiorino nei mesi invernali per migliorare invece in estate. Ciò è dovuto al sole, un rimedio naturale molto efficace per diverse malattie della pelle. Naturalmente l’esposizione deve avvenire con un certo criterio, evitando le ore più calde della giornata e per un periodo di tempo limitato. Anche l’acqua salata marina può migliorare molto dermatite e altri problemi alla pelle così come alcuni trattamenti termali.
Omega 3-6
Gli acidi grassi Omega 3-6 possono venire in aiuto della dermatite atopica. Via libera dunque ad oli vegetali che contengono queste due sostanze in giusto equilibrio come ad esempio l’olio di lino ma soprattutto l’olio di canapa o i semi. Dell’olio si può fare un doppio uso, sia interno che esterno.
Francesca Biagioli di
greenme.it
Tenere idratata la pelle
La pelle arrossata e pruriginosa chiede di essere ben idratata non solo internamente, attraverso una giusto quantitativo di acqua, ma anche esternamente con l’utilizzo di creme o meglio di oli vegetali dal grande potere idratante, lenitivo e antinfiammatorio come OLIO DI BAOBAB CON YLANG YLAG DEL MADAGASCAR (AROMATERAPEUTA DI SPAZIOSACRO LI HA), boraggine o enotera (questi ultimi due possono essere assunti anche per via interna in perle).
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