Diversi tipi di batteri esistono nel corpo con varie ed importanti funzioni, l’Escherichia coli è la specie di batterio più nota del genere Escherichia, costituisce parte integrante della normale flora batterica intestinale dell’uomo e di altri animali e, nonostante la maggior parte dei ceppi di Escherichia coli siano innocui, esistono dei ceppi che possono mettere a rischio la salute umana causando disturbi anche molto gravi. Ricordiamo tutti lo scandalo tedesco del 2011: prima i famigerati cetrioli e poi i germogli hanno causato la morte di oltre 50 persone.
Questi ceppi patogeni di Escherichia, i cosiddetti ceppi enteroemorragici (EHEC) sintetizzano potenti esotossine, responsabili di:
Colite Emorragica, una particolare forma di gastrointerite
Sindrome Emolitico Uremica, un’insufficienza renale molto pericolosa
I sintomi dell’infezione di solito si manifestano 3-4 giorni dopo l’esposizione al batterio, può risultare molto pericolosa soprattutto per bambini e anziani, i quali sono più vulnerabili e potrebbero sviluppare gravi complicazioni.
I sintomi più comuni dell’infezione da Escherichia Coli
Dolori e crampi addominali
Febbre
Nausea e/o vomito
Diarrea (anche sanguinolenta)
Cistite (L’80% dei casi di cistite è causata dall’Escherichia Coli nella vescica)
L’infezione da Escherichia Coli può scatenarsi in seguito all’assunzione o anche solo al contatto con acqua contaminata o con cibi contaminati crudi o parzialmente crudi.
I principali rischi di infezione da E. Coli derivano da
Acqua non potabilizzata (rubinetti e fontane)
Piscine
Frutta
Verdura
Latte non pastorizzato
Carne non cotta a sufficienza
Carne non macellata correttamente (specialmente hamburger e carne macinata)
Fortunatamente la cottura dei cibi permette di neutralizzare l’eventuale batterio contaminante, infatti l’Escherichia coli è sensibile al calore.
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Spesso però la pastorizzazione e la cottura eliminano preziosi nutrienti dai nostri alimenti, non c’è assolutamente alcuna necessità di pastorizzare, distruggere o aggiungere sostanze chimiche nocive alla nostra alimentazione se prepariamo e cuciniamo con spezie come aglio, chiodi di garofano, cannella, origano e salvia.
Queste spezie uccidono i batteri di E. coli e il nostro cibo sarà più saporito ma soprattutto molto più salutare e nutriente. E’ così infatti che fanno in India.
È importante capire che le infezioni da E. coli non sono in grado di essere trattate con terapie farmacologiche come antibiotici o antidiarroici, anzi, questi farmaci prolungano il decorso della malattia e ne aumentano i sintomi.
Consigli pratici per evitare le infezioni da Escherichia Coli
Questo può essere considerato assurdo per molte persone, spesso ci aspettiamo il farmaco adatto alla cura di ogni malattia, ma per l’infezione da E. coli non esistono farmaci specifici, però ci sono misure che si possono prendere per evitare la disidratazione e per alleviare i sintomi dell’infezione.
Loading…
Lavare accuratamente gli alimenti da consumare crudi.
Evitare i più cibi “a rischio” (carne non cotta a sufficienza, latte non pastorizzato).
Lavare molto bene gli utensili da cucina prima e dopo il contatto con alimenti a rischio.
Lavarsi molto bene le mani prima di manipolare gli alimenti.
Utilizzare contenitori separati per ogni alimento, per evitare eventuali contaminazioni
Nessun farmaco, è in grado di proteggere dall’infezione da Escherichia coli, è altamente sconsigliato assumere farmaci, specialmente antibiotici sperando di contrastare questa infezione. Si favorirà solamente l’antibiotico-resistenza.
11 Rimedi naturali per l’Escherichia Coli
Generalmente, l’infezione causata da E. Coli deve semplicemente fare il suo corso, tuttavia, molti trattamenti naturali possono prevenire l’infezione, alleviarne i sintomi, evitare complicazioni ed abbreviare il corso della malattia.
MIELE DI MANUKA. Il miele di manuka aiuta a stimolare il sistema immunitario e a sradicare le tossine, inoltre è in grado di inibire l’attività batterica. 1
ACETO DI MELE. L’acido acetico è il principale composto benefico presente nell’aceto di mele ed è in grado di uccidere i batteri patogeni, compreso l’Escherichia coli. Agisce come un potente purificante intestinale grazie ai suoi batteri amici dell’organismo. 2 E’ importante acquistare un aceto di mele bio non pastorizzato preferibilmente con la “madre” (i marchi migliori sono Bragg, Biona e Voelkel).
CURCUMA. Il principio attivo della curcuma, la curcumina ha ormai ben note proprietà antivirali, antibatteriche ed antimicotiche. 3
AGLIO. L’allicina è dotata di attività ad ampio spettro contro vari batteri e altri microrganismi (funghi, parassiti e virus). 4
CIPOLLA. Uno studio condotto presso la J. Nihon University School of Dentistry, dimostra che la cipolla ha azione antibatterica, un più forte effetto antibatterico si avrà consumando cipolla cruda. 5
ZENZERO. Grazie al suo potere antibatterico, lo zenzero evita alterazioni nella flora intestinale. elimina i batteri o i microrganismi come l’Escherichia coli che provoca diarrea nei bambini, ma anche quelli responsabili della gastroenterite. È un anti-vomito molto efficace: è uno dei migliori rimedi per combattere la nausea. 6
SUCCO DI MIRTILLO ROSSO. Inibisce l’adesione del batterio alle pareti del tratto urinario, impedendo le gravi complicazioni dell’infezione. 7
UVA URSINA. Molto consigliato in caso di cistite, studi dimostrano che ha un’attività antimicrobica diretta nei confronti dell’Escherichia coli. 8
ESTRATTO DI SEMI DI POMPELMO. L’estratto di semi di pompelmo è ricco di vitamine e di sostanze amare che tonificano stomaco … e antimicotiche, unite alla capacità di contrastare numerosi virus e batteri, tra cui l’E. Coli. 9
ARGENTO COLLOIDALE. Le proprietà depurative dell’argento colloidale sono risapute, è interessante ai fini dell’argomento trattato uno studio effettuato in Nebraska: è stata dimostrata l’efficacia dell’argento colloidale decontaminando uno stagno volontariamente inquinato con Escherichia coli, passando attraverso filtri dotati di elettrodi d’argento l’acqua è stata completamente purificata in sole tre ore. 10
CANNELLA. Le proprietà antimicrobiche della cannella sono così efficaci che la ricerca dimostra che questa spezia può essere utilizzata anche come alternativa ai conservanti alimentari tradizionali: è stato dimostrato che diverse spezie, tra cui l’aglio e la cannella, hanno ucciso il 99% dei batteri di E. coli. presenti in un succo di mela. 11, 12, 13
Poiché gli antibiotici non sono consigliati nelle infezioni da E. coli, spetterà al vostro sistema immunitario debellare l’infezione, fortunatamente, il sistema immunitario è in grado di farlo, serve il tempo necessario, possibilmente stando a riposo e il supporto adeguato, dato dai numerosi rimedi naturali che abbiamo a disposizione.
Consultate il vostro medico per una diagnosi adeguata e una eventuale terapia di sostegno!
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Riposate, idratatevi (poiché si perdono molti liquidi in questo tipo di disturbo) e lasciate che il sistema immunitario faccia il suo lavoro!
https://www.dionidream.com/escherichia-coli-rimedi-naturali/
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.