IN VIAGGIO VERSO LA PASQUA . LA SETTIMANA SANTA: LA PASSIONE, MORTE E RESURREZIONE DI GESU’ CRISTO e LA NOSTRA TRASFORMAZIONE :
ย 4ยฐ TAPPA
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Disegno di GESUโ della bambina AKIANEย che ha avuto visioni su di lui
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
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IN CAMMINO VERSO LA PASQUA
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Premessa:
Naturalmente ognuno eโ libero di leggerci o no. Questo cammino Eโย una condivisione per nuove comprensioni
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Vogliamo parlare DI Gesuโ non tanto in termini religiosi ma amorosi, egli non eโ venuto per creare una religione ma per insegnarci ad AMARE
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Egli non diede a Pietro lโordine di edificare una chiesa, non cโeโ davvero in nessuna parte questo imperativo,ย ma gli uomini hanno frainteso le sue parole: LA CHIESA Eโ IL SUO POPOLO, TUTTO E TUTTI POSSONO TRASMETTERE LA SUA PAROLA se diventano capaci di amare! IL MONDO Eโ LA SUA CHIESA LAโ DOVE GLI UOMINI SI AMANO E COMPRENDONO E AMANO IL PADRE/MADRE, IL NOSTRO CREATORE.
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Noi abbiamo bisogno di DIO ma nessuno ci ha spiegato che anche DIO ha bisogno del nostro amoreโฆaltrimenti percheโ ci avrebbe creatoย ? ย
Ti amiamo o PADRE- MADRE percheโ hai fatto cose mirabili, percheโ sei buono e onnipotente, percheโ ci hai lasciato una qualche libertaโ, almeno quella di amarti o no, percheโ se noi sbagliamo e ci allontaniamo da te, tu non lo fai. Aspetti paziente il nostro ritorno. Non eโ facile vivere sulla terra anche se eโ un onore bellissimo, ma le prove sono tanteโฆe tuo figlio GESUโ lo sa. Lo ha provato direttamente, cosiโ siamo davvero diventi fratelli, figli del DIO VIVENTE.
Cosiโ sostienici Padre /Madre anche quando cadiamo in basso, nel piuโ profondo. GESUโ insegnaci a superare le prove con la forza del tuo amore e con la tua compassione. Noi non abbiamo la visione a 360ยฐ del percheโ ci succedono cose anche tremende (e le crediamo ingiuste e ci arrabbiamo molto) ma voi lโavete, voi sapete che ogni cosa eโ corretta. Dateci la forza di superare il nostro Karma . Abbiamo FEDE in VOI, in TE ! Cosiโ sia fatta la vostra volontaโ.
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Si parla tanto di altri Maestri e poco di GESUโ, il maestro Nazareno.ย Forse percheโ la nostra tradizione ce lo ha presentato sempre secondo stereotipi cattolici che spesso ce lo hanno allontanato dal nostro sentimento.ย Vorremmo, secondo le parole di Augusto Cury, presentare, con queste tappe, lโaltro volto di GESUโ, affincheโ la Pasqua non sia SOLO il ricordo di un martirio o allโopposto solo la festa dellโUovo, delle gite fuori porta, della vacanza, ma sia una FESTA DI RESURREZIONE, un cambiamento nella nostra vita, nel nostro sentire, nel nostro evolvere spiritualmente.
FINO ALLA FUSIONE CON LA LUCE DI DIO
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4ยฐ TAPPA NEL PERCORSO DI GESUโ
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ABBANDONATO DA TUTTI:
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Vedremo ora il terzo tipo di sofferenza vissuto da Cristoย nella sua settimana di passione
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Quando fu arrestato dopo il tradimento di Giuda, GESUโ fu abbandonato da tutti
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โNon diroโ mai che ti conoscoโ…eโ la tipica frase di Pietro quando gli fu chiesto se era discepolo di quellโuomo.ย
Eโ facile restare fedeli ad una persona forte, eโ facile dare credito ad uno situato allโapice della sua fama, ma eโ una delle insidiose trappole della modernitaโ.
Molti si lasciano entusiasmare dal suono degli applausi ma col passare del tempo si ritrovano ad avere come unica compagna: la solitudine o meglio lโisolamento.
GUSUโ sapeva che un giorno i discepoli lo avrebbero lasciato solo.
Anche se dicevano che non lo avrebbero mai fatto.
Ed effettivamente nel momento finale nessuno riusciโ ad essere INTREPIDO al punto di rimanere con lui.
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Quei giovani della galilea cosiโ apparentemente forti in realtaโ erano fragili e si fecero vincere dalla paura.
Ma il Maestro non li abbandonoโ e non perse la fiducia in loro percheโ nei suoi piani lโobiettivo fondamentale
non era punirli quando sbagliavano ma essere la loro guida in un viaggio di trasformazione interiore
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Poicheโ comprendeva che lโesistenza umana era troppo complessa per essere imbrigliata da leggi e regole di comportamento, le strade percorse da Gesuโ non erano quelle del giusto e dello sbagliato
egli era venuto non per le rigide leggi dettate da Moseโ ma per aiutare lโuomo ad immergersi nelle flessibili leggi della vita.
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Anche il tradimento di Pietro ne eโ unโesempio.
Era facile per Pietro essere forte quando stava vicino ad una persona forte, era facile donarsi a chi non ha bisogno, ma gli fu difficile stare vicino ad una persona fragile.
Nel momento in cui GESUโ si spoglioโ della sua forza per diventare semplicemente il figlio dellโuomo, la forza di Pietro venne meno.
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Quando Pietro vide lโespressione triste, la respirazione affannosa di Gesuโ rimase profondamente scosso e pensoโ:
โ non saraโ che tutto quello che ho vissuto fino ad ora accanto a questโuomo eโ stato solo un miraggio che eโ diventato un incubo?โ
Non rinnegava solo il maestro ma anche tutto quello che avevano vissuto insieme.
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Gesuโ sapeva che il suo amato discepolo stava assistendo al suo martirio e che mentre era impietosamente colpito, Pietro lo rinnegava. ย
Questo rinnegamento scavoโ un solco profondo in Gesuโ molto piuโ profondo di quello provocato dai soldati.ย
Ma Gesuโ amava Pietro profondamente e lo conosceva bene e capiva il suo stato dโanimo. E quindi gli era vicino nonostante tutto.
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Lโamore del maestro di Nazaret verso i suoi discepoli eโ la piuโ bella ed illogica poesia esistenziale mai vissuta da un uomo.
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Pietro poteva anche escludere il Maestro dalla propria storia, ma Gesuโ non lo avrebbe mai abbandonato percheโ lo considerava insostituibile.
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Nessuno ha mai amato e si eโ dedicato con tanta premura a persone che lo frustravano e gli davano cosiโ poco in cambio…..
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GESUโ come possiamo imparare da te ad AMARE anche quelli che ci rinnegano? Che ci danno frustrazioni?
In questa settimana che ci ricorda il tuo dono, Insegnaci a donarci, A CHIEDERE SCUSA, A SCUSARE
Tutti E tuttoย
Grazie Maestro! E grazie a chi condivide
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PERDONO PER DONO
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Sto leggendo il libro sui chakra di RAFAEL PAYEURย e questo filosofo- teologo mi piace assai e mi aiuta davvero a capire tante cose
Scrivo un pezzo del suo libro sul chakra frontale CHE PARLA DEL PERDONO
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โA livello del chakra della fronte.il primo atteggiamento da sviluppare eโ quello del PERDONO
Prima di capire cosa significhi il perdono eโ importante precisarne i contorni percheโ si tratta di unโesperienza molto diversa da quella che generalmente ci si immagina
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Il perdono infatti introduce lโaspirante a un vero e proprio cambiamento di coscienza attraverso il quale puoโ trascendere il proprio io personale per accedere allโio transpersonale.
Per arrivare a questo eโ necessaria una lunga maturazione che comincia con il risveglio e lโarmonizzazione dei primi tre chakra.
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Il risveglio del chakra del cuore,poi, permette che ci sia unโapertura verso lโaltro, quello della gola, unโunione con lui, e quello della fronte infine, una trasmutazione dellโintero essere
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NESSUN PERDONO Eโ POSSIBILE PRIMA CHE VENGA PIENAMENTE INTEGRATO UN TAL PERCORSO EVOLUTIVO
E PRIMA CHE VENGA ACQUISITO UN AUTENTICO SENSO DEL SACRIFICIO.
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Il perdono infatti esige innanzitutto che si sappia oltrepassare seโ stessi
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In questa prospettiva, IL PERDONO SARAโ POSSIBILE SOLTANTO AL PREZZO DI UNA TERRIBILE RINUNCIA.
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Nel suo studio del perdono Sergaj Prokofev, nipote del celebre compositore, mette in evidenza questo fatto.
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PERDONARE ESIGE UN TERRIBILE DOLORE: RINUNCIARE AL PROPRIO DIRITTO, AL PROPRIO ONORE, A CIOโ CUI TENIAMO MAGGIORMENTE.
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Quindi il perdono implica una profonda sofferenza per lโego ma eโ una vittoria su di seโ ed eโ proprio attraverso questo che lโego eโ alchemizzato.
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Lโaspirante deve ricordarsi allora, che tutto quello che non eโ dato eโ perduto e tutto quanto eโ trattenuto per se eโ smarrito.
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NESSUNO UOMO DUNQUE POTRAโ MAI PERDONARE SENZA LโAIUTO DELLA GRAZIA DIVINA e per imparare questo occorre aprirsi alle forze superiori
e bencheโ esso rappresenti una realtaโ soprannaturale, il perdono eโ comunque una dimensione essenziale della vita.
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Il rifiuto di perdonare eโ sempre un ripiegamento su se stessi che inacidisce la persona e nega la sua vocazione fondamentale.
Rifiutando di perdonare, infatti, lโaspirante si separa dallโaltro e si allontana, nello stesso tempo, dalla propria essenza profonda.
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Il rifiuto di perdonare conduce inevitabilmente alla morte
Appare anche chiaramente che il perdono non eโ una scelta morale, neโ unโopzione etica, ma una necessitaโ ontologica.
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Eโ importante peroโ sapere che il perdono non consiste nel dimenticare lโerrore (la dimenticanza eโ una fuga, eโ contraria a ogni relazione autentica e sincera)
Dโaltronde,cโeโ una solo cosa che DIO stesso non eโ capace di fare: far siโ che le cose fatte non siano mai state fatte.
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Inoltre, PERDONARE NON SIGNIFICA CERCARE DI SCUSARE LโOFFESA, NEโ NEGARLA IN ALCUN MODO,
POICHEโ ALLORA NON CI SAREBBE PIUโ NULLA DA DOVER PERDONARE.
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AL CONTRARIO, PERDONARE CONSISTE NEL RICONOSCERE LโOFFESA MA NEL RINUNCIARE, DโALTRA PARTE, A QUALUNQUE TIPO DI COMPENSAZIONE.
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IN EFFETTI IL PERDONO NON SCUSA NULLA, POICHEโ โIL PERDONO Eโ PROPRIO LAโ PER PERDONARE CIOโ CHE NESSUNA SCUSA SAPREBBE SCUSAREโ
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Se il perdono non cancella lโoffesa tuttavia la trascende per il fatto che
LโOFFESO RINUNCIA AI PROPRI DIRITTI PIUโ LEGITTIMI E NON ESIGE ALCUNA RIPARAZIONE PER IL DANNO SUBITO!
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La RINUNCIA PERMETTE ALLE PERSONE COINVOLTE DI LIBERARSI VERAMENTE DAL CERCHIO TREMENDO DELLA COLPEVOLEZZA O DELLA VENDETTA,IL CERCHIO CHIUSO DEL MONDO.
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IL PERDONO QUINDI INSTAURA UN FUTURO DIVERSO DA QUELLO IMPOSTO DAL PASSATO O DALLA MEMORIA FACENDO APPELLO ALLA DINAMICA DELLโAMORE.
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Esso eโ veramente un atto โri-creativoโ ย
POICHEโ REINTRODUCE TRA CHI OFFENDE E CHI Eโ OFFESO, UNA NUOVA FORMA DI ALLEANZA.
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UNโALTRA CURA DI GUARIGIONE CI PARLA DI SCUSARE, NON DI PERDONARE:
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PERCHEโ DICON0, SE DEVO PERDONARE VUOL DIRE CHE MI ELEVOย AL DI SOPRA DI CHI MI HA OFFESO
E NON COMPREDNO ANCHE LA MIA RESPONSABILITAโ NELLโOFFESA: ESSA
Eโ LA GIARTIGIONE DELLโHOโOPONOPONO
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Che ci insegna che siamo responsabili di tutto quello che accade non solo nella nostra vita ma anche in quella degli altri
Di tutta la terra
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Cosiโ se comprendoย dove ho contribuito a creare il problema e me ne faccio carico io attraverso la pura compassione del cuore diroโ e sentiroโ profondamente:
MI DISPIACE
TI CHIEDO SCUSA
GRAZIE
TI AMO !
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MIGLIARANDO ME STESSO MIGLIORERAโ ANCHE IL MONDO INTORNO A ME, MIGLIORERANNO I RAPPORTI E LA VITA INTORNO A ME.
QUESTE PAROLE SONO UNA BENEDIZIONE
E UN CAMBIAMANETO RADICALE DI SENTIRE E VIVERE
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COSIโ DICIAMO A GESUโ E A TUTTIย QUELLI CHE SOFFRONO SULLA TERRA
MI DISPIACE
CHIEDO SCUSA
GRAZIE
VI AMO!
GUARIAMO!
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GRAZIE A VOI!


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