L’ACQUA COME MAESTRA: ENERGIA VIBRAZIONALE E CUSTODE DELLA VITA
L’acqua non è solo una sostanza chimica essenziale per la vita; è una matrice di memorie, un ponte tra il visibile e l’invisibile. Ogni sua molecola vibra con una coscienza antica, un archivio universale capace di registrare intenzioni, emozioni e vibrazioni. Chi ha avuto la fortuna di contemplare una cascata, immergersi in un mare cristallino o ascoltare il gorgoglio di un torrente sa che l’acqua è molto più di ciò che appare. Essa non è solo vita; è esperienza, insegnamento e contemplazione.
La Saggezza dell’Acqua nei Cristalli e nei Torrenti
Masaru Emoto ci ha lasciato un’eredità affascinante: la dimostrazione che l’acqua risponde alla vibrazione dell’energia umana. I cristalli formati da acqua esposta a parole come “amore” o “gratitudine” mostrano geometrie perfette, simili a mandala sacri. Se accanto a lei utilizziamo male parole si cristallizza frammentata, abbruttita. Questo ci insegna che l’acqua è uno specchio della coscienza: ciò che emaniamo, essa lo riflette e lo amplifica.
I torrenti e le cascate rappresentano un altro aspetto del potere dell’acqua: il movimento perpetuo. Il suono dell’acqua corrente, carico di ioni negativi, è un balsamo per il sistema nervoso, una ricarica per l’energia vitale. Non è un caso che molte tradizioni spirituali considerino le sorgenti sacre, vedendole come luoghi di purificazione e rinascita.
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L’Acqua di Quinton: Il Mare dentro di Noi
René Quinton, con la sua scoperta dell’acqua ipo e ipertonica come “plasma marino”, ci ha mostrato un legame profondo tra l’uomo e il mare. La composizione dell’acqua marina è sorprendentemente simile al plasma sanguigno umano, un eco della nostra origine biologica. Bevendo quest’acqua, carica di minerali e oligoelementi essenziali, non nutriamo solo il corpo ma riconnettiamo le nostre cellule a un ritmo primordiale.
Il Mare: Un Tempio Sacro e Ferito
Il mare è il luogo dove il cielo bacia la terra, un infinito specchio d’acqua che respira con le maree. Nelle sue profondità, il mare custodisce segreti millenari, una saggezza che ci sfugge ma che ci affascina. E’ ricco di vita e’ l’habitat di molte creatura E’ la fantasia perfetta del Creatore. Tuttavia, questo tempio è ferito. L’inquinamento delle acque marine ( e ormai di tutte le acque) riflette una ferita più grande: la nostra incapacità di vivere in armonia con ciò che ci sostiene.
Nonostante ciò, il mare continua a guarire. La sua acqua salata, verde e cristallina, avvolge il corpo in un abbraccio che rigenera, purifica e riequilibra. Camminare lungo una spiaggia o immergersi nelle sue acque ci ricorda chi siamo davvero: esseri fatti per metà di sogni e per metà d’acqua. Amo immensamente il mare, mi piace sentire la sua acqua che mi avvolge, che mi sostiene, che mi cura, che mi da’ gioia!
L’Acqua come Portale Vibrazionale
L’acqua trasporta vibrazioni. Nei fiori di Bach, nell’omeopatia e nei rituali di molte culture, essa è il medium che conserva e trasmette le energie sottili. Può essere benedetta, informata, trasformata in un veicolo per l’intento umano. Ogni sorso d’acqua che ingeriamo non solo idrata il corpo, ma dialoga con il nostro campo energetico, adattandosi e influenzandolo. Benedetta ci benedice!
Amare l’acqua è un atto di riverenza verso la vita stessa. Essa ci invita a una lezione di umiltà: scorrere con grazia, adattarsi, trasformarsi. Ma ci chiede anche responsabilità. In un mondo dove molte acque pure sono contaminate, il nostro ruolo non è solo quello di consumatori, ma di custodi. Proteggere le sorgenti, purificare i fiumi, rispettare il mare: tutto ciò è un atto sacro che riflette il rispetto per noi stessi e per la Terra.
L’acqua ci parla. Ci parla nei suoi cristalli, nei torrenti, nel suo incessante scorrere. Ascoltarla significa ritrovare una connessione con ciò che è più autentico e primordiale in noi. Essa non ci chiede altro che amore e rispetto, offrendoci in cambio una memoria eterna di guarigione e rinascita.
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È la maestra silenziosa che scorre in ogni battito di vita, custode di un linguaggio che solo il cuore può davvero comprendere.
Cerchiamo l’acqua in altri pianeti, nell’universo….vi prego, cerchiamo prima di curare la nostra! Grazie!