I pistacchi sono costituiti per il 3,9% da acqua, per il 20% da proteine, 27% da carboidrati, 3% da ceneri, 10% da fibre, 27% da carboidrati, 7,60 da zuccheri e per l’1,5% da amido.
Discreta la presenza di minerali, tra cui annoveriamo: calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco, magnesio, manganese, fluoro e rame.
Per quanto riguarda le vitamine troviamo la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina C e la vitamina E.
Sul fronte degli aminoacidi l’arginina, l’acido aspartico e l’acido glutammico sono quelli presenti in maggior quantità, a seguire troviamo la fenilalanina, la serina e la valina.
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I pistacchi non sono semplice frutta secca: se ne mangiamo l’equivalente di una tazzina al giorno (20 circa) terremo lontane le malattie cardiache, diminuiremo il colesterolo LDL e attueremo anche una valida prevenzione contro il cancro, e’ calmante del sistema nervoso, ed e’ un fenomenale antiossidante
occorre mangiarne per un lungo periodo e trovarli naturali
aiuta i bambini a crescere sani
Pistacchio: Proprietà e Benefici
Il pistacchio prodotto in questa provincia siciliana presenta della caratteristiche che lo distinguono sia per la qualità, sia per la grandezza, dagli altri tipi di pistacchio prodotti nelle altre parti del mondo; il suo sapore quando fresco è estremamente gradevole, è un frutto molto pregiato che riscontra una grande approvazione anche all’estero dove viene esportato, soprattutto nei paesi europei e nel Giappone grazie alle sue notevoli dimensioni e all’intensa colorazione verde.
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Il pistacchio è molto indicato per chi si mette a dieta; infatti contenendo una buona percentuale di fibre e proteine ed essendo molto nutriente, è in grado di calmare a lungo l’appetito permettendo così di mangiare meno durante il pasto che ne segue.
Un sinonimo di freschezza, quando si acquistano pistacchi, è dovuto al suo peso; se il pistacchio è pesante significa che è fresco. Infatti quando il pistacchio invecchia secca e perde peso.
Per quanto riguarda la conservazione i pistacchi si possono conservare fino a sei mesi, meglio se in un vaso chiuso ed in un luogo asciutto.
Strano ma vero, esiste una società, la Western Pistachio Association, che da tempo promuove le proprietà ed i benefici del pistacchio.
Da esperimenti condotti sui topi con olio di pistacchio, è stato dimostrato come quest’ultimo abbia un ruolo attivo nel combattere le infezioni.
In Cina il pistacchio viene anche chiamato ” il seme felice “, mentre in Iran viene chiamato ” il seme che sorride “; è uno dei due semi con guscio che vengono nominati nella Bibbia.
I semi del pistacchio maturano di norma alla fine dell’estate; la loro maturazione è “segnalata” dall’apertura parziale del guscio.
La pianta del pistacchio fruttifica solo diversi anni dopo la sua messa a dimora.
Proprietà Curative e Benefici dei Pistacchi
Antiossidante, antinfiammatorio, antibatterico antifungineo, calmante del sistema nervoso, amico del cuore
Il pistacchio favorisce l’abbassamento della percentuale di colesterolo nel sangue riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari.
Con il suo contenuto di vitamina A, di ferro e di fosforo, risulta un alimento molto indicato come ricostituente del sistema nervoso. Grazie poi agli isoflavoni e ad alcuni acidi organici permette di rafforzare le proprie difese nei confronti degli attacchi dei tanto temuti radicali liberi. Ma non è finita qui, perchè il pistacchio contiene anche polifenoli con proprietà antiossidanti ed è stato dimostrata la sua capacità di lenire le infiammazioni, di combattere i batteri e i funghi.
I pistacchi vengono utilizzati sia sgusciati che pelati, spesso tostati e salati. Noi siamo abituati a gustarli nei dolci e in particolare nei gelati, ma in realtà vengono utilizzati proprio ovunque: dai primi ai secondi, dai salumi alle bevande.
il pistacchio è in grado di favorire l’abbassamento della percentuale di colesterolo nel sangue riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari; infatti la maggior parte dei grassi contenuti nei pistacchi sono monoinsaturi, che a differenza dei grassi saturi contenuti nelle carni rosse, hanno effetti benefici sul fronte della riduzione del colesterolo “cattivo”.
Grazie al suo contenuto di vitamina A, di ferro e di fosforo, il pistacchio è un alimento molto indicato come ricostituente del sistema nervoso e sempre grazie alle proprietà di molte sostanze contenute nel pistacchio, come ad esempio gli isoflavoni ed alcuni acidi organici, l’organismo umano, tramite l’assunzione di pistacchi, è in grado di rafforzare le proprie difese nei confronti degli attacchi dei tanto temuti radicali liberi.
Il pistacchio contiene polifenoli con proprietà antiossidanti ed è stato dimostrato, tramite sperimentazione, la sua capacità di lenire le infiammazioni, di combattere i batteri e i funghi.
Secondo le ultime ricerche condotte dalla American Association for Cancer Research Frontiers, pare che mangiare una ventina di pistacchi al giorno contribuirebbe a ridurre il rischio di insorgenza del tumore al polmone.
I pistacchi non sono semplice frutta secca: se ne mangiamo l’equivalente di una tazzina al giorno terremo lontane le malattie cardiache, diminuiremo il colesterolo LDL (quello più rischioso) e attueremo anche una valida prevenzione contro il cancro. In particolare nei pistacchi è presente un notevole livello di luteina (un potente antiossidante alimentare), beta-carotene e gamma-tocoferolo.
Con i pistacchi fai il pieno di sostanze del benessere
Il beta-carotene si trasforma in vitamina A e svolge un’azione preventiva nei confronti delle neoplasie, mentre il gamma-tocoferolo, una comune forma di vitamina E, tiene lontane le malattie del cuore. La luteina poi è importante per la vista e per la pelle. Questi antiossidanti evitano che le pareti dei vasi sanguigni si ricoprano di colesterolo, causando infiammazioni.
Fonte. www.misterlotoalimentazione.it
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