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Meditare Rende Il Tuo Cervello Piu' Grande. Ce Lo Dice La Scienza
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Meditare rende il tuo cervello piu’ grande. Ce lo dice la scienza

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Meditare rende il tuo cervello piรน grande. Ce lo dice la scienza

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Le scansioni cerebrali dello studio condotto dalla ricercatriceย  Sara Lazarโ€™s mostrano che la meditazione puรฒ cambiare la dimensione di aree importanti del cervello, migliorare la nostra memoria e renderci piรน empatici, compassionevoli e capaci di affrontare lo stress

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Oggi ci sono molti studi che dimostrano che lo yoga la meditazione sono molto efficaci nella:

  • ยง riduzione delloย  stress
  • ยง riduzione di sintomi associati a: depressione, ansia, dolore, insonnia
  • ยง aumento della capacitร  di concentrazione

In generale tutti gli studi concordano che le persone che praticano yoga o meditazione sono piรน felici, piรน soddisfatte e godono di un generale senso di benessere, una migliore qualitร  della vita.
Nella cultura orientale questa conoscenza รจ praticamente integrata e quasi data per scontata: se ti occupi del tuo spirito il tuo corpo te ne sarร  grato.
Ma in Occidente, piรน improntato al metodo scientifico e al bisogno di avere delle prove โ€œcerteโ€ che provengono dalla scienza, la domanda che molto probabilmente sorgerebbe spontanea รจ:

โ€œMa come รจ possibile che una cosa cosรฌ (apparentemente) sciocca come mantenere una posizione di yoga per 30 secondi o stare seduti ad ascoltare il mio respiro possa condurre a tutti questi cambiamenti?

Sappiamo che quando ripetiamo lo stesso comportamento tante volte la struttura del cervello si modifica: questa รจ ciรฒ che la scienza chiama Neuroplasticitร . in poche parole abbiamo un cervello plastico e i neuroni possono cambiare il modo in cui comunicano fra di loro attraversoย  lโ€™esperienza.
Questi cambiamenti possono essere individuati utilizzando alcuni macchinari comeย  la risonanza magnetica e alcuni studi li hanno utilizzati. Fra questi uno in particolare era a proposito della giocoleria.
Lo studioso Draganski e i suoi colleghi studiosi hanno reclutato un gruppo di persone che non aveva mai fatto il giocoliere prima, hanno eseguito la scansione cerebrale e hanno insegnato loro la giocoleria, dando loro come compito quello di continuare a fare pratica per 3 mesi. Passati i 3 mesi le risonanze magnetiche sono state ripetute e gli studiosi hanno individuato un cambiamento nella materia grigia dei partecipanti nelle aree cerebrali associate allโ€™individuazione deiย  movimenti visivi. Grazie allโ€™allenamento quotidiano per 3 mesi il cervello dei partecipanti si era effettivamente modificato.

E se fosse lo stesso per la meditazione? Anche la meditazione si pratica quotidianamente, vuoi vedere che anche qui cambia qualcosa?
Sara Lazar, ricercatice neuroscienziata si รจ posta la stessa domanda (magari in termini un poโ€™ piรน scientifici ma il succo era quello :))
Ha deciso cosรฌ di condurreย  uno studio a questo proposito . Ha reclutato un gruppo di personeย  che praticavano la meditazione in media per 30-40 minuti al giorno e ha effettuato la scansione dei loro cervelli paragonandola ad un gruppo di controllo con le stesse caratteristiche che non pratica alcun tipo di meditazione.
I risultati di questo studio hanno mostrato che le persone che meditavano quotidianamente presentavano una maggiore quantitร  di materia grigia nel loro cervello.
In particolare, la zona che aveva subito piรน cambiamenti era laย  parte anteriore del cervello, collegata alla memoria di lavoro e a i processi decisionali.

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La cosa interessante รจ venuta fuori quando i neuroscenziati hanno preso in considerazione lโ€™etร  dei partecipanti.
Invecchiando si sa, la corteccia cerebrale si riduce ed รจ per questo che man mano che si invecchia รจ piรน difficile imparare cose nuove, ricordare cose vecchie: quello che รจ interessante nei risultati di questo studio รจ che in questa particolare zona del cervello la corteccia dei partecipanti 50enni che meditavano era pari a quella dei 25enni, suggerendo che la pratica della meditazione puรฒ rallentare o prevenire il naturale declino cerebrale legato allโ€™invecchiamento.

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Questo studio ha ricevuto molte critiche, quasi tutte incentrate sulย  fatto che รจ brutto da dire ma, si sa, quelli che meditano sono un poโ€™ straniโ€ฆ
Cosรฌ gli studiosi hanno deciso di ripetere lo studio focalizzandosi questa volta su un gruppo di persone che non avevano mai meditato prima (Hรถlzel B., Carmody J. et all., 2012). Hanno effettuato le scansioni cerebrali e hanno inserito i partecipanti in un programma di 8 settimane di riduzione dello stress durante il quale รจ stato detto loro di meditare per 30 -40 minuti al giorno. Trascorse le 8 settimane le scansioni cerebrali sono state ripetute e i risultati hanno mostrato un aumento della materia grigia in queste zone:

  • ยง Ippocampo sinistro: connesso allโ€™apprendimento, alla memoria e alla regolazione delle emozioni
  • ยง Giunzione temporo-parietale: importante per empatia, compassione e assunzione di una prospettiva
  • ยง Amigdala: gestisce le emozioni, in particolare la paura.ย  (volete liberarvi dalla paura?ย  MEDITATE!)

Qui al contrario รจ stata riscontrata una diminuzione della materia grigia, in pratica piรน i partecipanti riferivano una riduzione dello stress, piรน la loro amigdala risultava piรน piccola.

Questo รจ molto interessante se correlato ad un altro studio condotto su dei topi da laboratorio.
Gli studiosi hanno misurato lโ€™amigdala di un gruppo di roditori, dopidichรจ li hanno sottoposti ad un programma di 10 giorni di stress e, misurando nuovamente lโ€™amigdala, hanno trovato che questโ€™ultima era diventata piรน grande. E fin qui ci siamo: lโ€™amigdala รจ correlata alla paura e allo stress, i topi sono stati stressati quindi lโ€™amigdala รจ diventata piรน grande. Viceversa lโ€™amigdala di coloro che hanno cominciato a meditare si รจ ridotta, associandosi ad una diminuzione dello stress.
Qui arriva la cosa interessante: alla fine del programma di stress, i ricercatori hanno lasciato i roditori da soli, nella condizione iniziale da cui erano partiti e 3 settimane dopo hanno misurato di nuovo la loro amigdala, trovando che era ancora grande, non era diminuita: sebbene quindi i roditori fossero nel loro ambiente, al sicuro, senza alcuno stress, mostravano ancora segni di stress agendo in maniera nervosa e rimanendo in un angolo anzichรจ esplorare lโ€™ambiente.
Questo รจ esattamente lo stesso risultato dello studio sulla meditazione: nulla era cambiato nellโ€™ambiente di coloro che avevano seguito il training di meditazione, i partECIpanti avevano ancora il loro lavoro stressante, i loro problemi familiari e le loro ansie ma eppure lโ€™amigdala era diventata piรน piccola e avevano riferito una minore quantitร  di stress.
Messi insieme questi risultati mostrano che i cambiamenti dellโ€™amigdala non rispondono ai cambiamenti dellโ€™ambiente bensรฌ ai cambiamenti nel modo in cui le persone reagiscono e rispondono ai cambiamenti nellโ€™ambiente. E la meditazione va a toccare proprio questo aspetto.
La meditazione quindi puรฒ letteralmente cambiare il nostro cervello, non si tratta di una moda new age o di un effetto placebo.
Chi la pratica da un poโ€™ di tempo sa che ha un effetto molto positivo sulla vita di ogni giorno ma tutti coloro che sono indecisi, che magari ne hanno sentito parlare ma non ci credono tanto o semplicemente per la nostra cultura occidentale questi risultati sono davvero essere importanti.
Se ce lo dice persino la scienza รจ il caso di dargli una possibilitร  ๐Ÿ˜‰

Dott.ssa Daniela Mascaro
fonte: psyta.net
http://ilquieora.blogspot.it/



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