MORFOPSICOLOGIA : IL LINGUAGGIO DEL VOLTO
La Morfopsicologia è lo studio psicologico della personalità umana la cui unica fonte di informazione è il volto, considerato nel suo insieme e analizzato nelle sue varie componenti.
La morfopsicologia è la scienza che studia le relazioni tra la forma del viso e la psiche perche’ il volto e’ lo specchio dell’anima
Con il Dottor Luis Corman, il suo fondatore, questa disciplina si è trasformata in una vera e propria scienza, capace di unire la lettura delle forme con un profondo studio della psiche.
L’essere umano è in costante trasformazione: dall’infanzia alla vecchiaia, ogni cellula subisce modifiche continue, che determinano le molteplici diversità morfologiche e biotipologiche. Allo stesso tempo, la psiche evolve con l’esperienza e gli anni
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La Morfopsicologia permette di leggere il proprio vissuto e quello altrui attraverso l’osservazione del volto, utilizzando le leggi di Analogia e Corrispondenza. Grazie a questa scienza, è possibile comprendere meglio il nostro carattere e temperamento, cogliendo le tendenze ancestrali, il bagaglio genetico e le potenzialità, spesso espresse in chiaroscuro.
Conoscere e valorizzare le nostre potenzialità innate, insieme a quelle acquisite nel tempo, ci consente di trarre maggiore profitto dalle esperienze e di accettare con leggerezza le nostre debolezze, trasformandole in strumenti di crescita personale.
INTRODUZIONE ALLA MORFOPSICOLOGIA
Il linguaggio del volto
Il volto è uno specchio dell’anima e del corpo. Ogni tratto, dalla forma generale del viso alla più piccola linea, parla di noi. Attraverso la Morfopsicologia, impariamo a leggere questo linguaggio per scoprire le dinamiche interne che ci caratterizzano.
Ogni volto è unico e irripetibile, un vero e proprio riflesso del divino. Le linee, le proporzioni e i dettagli non sono semplicemente tratti fisici, ma espressioni profonde dell’essenza interiore. Anche le mani, con la loro forma e i segni, completano questo quadro, offrendo una lettura del percorso unico di ogni individuo.
Il volto e le mani rivelano sia il potenziale che le sfide che abbiamo affrontato e affrontiamo (allora io ne ho affrontate tante!)
Ogni essere è unico e irripetibile: La morfologia del viso è un’evidenza tangibile dell’unica identità umana. Nessun volto è identico a un altro: ogni dettaglio parla di una storia fatta di genetica, emozioni vissute, esperienze accumulate.
La Morfopsicologia non si limita a osservare, ma cerca di comprendere ciò che rende ogni individuo speciale, dal sorriso alle pieghe sottili che si formano con il tempo.
L’interno dà forma all’esterno: Le emozioni, i pensieri e le esperienze si riflettono nella struttura del volto.
Una fronte ampia può suggerire una mente analitica, mentre occhi profondi possono rivelare un’anima contemplativa. La relazione tra interno ed esterno è continua e dinamica: mentre i tratti riflettono l’identità e le esperienze di vita possono modificarli nel tempo.
La Morfopsicologia ha le sue leggi:
Legge di Analogia: ogni forma esteriore è un riflesso delle dinamiche interiori. La larghezza del viso, ad esempio, può indicare apertura o riservatezza.
Legge di Corrispondenza: le diverse aree del viso corrispondono a specifiche dimensioni della psiche. La parte superiore è legata al pensiero, quella centrale alle emozioni, quella inferiore all’istinto.
Nella lettura del viso vi sono due parametri importanti: il quaternario e il ternario
Il Quaternario rappresenta gli elementi fondamentali dell’esistenza: fisico, emozionale, mentale e spirituale. La loro interazione si riflette nell’equilibrio generale del viso.
Il Ternario, invece, evidenzia le tre principali dimensioni dell’essere umano:
La dimensione Istintiva: collegata al mento e alla mandibola e rappresenta la vitalità e l’energia primitiva.
La dimensione affettiva: associato alla zona centrale del viso (guance e naso) e indica la sensibilità emotiva.
La dimensione cerebrale: riflesso nella parte superiore del viso (fronte) e simboleggia la capacità di analisi e riflessione.
ESEMPI DEL QUATERNARIO:
fISICO
Una mascella robusta e marcata può indicare una forte energia fisica, una natura pratica e una grande resistenza. Questo tipo di viso appartiene spesso a persone che affrontano la vita con determinazione e forza fisica.
Un viso più sottile e delicato può riflettere una minore energia fisica ma una maggiore sensibilità nei movimenti e una maggiore connessione con il proprio corpo.
Emozionale (sentimenti e relazioni):
Guance piene e morbide possono indicare un’indole affettuosa, aperta alle emozioni e incline alle relazioni interpersonali.
Guance più scavate possono segnalare una maggiore riservatezza emotiva o una vita sentimentale intensa che ha lasciato un segno sul volto.
Mentale (capacità intellettive):
Una fronte alta e spaziosa può indicare una mente analitica e una predisposizione alla riflessione e alla pianificazione.
Una fronte più bassa può essere associata a una persona più pratica, che predilige l’azione rispetto all’elaborazione teorica.
Spirituale (connessione interiore):
Una conformazione equilibrata tra fronte, occhi e naso può suggerire una persona che cerca armonia spirituale e si dedica alla crescita interiore.
Segni delicati nella struttura del volto, come linee sottili intorno agli occhi, possono rivelare una sensibilità spirituale sviluppata.
ESEMPIO DEL TERNARIO:
dimensione fisica
Un mento prominente e una mandibola ampia possono indicare una forte vitalità, determinazione e una natura istintiva molto marcata. È tipico di persone che agiscono con grande energia e seguono il loro istinto.
Al contrario, un mento sfuggente può segnalare una persona più riflessiva, meno guidata dagli impulsi e più riservata nelle sue azioni.
Dimensione Affettiva:
Guance morbide e piene con un naso ben proporzionato possono indicare una persona empatica, calorosa e affettuosa, che si relaziona con gli altri in modo genuino.
Un naso pronunciato o angoloso potrebbe rivelare una natura più determinata, che vive le emozioni con intensità ma anche con un certo controllo.
Dimensione Cerebrale
Una fronte ampia e ben sviluppata suggerisce una persona razionale, capace di analizzare situazioni complesse e trovare soluzioni logiche.
Una fronte stretta potrebbe indicare una persona con reazioni più immediate e meno incline alla pianificazione a lungo termine, ma con una notevole capacità di improvvisazione.
Nella lettura del viso è fondamentale non isolare i singoli tratti, ma considerarli nel loro contesto generale. L’armonia tra le dimensioni del Quaternario e del Ternario rivela l’equilibrio complessivo della persona
Armonia e disarmonia nel volto
L’armonia nel volto è un segno di equilibrio interiore. Un viso ben proporzionato suggerisce una vita in cui le dimensioni fisica, emotiva e mentale sono in sintonia. Al contrario, asimmetrie o sproporzioni possono indicare conflitti interiori o difficoltà. O molte prove superate nella vita
Le tappe della vita e l’evoluzione morfologica
Infanzia: il viso è morbido e tondeggiante, con tratti che riflettono innocenza e potenzialità.
Adolescenza: il volto inizia a definire i tratti distintivi, rivelando la lotta tra crescita e adattamento.
Età adulta: i lineamenti si stabilizzano, esprimendo le scelte e le esperienze vissute.
Vecchiaia: le rughe e i segni del tempo raccontano saggezza e riflessione.
Ambiente di Elezione e Correzione
L’ambiente ideale (di elezione) favorisce il nostro sviluppo naturale, mentre l’ambiente di correzione ci spinge a superare i limiti e a crescere attraverso le sfide. Entrambi sono essenziali per un’evoluzione equilibrata delle linee del volto
Quadro e Ricettori
Il quadro è la cornice del viso, la struttura principale che racchiude il potenziale dell’individuo.
I ricettori (occhi, naso, bocca) sono le finestre che mostrano come questa energia si manifesta nel mondo.
Atonia e Tonicità del volto
La tonicità indica energia e dinamismo, mentre l’atonia riflette introspezione e bisogno di recupero. Questi stati influenzano la vitalità generale e si manifestano nei tratti del viso.
Campi di applicazione della Morfopsicologia:
Psicologia e coaching: fornisce strumenti per comprendere meglio sé stessi e gli altri.
Relazioni interpersonali: migliora la comunicazione e l’empatia.
COMPORTAMENTI CHE CI INSEGNA LA MORFOPSICOLOGIA:
Il modo di comportarsi con persone che presentano caratteristiche morfopsicologiche diverse, dilatate, ritratte, reagenti o concentrate, dipende dalla loro struttura psico-morfologica, poiché queste tipologie influenzano il loro modo di comunicare, reagire e relazionarsi.
Ecco come possiamo rapportarci con ognuna di queste categorie:
Tipologia dilatata
Caratteristiche del viso: Tratti morbidi, ampi e arrotondati; guance piene, occhi grandi, fronte larga.
Personalità:Persone aperte, socievoli, espansive ed emotive. Amano la compagnia, cercano contatti umani e tendono a essere ottimiste. Spesso godono del piacere della vita e sono orientate alla condivisione.
Come comportarsi:Usa un approccio caloroso, empatico e amichevole. Mostrati aperto e disponibile a interagire in modo spontaneo. Evita atteggiamenti troppo freddi o formali, perché potrebbero farli sentire respinti. Coinvolgili in conversazioni che stimolino la loro parte emotiva e creativa.
Tipologia ritratta
Caratteristiche del viso: Tratti sottili, lineamenti delicati o rientranti; fronte stretta, mento poco pronunciato.
Personalità:Persone introverse, riflessive e riservate.Tendono a proteggersi dagli stimoli esterni e possono sembrare timide o chiuse. Hanno una forte interiorità e una grande capacità di analisi.
Come comportarsi: Rispetta la loro necessità di spazio e tempo per aprirsi. Evita di essere invadente o troppo diretto, lasciali entrare in confidenza gradualmente. Sii paziente e discreto, valorizzando le loro qualità intellettuali e riflessive. Offri supporto senza forzare la loro partecipazione attiva.
Tipologia reagente
Caratteristiche del viso: Tratti marcati e dinamici; zigomi sporgenti, occhi vivaci, bocca espressiva.
Personalità:Persone emotivamente intense, impulsive e reattive. Hanno una forte energia interiore e rispondono rapidamente agli stimoli. Possono essere passionali, ma anche suscettibili o irascibili.
Come comportarsi: Sii diretto e sincero, perché percepiscono facilmente l’autenticità.
Cerca di non contraddirli frontalmente, ma piuttosto canalizza la loro energia in modo costruttivo.
Mostrati calmo e stabile per controbilanciare eventuali reazioni eccessive. Riconosci e valorizza la loro passione e il loro entusiasmo.
Tipologia concentrata
Caratteristiche del viso: Tratti definiti, spigolosi o scolpiti; mento pronunciato, fronte stretta, occhi penetranti.
Personalità:Persone orientate all’obiettivo, razionali e determinate. Amano mantenere il controllo e tendono a essere disciplinate. Sono più riservate e analitiche, con una tendenza al pragmatismo.
Come comportarsi: Offri comunicazioni chiare e ben strutturate, senza inutili giri di parole.
Rispettane la serietà e l’impegno, evitando atteggiamenti superficiali. Stimola la loro parte analitica proponendo argomenti o soluzioni concrete. Non invadere il loro spazio personale e mostrati affidabile.
Quando ci relazioniamo con queste tipologie, il segreto è adattare il nostro approccio al loro linguaggio e ai loro bisogni. Riconoscere le loro inclinazioni naturali non solo facilita la comunicazione, ma favorisce anche una relazione più armoniosa e rispettosa delle loro caratteristiche uniche
La Morfopsicologia è uno strumento straordinario per comprendere e accogliere la complessità umana. Attraverso il volto, possiamo scoprire non solo chi siamo, ma anche come crescere e vivere con maggiore consapevolezza tra gli altri.
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