NETTUNO: Trattandosi del segno della rinascita, E indicano il buon sviluppo e lโuso futuro della forma, nonchรฉ lo sviluppo della sensibilitร psichica, sia inferiore che superiore. Sono conseguimenti importanti per lโanima che ha deciso di incarnarsi. La costruzione di forme adatte, il loro uso e controllo sono essenziali se si vuole cooperare con precisione e saggezza al Piano di Dio
Nettuno eโ il pianeta dellโINTUIZIONE e della capacitaโ di DISTACCO
In Nettuno cโรจ il misticismo e quellโamore incondizionato che esula dal giudizio e da ogni volontร di ricompensa
Dal giorno 13 giugno 2017 parte la fase buia della nona onda.ย La fase buia รจ quella che ci obbliga ad immergerci nella nostra parte ombra per portare a galla le nostre paure e i traumi che ancora non sono stati superati.ย A questo guarda caso si aggiunge la retrogradazione di Nettuno che ci spinge ad entrare nelle nostre profonditร .
Non pensiate necessariamente che questo sia un male, ne che debbano accadere cose nefaste, รจ la mente buonista positivista con la quale ci hanno cresciuto che ci ha abituato a pensare che gli accadimenti positivi siano buoni e quelli negativi non lo siano.
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Pensate invece a quante volte vi siete tolti da una situazione dannosa perchรฉ non stavate bene si aggiungeva un accadimento negativo che ci ha fornito โla scusaโ per andarcene.
Oppure quando di fronte ad un conflitto dalla quale tendavamo a scappare un malessere o un accadimento ci ha obbligato ad affrontarlo.
Noi non siamo venuti al mondo completi, siamo venuti a trasformare delle parti di noi e a trovarne altre, queste parti di noi le troviamo attraverso le relazioni, i conflitti e la nostra modalitร di reazione ai grandi accadimenti. Dopo aver trovato e trasformato noi possiamo pensare alla nostra autorealizzazione.
Questo folle Mondo ci ha convinto che lโautorealizzazione รจ lโunica cosa importante, portando la competizione e la voglia di emergere ad una fase esasperante. In realtร le nostre relazioni sono la scuola che ci fa trovare noi stessi: in primo luogo le primarie (genitori fratelli) finchรจ non troviamo la modalitร per vivere bene la nostra naturale conflittualitร o dipendenza da loro non sapremo chi siamo.
Le relazioni dโamore: sono il primo strumento di crescita, io dico che sono solo per coraggiosi, perchรฉ lโamore per lโaltro fa crescere come nessuna relazione, ma allo stesso tempo mette in crisi come nessunโaltra relazione. (infatti adesso per non entrare mai in profonditร con noi stessi NON SI ENTRA IN PROFONDITA CON LA RELAZIONE!)
La relazione con i figli: se guardate veramente i vostri figli vedrete che specchio sono! Basta biasimare loro, guardate voi stessi!Le relazioni con gli amici: subdola relazione che cela paure, insicurezza e vigliaccheria o puรฒ portare a galla lโaspetto piรน bello dellโessere umano: lโamore disinteressato.ย Infine la relazione con colleghi e vicini di casa: la vostra capacitร di adattamento al Mondo e alla Vita si misurerร con la qualitร delle relazioni che instaurate in questi ambitiโฆ
Allora vi invito a usare questi giorni di buio prima del 23 giugno per fare il punto della situazione sulle vostre relazioni e su cosa realmente volete fare con voi stessi. Siete venuti a fare riempimento e lasciare che la vita scorra sopra le vostre teste senza mai rendervi conto cosa REALMENTE siete venuti ad imparare oppure vi decidete a prendere in mano le redini della vostra Vita e cominciate a non scusarvi piรน, a non usare i sensi di colpa o altro per giustificare le vostre non riuscite. Usate lโenergia del 23 giugno per porvi lโobiettivo di quali relazioni volete trasformare e cominciate ad agire.ย Vi auguro di usare al meglio la splendida opportunitร che ci offre il buio!
DIONIDREAM. It
+
La scoperta di Nettuno, ottavo pianeta del sistema solare, avvenne nel 1846 dopo anni di ricerche mirate sulle irregolaritร del moto orbitale di Urano.
Furono due matematici, lโinglese Johm Adams e il francese Urbain Le Verrier, che individuarono, con dei complessi calcoli, la possibile esistenza di un altro pianeta.
A settembre del 1846 i loro elaborati furono inviati allโosservatorio di Berlino e il giorno 23 di quello stesso mese lโastronomo Johan Galle notรฒ la presenza di un astro brillante in un punto del cielo non ancora esplorato ed Heinrich DโArrest, dallโosservatorio di Berlino confermรฒ tale scoperta. Poco dopo William Lassel individuรฒ il primo dei satelliti del pianeta: Tritone. ย La sua distanza dal Sole รจ approssimativamente di 4.495 milioni di km.ย Si sa poco della sua composizione ed รจ invisibile a occhio nudo. Al telescopio appare bianco tendente al celeste-verdino. ร stato raggiunto da una sonda, il Voyager 2, che nel 1989 inviรฒ sulla Terra le sue prime immagini, rivelando che รจ il pianeta piรน ventoso del sistema solare, ha cinque anelli e sei lune alle quali sono stati dati nomi di deitร che hanno attinenze con Nettuno, dio del mare.
Come dimensioni e struttura รจ simile a Urano: รจ un miscuglio di ghiacci, acqua, ammoniaca e metano. Nella parte centrale cโรจ un piccolo nucleo di roccia e, forse, ghiaccio.
NETTUNO NEL MITO
Nettuno ha piรน di un mito di riferimento: รจ Dioniso, il dio dell’estasi, oppure รจ Orfeo, il musicista e poeta ma รจ piรน conosciuto come Poseidone, figlio di Cronos, quella divinitร greca che divorava i figli per evitare (come diceva una profezia) di esser da loro detronizzato. Suo fratello era Zeus (per i romani Giove), che una volta liberatosi, insieme agli altri fratelli, dal loro padre, divise con essi il dominio dei suoi regni. Zeus ebbe il dominio sul cielo e su tutte le terre, Ades (Plutone) fu il re dell’oscuro mondo sotterraneo e del regno dei morti, Poseidone (Nettuno) fu signore delle acque e del mare.
Si narra che vivesse in un grande palazzo sottomarino al largo di Egea in Eubea. Viaggiava su un cocchio d’oro trainato da cavalli bianchi dalla criniera d’oro. Come scorta aveva le creature degli abissi.
Il suo simbolo era il tridente e in astrologia il suo glifo รจ proprio a forma di tridente.. Usava il suo tridente per causare dei sommovimenti nelle acque e nella terra. Con un sol colpo della sua arma faceva sprofondare intere isole o provocava maremoti e terremoti. Usato per il bene questo suo tridente riusciva a far scaturire l’acqua dalle rocce.
Tra le creature marine a lui piรน vicine ci sono gli ippocampi e i delfini.
COSA RAPPRESENTA NEL TEMA NATALE
Nettuno รจ il pianeta che, agendo dallโinterno, ci aiuta a sgretolare quelle barriere che ci dividono dagli altri. Eโ il pianeta della metamorfosi, ossia di quella capacitร di trasformazione ed evoluzione che accompagna il percorso dellโessere umano.
Nel tema di nascita non rappresenta persone fisiche ma si riferisce a quella possibilitร insita in ciascuno di noi, di varcare la soglia del visibile e creare una connessione con il mondo attorno a noi e con le nostre qualitร superiori.
Eโ il pianeta della grande compassione, dellโintuizione e del senso artistico. Eโ lโottava superiore di Venere ed รจ legato, quindi, ai sentimenti, ma il suo tipo di amore รจ meno carnale perchรฉ si riferisce a un senso di fusione, compartecipazione, empatia, dono di sรฉ.
Governa, insieme a Giove, il segno dei Pesci e quello del Sagittario. Con lui condivide un ideale spirituale, una volontร di trascendenza.
In Nettuno cโรจ il misticismo e quellโamore incondizionato che esula dal giudizio e da ogni volontร di ricompensa. Un amore che puรฒ riguardare non solo una persona ma anche unโidea, una causa, unโentitร religiosa o una fede. Lui insegna a dare senza aspettarsi nulla in cambio.
Sotto la sua influenza si perde il senso dellโio e si trova una connessione con quella parte dโinfinito alla quale aspiriamo. Dalla casa in cui si trova, nel tema di nascita, descrive come e dove desideriamo mescolarci e dissolverci in qualcosa di piรน grande rispetto a noi.
Il senso del sacrificio scaturisce da unโinfluenza positiva o negativa di questo pianeta. Eโ negativa quando diventa negazione di sรฉ o materia di scambio per ottenere amore e considerazione.
NETTUNO NELLA VITA PRATICA
Eโ vaga lโinfluenza di Nettuno nella vita pratica, ciรฒ non toglie che, a modo suo, riesce a farsi sentire.
Eโ legato ai sogni e alla fantasia, ai viaggi, alle dipendenze. In questโultima categoria non dobbiamo considerare soltanto la droga o lโalcol ma anche tutti gli altri tipi di vincoli che portano a una forma di schiavitรน.
Eโ il pianeta degli artisti e di tutto ciรฒ che riguarda lโarte (teatro e cinema compresi). Nel tema natale delle persone con un talento artistico cโรจ sempre una posizione importante di questo pianeta. Lui governa tutto ciรฒ che รจ fisicamente invisibile o intangibile.
Il mare รจ, naturalmente, sotto la sua protezione, come pure gli ospedali e i luoghi di culto.. Nella natura protegge le piante che vivono nell’acqua o vicino ad essa e la fauna marina.
Tra le qualitร a lui connesse citiamo: trascendenza, redenzione, resa, incantamento, fascino, desiderio struggente, disillusione, confusione, tendenza alla fugaโฆ.VISIONE, capacitaโ di canalizzare altre ENTITAโ BENEFICHE.
NETTUNO NELLA SALUTE
La ghiandola governata da Nettuno รจ lโepifisi. Nel corpo รจ di sua competenza il citoplasma, i leucociti,ย il liquido amniotico e il sistema linfatico. Le malattie infettive e i virus sconosciuti sono direttamente a lui associati, cosรฌ come le allergie, lโalcolismo e la tossicodipendenza. Ci sono poi le intossicazioni da veleni, problemi con lโanestesia, le intossicazioni. Inoltre ha unโattinenza con gli incidenti in mare o a causa dellโacqua.
Il suo elemento di appartenenza รจ lโacqua.
Il chakra sul quale ha il dominio รจ il sesto: quello che riguarda lโintuizione e il pensiero elevato.
Il suo colore รจ lโindaco e il blu violetto. Le sue pietre sono: fluorite, giada, ametista, sugilite.ย
Nellโaromaterapia i profumi a questo pianeta associati sono: mirra, rosmarino, ginepro, elicrisio.
*
NETTUNO Eโ IL PIANETA DELLโINTUIZIONE E DELLA CAPACITAโ DI DISTACCO:
ย
Lโintuizione non รจ un afflusso dโamore verso gli altri e quindi di comprensione del prossimo. Gran parte di ciรฒ che viene detto intuizione non รจ che il riconoscimento di affinitร e la proprietร di una mente chiara e analitica. Uomini intelligenti che abbiano vissuto a lungo, dotati di molta esperienza e di molti contatti umani, in genere riescono a discernere i problemi e le disposizioni altrui, purchรฉ vi siano interessati, ma questa facoltร non si deve confondere con lโintuizione.
Essa non ha nulla a che fare con lo psichismo, superiore o inferiore; avere una visione, udire la Voce del Silenzio, reagire compiaciuti ad un insegnamento, non provano che lโintuizione sia attiva. Nรฉ basta vedere dei simboli, poichรฉ questo tipo di percezione รจ la capacitร di intonarsi con la Mente Universale lร dove essa produce i modelli delle forme su cui sono basati i corpi eterici. Non รจ psicologia intelligente, nรฉ amorevole desiderio di porgere aiuto, che derivano dal rapporto fra una personalitร spiritualmente orientata e lโanima, che ha coscienza di gruppo.
Intuizione รจ la comprensione sintetica che รจ prerogativa dellโAnima e questa si manifesta solo quando, dalย proprio livello, si protende in due direzioni: verso la Monade e verso la personalitร integrata e che sia (anche solo temporaneamente) coordinata e unificata. ร il primo indizio dโunione profondamente soggettiva che troverร il proprio compimento alla terza iniziazione.
Intuizione รจ afferrare il principio di universalitร e, quando รจ attiva, il senso di separazione scompare, almeno temporaneamente. Nella sua espressione piรน elevata รจ nota come Amore universale, che non ha alcun nesso con il sentimento o la reazione affettiva, ma รจ prevalentemente identificazione con tutti gli esseri. Si prova allora la vera Compassione, diviene impossibile criticare e solo allora si puรฒ scorgere il germe divino, latente in tutte le forme. Lโintuizione รจ la luce stessa e quando รจ ridesta il mondo รจ visto come luce e il corpo di luce di tutte le forme si fa gradatamente visibile. Ciรฒ comporta la facoltร di entrare in contatto con il seme di luce esistente in ogni forma; si stabilisce cosรฌ un rapporto essenziale e il senso di superioritร e di separazione recede. Perciรฒ lโintuizione introduce con il suo apparire tre qualitร : Illuminazione, Comprensione, Amore.
Un accenno su cosa sia la rinuncia o il distacco
La vera rinuncia, non รจ lโabbandono del mondo, ma soltanto quella rivolta allโattaccamento e allโavversione. Si puรฒ vivere come degli eremiti, in solitudine e povertร , ma continuare a provare attaccamento e avversione. La rinuncia รจ una questione interiore, un riorientamento di tutta la personalitร affinchรฉ si allinei alla volontร e allโAmore dellโEssere.
Per cercare la veritร occorre rinunciare al mondo, ma questo non รจ da intendersi con lโabbandono. Il raggiungimento dellโilluminazione non prescinde o vieta lโessere sposati, lโavere un lavoro o vivere nel benessere materiale. Rinunciare, non vuol dire andare a vivere in una grotta e in isolamento. La rinuncia รจ nei frutti dellโazione ovvero allโattaccamento o avversione che si genera. Il rinunciante detto anche Sannyasin non รจ colui che abbandona gli affari, la famiglia e il mondo, ma chi riesce ad allineare la personalitร alla Volontร e allโAmore dellโanima, trasformandola nel suo strumento di espressione nei tre mondi.
La materia รจ sempre un espressione, seppur rivestita di veli dello Spirito; come tale essa va elevata al cielo non ripudiata, va perfezionata non scartata: โLa pietra scartata dai costruttori รจ divenuta testata dโangoloโ. I frutti dellโalbero sono nella parte piรน alta, ma lโalbero esiste grazie alle radici che prendono nutrimento dalla terra. Le radici sono importanti quanto i rami, seppur sono questi ultimi che danno il frutto della Saggezza e il fiore dei poteri dellโanima.
Sannyasin, รจ colui il quale riesce a vivere nel mondo pur non essendo attaccato a esso. Ha compreso il potere del desiderio, il valore del distacco e lโabilitร di camminare fra le paia degli opposti. Ogni sensazione piacevole sviluppata nel cervello, in assenza del discernimento spirituale, porta a sviluppare lโattaccamento. Questo รจ il desiderio mal indirizzato. Nel caso opposto prende il nome di avversione, odio, repressione, critica e invidia. Ma in entrambi i casi quando il desiderio diviene inappagato si trasforma in collera. Rabbia e odio sono solo una repressione allโAmore non un energia uguale e contraria. Il punto piรน distante dal quel centro da cui hanno comunque origine. Inducono a chiudere il cuore, dellโuomo come farebbe un riccio per difesa. Ma in realtร la persona che dร sfogo allโira nasconde e invoca silenziosamente solo il bisogno dโamore.
Lโattaccamento e lโavversione, che si generano dalla maya, dallโannebbiamento astrale e dallโillusione mentale, sono il match decisivo della partita della realizzazione. Non si riferiscono solo al piano fisico, dove รจ facile discernere sulla scelta da compiere. Man mano che si progredisce, il Sannyasin gioca la sua partita sui piani piรน sottili.
La rinuncia allโattaccamento รจ anche per le visioni che si sviluppano nella meditazione, nei fenomeni occulti e psichici, nella medianitร , nel channeling e nella magia; nellโamore per un maestro (per la sua personalitร ), nel nirvana e perfino per lโAnima stessa qualora esista ancora una visione dualistica e separativa tra se stesso, gli altri esseri viventi nei quattro regni della natura e lo Spirito.
ย
La rinuncia vale anche per lโabbandono dei legami con gli altri sรฉ personali. LโAnima deve imparare a conoscere e incontrare gli altri soltanto sul piano dellโanima. ร una dura lezione per molti, anche per i piรน progrediti. Anche se si รจ giunti a un notevole distacco personale perchรฉ trasceso il non-sรฉ, ancora perรฒ non si รจ riusciti a trascendere lโamore per la personalitร della famiglia, dei figli e degli amici. Questa รจ unโaltra prigione che provoca attaccamento e dolore.
Partire dal punto di vista dellโanima, vuol dire operare da quel punto in ogni situazione e aspetto della vita, ma soprattutto essere in contatto con le anime delle altre persone e non con i loro aspetti inferiori. Cosรฌ come noi attraverso la nostra esperienza, siamo arrivati allโattuale condizione e consapevolezza solo dopo essere morti e nati tanti volte, solo dopo lunghe sofferenze, e dolore, dopo aver calcato il sentiero in solitudine, sbattuto la testa tante volte per imparare determinate lezioni utili, cosรฌ anche gli altri stanno percorrendo lo stesso medesimo percorso. Proprio per questo dobbiamo capire che lโAnima in realtร non soffre e non muore; lโAnima รจ onnisciente nel suo piano; รจ solo la personalitร immersa nellโillusione e nellโignoranza della dualitร a soffrire, ammalarsi e morire. ร solo la personalitร che si dispera, prova odio, rabbia e risentimento, non lโanima. Stabilendo il contatto con la propria Anima e con le anime di tutti gli esseri senzienti, non resteremo mai delusi, tristi e lasceremo che gli altri compiano il proprio cammino in libertร e con i propri tempi.
La rinuncia รจ inoltre rivolta ai frutti del servizio. LโAnima deve servire senza badare ai risultati, ai mezzi, alle persone o alle lodi; alla fama o al potere; e anche al karma positivo che genera, altrimenti il servizio non sarebbe unโimpulso dellโamore incondizionato ma guidato dallโopportunismo e sentimenta-lismo della personalitร .
Lโavversione invece sui piani mentali si rivela come egoismo, orgoglio, arroganza, saccenteria, critica ed assenza di consapevolezza di gruppo. Essi nascono dallโincapacitร di vedere il divino in ogni forma di vita, dal senso di superioritร , da unโimposizione del proprio volere che vede giusti e veri i propri metodi e la propria interpretazione, falsi ed errati quelli altrui, da una visione limitata e rigida. Ognuno di noi fa il proprio dovere e si assume le proprie responsabilitร , occorre lasciare che gli altri facciano altrettanto, senza la pressione del nostro pensiero o parole di critica. Talvolta, perรฒ, la critica oltre che per un orgoglio mentale o unโintolleranza, nasce anche da una repressione dellโinvidia e quindi del desiderio. Tuttavia la critica รจ valida solo se richiesta o messa in moto per fini costruttrici ed educativi, e dovrebbe derivare da un intenzione distaccata e altruistica.
Questo รจ quanto maya offre ai suoi spettatori immersi come pesci nel mare dellโannebbiamento astrale e dellโillusione mentale, che li conduce allโannientamento della vita spirituale.
Il distacco che sviluppa il Sannyasin non รจ soltanto fisico ma soprattutto emotivo e mentale. Egli percorre il sentiero della vita in equanimitร , senza che il suo benessere, la sua pace e serenitร vengano turbati.
In tempi antichi il sannyasin lasciava la casa e gli affari e andava per il mondo, seguendo la luce, cercando il Maestro, e sempre insegnando sul suo cammino. Oggi, nella civiltร occidentale e sotto lโalbeggiante influsso della Nuova Era, il richiamo รจ lo stesso, ma il discepolo non abbandona la famiglia e la propria utilitร esterna. Resta dovโรจ, continuando a compiere i suoi doveri esterni e fisici, ma in lui avviene un grande cambiamento e un preciso riorientamento. Il suo atteggiamento verso la vita e gli affari รจ profondamente alterato. Tutta la sua vita interiore tende a divenire un sistematico ritirarsi. Attraversa lo stadio della Via cui Patanjali allude negli Yoga Sutra col termine โgiusta astrazioneโ.
ร alquanto diversa dal โdistaccoโ, poichรฉ quel processo o attivitร motivata si applica principalmente alla natura astrale-emotiva, al desiderio, qualunque siano gli attaccamenti o i desideri. Questa รจ invece unโattivitร mentale; รจ un atteggiamento della mente che domina tutta la vita della personalitร .
Comporta non soltanto il distacco dal desiderio e da ciรฒ che รจ familiare, desiderato e acquisito da lunga abitudine, ma anche un completo riadattarsi dellโintero triplice uomo inferiore al mondo dellโanima. ร qui che le rette abitudini e i giusti atteggiamenti verso il mondo degli affari e le relazioni di famiglia entrano in gioco, e consentono al โsannyasinโ โdi continuare la via ascendente con cuore distaccato e liberoโ, e tuttavia farlo mentre si compie la giusta azione, mediante la giusta abitudine e il giusto desiderio, verso tutti coloro cui รจ legato per destino. Ora lโAnima ti chiama a questo difficile compito. ร il problema principale della sua vita: rimanere libero anche se circondato; operare nel mondo soggettivo mentre รจ attivo in quello esteriore; conseguire il vero distacco mentre da a tutti ciรฒ che รจ dovutoโ.
La rinuncia del Sannyasin รจ quella che vede il dimorare nel centro interiore dellโessere spirituale percependo e attuando il proposito divino. Raggiunto quel nettare di beatitudine eterno la vera rinuncia, nel senso puramente letterale, la compiono solo le persone ancora attaccate al mondo dellโignoranza e delle illusioni trascinati senza meta e senza pace dalla corrente tumultuosa del desiderio, per infrangersi poi negli scogli del dolore, della povertร spirituale, della malattia e della morte.
Bibliografia:
[1] Alice Bailey โ Trattato dei Sette Raggi โ Vol.III โ Astrologia Esoterica โ Il Libraio delle Stelle.
ย
MANTRA PER PROPIZIARSI NETTUNO:
AUM RAM RAHUVE NA MA AUM
ย
Eโ forte il mantra cantato per 20 minuti la notte del solstizio dโestate
ย
Che la profonditaโ dei sentimenti che svela Nettuno ci porti il dono della consapevolezza e dellโinnocenza
Che non dimentica le responsabilitaโ
ย
Baci e abbracci e buon solstizioโฆ..di rinnovamento
ย


Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.