Eccovi un decalogo che racchiude in sรฉ l’essenza del messaggio di Pier Luigi Ighina, piccolo grande uomo e profeta inascoltato dei nostri tempi.
1.ESISTE UN’UNICA ENERGIA FONDAMENTALE CHE SI IRRADIA E SI RIFLETTE IN SE’ STESSA E MOLTIPLICANDOSI CREA MATERIA E VITA.
2.LA FORZA DI GRAVITA’ NON E’ ALTRO CHE LA DIFFERENZA TRA L’IRRADIAZIONE E LA RIFLESSIONE ED E’ ESSA A DETERMINARE LA FORMAZIONE DELLA MATERIA.
3.NELLA MATERIA, DOVE L’IRRADIAZIONE SI SCONTRA RITMICAMENTE CON LA RIFLESSIONE, NASCE IL PALPITO DELLA VITA.
4.I CAMPI MAGNETICI SONO FILTRI CHE TRASFORMANO L’ENERGIA IN MATERIA E LA MATERIA IN ENERGIA.
5.L’EFFETTO STROBOSCOPICO, CHE E’ LA CONSEGUENZA VISIBILE DELLA FORZA DI GRAVITA’, ILLLUDE I SENSI MOSTRANDO IN MOTO CIO’ CHE E’ FERMO, LONTANO ED ESTERNO CIO’ CHE ร INTERNO E VICINO, TEMPORANEO E TRANSITORIO CIO’ CHE E’ ETERNO.
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
6.TUTTO CIO’ CHE PULSA AL CENTRO DI UN CAMPO MAGNETICO E’ UN CUORE E OGNI CUORE E’ UN SOLE E OGNI SOLE CREA.
7.TUTTI I CUORI CORRISPONDONO FRA LORO E PARTECIPANO PULSANDO AL BATTITO DEL GRANDE CUORE DI DIO.
8.AL CENTRO DI OGNI CUORE VI E’ UN VUOTO IN CUI NON VI E’ NE’ SPAZIO NE’ TEMPO, E DA CUI SCATURISCE L’ENERGIA D’AMORE CHE E’ VITA.
9.OGNI CUORE IRRADIANDO E ASSORBENDO ENERGIA, CREA MATERIA, SPAZIO, TEMPO E VITA.
10.NELL’IDENTITA’ DEL VUOTO DEI CUORI SI RIVELA LA SOSTANZIALE CONTEMPORANEITA’ ED UBIQUITA’ DELLA DIVINA REALTA’.
Su queste poche ed essenziali veritร si puรฒ costruire un modo nuovo di concepire la realtร della vita, preludio indispensabile alla creazione di un mondo nuovo.
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Fonte: ighina.it
L’EREDITA’ DI PIER LUIGI IGHINA
(Secondo Alberto)
Lettera aperta di Alberto
Scritto da segreteriaย
sabato 22 luglio 2006
Carissimi amici, vi chiamo cosรฌ perchรฉ considero tali tutti coloro che cercano ed amano la Veritร , vi scrivo questa lettera che dovrebbe in qualche modo sostituire la mia presenza fra voi.
Per me รจ difficile parlare in pubblico per due motivi: in primo luogo per una istintiva riservatezza e ritrosia ad espormi, che comunque sono riuscito qualche volta a superare, ma soprattutto perchรฉ ciรฒ che potrei dirvi รจ talmente vasto, universale e inconsueto, che richiederebbe non ore, ma giorni e giorni di paziente ascolto per poter essere compreso anche solo parzialmente.
Lโereditร che ho ricevuto da Pier Luigi Ighina rappresenta una tale rivoluzione nei confronti di tutto ciรฒ che si รจ creduto finora, che รจ estremamente difficile non dico accettarla, ma anche solo avvicinarla.
Basti pensare che essa richiede il superamento della logica per accettare la ritmica realtร del paradosso, la rinuncia ai concetti usuali di tempo e spazio che implicano il prima e il dopo, questo e quello, per entrare nei parametri della Simultaneitร , della Sovrapposizione e del Riassunto degli eventi che costituiscono la realtร contingente, in quanto essi vengono continuamente emanati e riassorbiti con Ritmo rapidissimo nellโEterno Presente e nella Onnipresenza di Dio nel Creato.
Bisognerebbe poi entrare con grande libertร di spirito nellโaffascinante ma complesso mondo delle analogie, per poter scoprire che nelle differenze formali e dimensionali esteriori, vi รจ sempre una identica Funzionalitร Trinitaria, che permette i rapporti di Corrispondenza e Risonanza di tutto con il Tutto.
Basterebbe infine solo enunciare questa grande Veritร che lui ha insegnato e cioรจ che lโintero Universo creato non รจ altro che lโImmagine Riflessa di un Dio Creatore, che vuole duplicarsi in essa rendendola cosciente di essere tale, cioรจ rendendo coscienti le creature di essere vere Immagini di Dio e cosรฌ riuscire ad identificarsi in Lui, trasformando una esistenza illusoria e precaria in reale Vita Eterna, per rendersi conto delle difficoltร che io debbo affrontare per esprimermi e chi mi ascolta a seguirmi e capire.
Bene, ora che vi ho messo sullโavviso, tenterรฒ di raccontarvi nel modo piรน sintetico possibile i capisaldi dellโinsegnamento di Ighina, che in parte sono giร stati esposti nel volume โ Pier Luigi Ighina โ Profeta Sconosciuto โ ed in seguito sviluppati negli opuscoli intitolati โPensieriโ, โSintesiโ, โLettereโ e โSimboloโ.
Nel 1964 quando incontrai Ighina per la prima volta nel suo laboratorio in Imola, rimasi soverchiato dalle stupefacenti novitร che vi trovai e che lui cercรฒ di spiegarmi con tanta pazienza.
Mi colpรฌ anzitutto il Generatore di Atomi Magnetici e cioรจ dei cosiddetti Monopoli positivi e negativi che egli ricavava separatamente da una grande elettrocalamita rotante e pulsante, utilizzando i quali si poteva far piovere o far venire il sole, accrescere la vitalitร e le dimensioni delle piante e dei loro prodotti, guarire tutte le malattie facendole regredire nel tempo e cioรจ ricapitolandole dallo stato cronico a quello acuto e infine alla guarigione.
Mi spiegรฒ inoltre che i due tipi di atomi che si potevano ricavare dal Generatore, corrispondevano quelli positivi allโenergia che si irradiava dal sole sui pianeti e sul firmamento, quelli negativi allโenergia che scaturiva per riflessione di quella solare, dal cuore o nucleo o sole interno dei pianeti e quindi anche dalla nostra terra, dando origine ad un Ritmo di scambio energetico, che non solo manteneva in vita i pianeti che egli definiva enormi Cellule viventi, ma era inoltre responsabile della formazione della materia e della nascita in essa della vita.
Con lโuso di queste energie che corrispondevano a quelle presenti nellโintero universo, si poteva agire con efficacia sulle materie e cioรจ distruggerle, nel senso di portarle nello stato o dimensione energetico-spirituale; crearle, cioรจ materializzarle portandole dallo stato eterico-formativo invisibile a quello materiale, e soprattutto trasformarle utilizzando il Principio fondamentale dei Filtri Magnetici, principio che fra lโaltro forniva ineccepibili spiegazioni sul funzionamento delle cure omeopatiche, dimostrando come una energia che esce da un campo magnetico interno tende a materializzarsi allโesterno di esso, mentre una materia che entra in un campo magnetico tende a spiritualizzarsi, invertendo comunque in entrambi i casi, la propria polaritร (infatti, stato dimensionale e polaritร , sono fattori fra loro interdipendenti).
Circa lโuso di queste energie, รจ molto importante tener presente che sia lโenergia che รจ dentro di noi, sia quella che si trova nellโambiente, sia quella che si produce col Generatore di Atomi magnetici, sono della stessa natura e interferiscono fra loro, poichรฉ tutte e tre sono originate ed alimentate dal medesimo Ritmo Sole-Terra, per cui non si puรฒ pretendere di tenerle separate e quindi di utilizzarle per ottenere effetti ripetibili a piacere, dal momento che esse, pur essendo collegate nella causa che le produce, mutano di continuo nelle loro diverse manifestazioni, a seconda dei tempi e delle condizioni sia interne che esterne.
Ne deriva che non sempre si puรฒ riuscire a far piovere, non sempre si possono guarire tutti i malati, ecc., a meno che non vi sia nellโoperatore una tale fede nellโidentitร di tali energie, da riassumerle in sรฉ rendendole unitarie nella propria volontร .
In seguito cercรฒ di farmi capire che il tempo e lo spazio cosรฌ come li percepiamo coi nostri sensi, erano la conseguenza delle illusioni create dal cosiddetto Effetto Stroboscopio, cioรจ dalla differenza di velocitร del moto spiraliforme dellโenergia solare che avvolgeva e compenetrava la Terra alimentandone il fuoco solare interiore, nei confronti di quella che ne usciva con moto spiraliforme di senso contrario, per ritornare sul Sole dove si sarebbe nuovamente trasformata in luce.
Affermava che solo bloccando tale effetto tramite il superamento cosciente delle apparenze formali, avremmo potuto scoprire la nostra Identitร con Dio, col Tutto, abolendo cosรฌ in noi e attorno a noi ogni moto, ogni tempo, ogni spazio, per diventare Creatori di nuovi moti, nuovi tempi e nuovi spazi.
Mi diceva: โTu sei tu ed io sono io; siamo diversi perchรฉ ci sentiamo diversi e separati non solo fra noi e dal mondo esterno, ma anche in noi stessi, dove ritmiche forze contrapposte combattono fra loro per conquistare il predominio nel nostro Io, il Centro di equilibrio mutevole ed instabile le cui contraddizioni si riflettono in modo cumulativo nel mondo esteriore. Quando pronunciamo la parola โIoโ, in realtร indichiamo non il complesso della nostra personalitร , ma la forza che predomina in noi in quel momento, che puรฒ essere di origine mentale, sessuale, emotiva sentimentale, ecc. Perรฒ รจ anche vero che se ci vogliamo bene e ci rendiamo conto che questo amore non รจ altro che la Presenza di Dio in ciascuno di noi che si riconosce nellโaltro, le differenze si attenuano sempre piรน e si perviene alla condivisione degli stessi ideali, ad un arricchimento reciproco, preludio di una sempre piรน profonda amicizia. Questa dellโAmore reciproco รจ la strada che Gesรน ci ha insegnato, che ci porta a scoprire progressivamente il vero scopo della nostra esistenza. Infatti, quando scopriremo la nostra identitร con Dio che รจ Presente in tutto, nel prossimo, nella natura, in ogni atomo, in tutto lโUniverso, allora cadrร la benda dai nostri occhi e avremo la rivelazione che lโUnitร di tutto รจ lโUnica e Vera Realtร universale.โ
Penso che cominciate a rendervi conto che per riuscire ad entrare in una simile visione dellโuniverso, bisogna rinunciare ad un sacco di preconcetti, suggestioni, illusioni, false certezze mai verificate, in una parola rinunciare alla propria mentalitร , cosa difficilissima, dal momento che le nostre idee dominanti non sono astrazioni, ma veri e propri esseri viventi che non rinunceranno mai spontaneamente al loro predominio, se non vi sono costretti non tanto da idee esteriori piรน forti perchรฉ piรน ampie, piรน vaste, capaci di dare risposte esaurienti ad un maggior numero di interrogativi, ma conquistati da una luce intuitiva interiore scaturita dallโintimo, dal cuore e che riconosce se stessa in quanto le viene offerto dallโesterno da unโaltra mentalitร illuminata.
Ma chi riesce a vincere il proprio orgoglio conoscitivo per accogliere umilmente da altri una piรน grande Veritร ?
So per esperienza quanto sia difficile.
Io ho lottato per anni con me stesso e con Ighina, prima di accettare che la Terra รจ ferma, che il Sole รจ fermo, che la Luna รจ ferma e che gli apparenti movimenti che avvengono nel cielo, sono una semplice conseguenza dellโeffetto stroboscopio generato dal ritmico moto della luce solare e delle riflessioni planetarie che si intersecano in esso.
E neppure รจ stato facile accettare che il Firmamento รจ una solida duplice cupola di energia luminosa statica, che assorbe attraverso i โbuchi neriโ e riflette tramite i โbuchi bianchiโ, cioรจ le stelle visibili, lโenergia luminosa emanata dal Sole, perchรฉ in definitiva il nostro Sistema Solare non รจ altro una enorme Cellula di cui il Sole รจ il Cuore, il Nucleo e il Firmamento la Membrana esteriore che la contiene.
Fu piรน facile accettare lโidea di un Universo finito, ma che perรฒ si moltiplica di continuo riproducendosi al pari delle cellule di un tessuto organico vivente, perchรฉ la concezione di un Universo infinito che si dilatava in uno spazio vuoto (?) dove le distanze si misuravano in milioni e miliardi di anni luce, non mi aveva mai completamente convinto.
Pensavo, infatti, che potesse essere ripetibile ed espandibile una possibilitร creativa, ma non infinito qualcosa di giร creato che per definizione deve avere necessariamente dei limiti.
Ighina aveva una profonda religiositร , religiositร alimentata e confermata dal fatto che spesso gli appariva la Madonna in una forma eterica trasparente, oltre ad altre Entitร percepibili solo da alcune persone dotate di una elevata spiritualitร .
Lui aveva accesso al mondo dello Spirito, da cui traeva le conoscenze che poi cercava di trasferire nel nostro mondo materiale.
In tutti i suoi studi e realizzazioni, รจ implicito questo principio fondamentale che lui sempre affermava, dicendo: โSe amate la Veritร , dovete accettare la presenza dei contrasti e quindi anche del Male nel mondo e con tale accettazione sofferta, trasformarlo in Bene, perchรฉ il Male inteso come forza di contrapposizione al Bene, รจ un elemento essenziale della Creazione. Infatti Ighina diceva che la Negativitร non รจ altro che lโimmagine riflessa e quindi rovesciata della Positivitร e che tutto ciรฒ che รจ creato deriva dallโunione conseguente allo scontro e al ritmico equilibrio fra lโEnergia Divina creatrice e il Suo riflesso, che Le si oppone per concretizzarLa. Oggi il mondo corre sempre piรน velocemente verso la disgregazione di tutti i veri valori e di tutte le Istituzioni che dovrebbero rappresentarli, in una lotta di tutti contro tutti che inevitabilmente sfocerร in una disastrosa guerra nucleare. Tutto questo avverrร perchรฉ, a tutti i livelli, si rifiutano i sacrifici e le rinunce che sono necessari per mantenere lโUnitร , che richiede sempre lโaccettazione della sofferenza, per correre dietro alle illusioni sensoriali che offrono falsi ideali di impossibili felicitร prive di contrasti e che invece conducono ad un vero inferno dominato da isolamento, separazioni e disgregazioni.
Lโinsegnamento di Ighina รจ ad un tempo scientifico e religioso, perchรฉ Scienza e Religione non sono altro che i due aspetti contrapposti di unโUnica Realtร , che nonostante le apparenze contrarie, deve essere considerata UNITARIA per essere compresa, andando al di lร degli inevitabili contrasti che si verificano al suo interno.
Vi auguro di saper accogliere come Veritร questa fondamentale prospettiva di Unitร della Realtร , sorpassando con la Forza della Fede ogni contrasto e contraddizione apparente che vi si oppone.
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Un caro saluto a tutti voi.
Alberto.
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FONTE :
http://www.liberamenteservo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4529


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