Visita SpazioSacro.it : Corsi, Seminari e Scuola di Naturopatia e di Reiki
Pressione Alta : Si Combatte Con I Cibi Ricchi Di Potassio
#image_title

PRESSIONE ALTA : si combatte con i cibi ricchi di potassio

L’assunzione quotidiana di almeno 3,51 grammi di potassio riduce la pressione sanguigna. Ad affermarlo, in uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Hypertension, sono i ricercatori del Nestlé Research Center di Losanna (Svizzera). Gli esperti hanno analizzato i risultati di 15 studi sugli effetti del sale minerale nelle persone che non assumono farmaci per l’ipertensione. Al termine dell’indagine, hanno scoperto che assumere pochi grammi di potassio al giorno  attraverso l’alimentazione, aiuta a prevenire la comparsa dell’ipertensione o ne attenua la gravità.

 

 “I livelli di potassio possono essere incrementati attraverso il consumo di diversi alimenti: frutta, verdura, legumi, noci, carni bianche e alcuni tipi di pesce – spiega il dott. Giuseppe Fatati, Presidente della Fondazione ADI (Associazione di dietetica Italiana) -. Ottima fonte di potassio sono anche i fagiolini, con buone quantità di proteine e poche calorie e un valore del minerale presente nella quantità di ben 900 mg. Essendo ricchi di fibre sono un ottimo alimento così come gli spinaci, ricchi di potassio e vitamina. Più inattesa in questa breve lista la zucchina: contiene  vitamine A e C oltre al potassio”.

Ecco, nello specifico, gli alimenti ricchi di potassio che è possibile trovare durante la stagione estiva.

 

Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:

TANTI SEMINARI E CORSI SU SPAZIOSACRO.IT :
spaziosacro.it portale medicine analogiche
visita il sito spaziosacro.it [ click qui ]

Avocado – Composto principalmente da acqua e, quindi, altamente idratante, questo frutto è ricco di vitamine del gruppo A, D, E e K. Contiene anche molti sali minerali: fornisce 485 mg di potassio ogni 100 grammi, oltre a fosforo, magnesio e calcio.

 

Banane – Una banana di medie dimensioni fornisce circa 422 milligrammi di potassio. Questi frutti sono anche una grande fonte di energia naturale, sono ricche di vitamina C e contengono un raro minerale, il triptofano, capace di migliorare l’umore.

 

Pesca – È un frutto ipocalorico, costituito da circa il 90% d’acqua. Ricco di vitamine del gruppo A, è una rispettabile fonte di potassio, oltre che di calcio e fosforo.

 

Pomodoro – Ogni 100 grammi di prodotto circa 94 sono rappresentati da acqua, nei quali sono disciolti tutte le vitamine idrosolubili, in particolare la vitamina C. Contiene anche sali minerali, soprattutto il potassio, con una concentrazione di circa 237 milligrammi ogni 100 g di prodotto.

 

Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:

DUE LIBRI CONSIGLIATI DA SPAZIOSACRO.IT :
libri-spaziosacro
visita la pagina di presentazione dei libri [ click qui ]

Rucola –È ricca di fibre e delle vitamine A e C. È un’altissima fonte di potassio: 100 grammi ne contengono ben 369 milligrammi.

 

Pesce – In generale, il pesce contiene alte concentrazioni di acqua e potassio. Il salmone, in particolare, contiene circa 490 milligrammi di potassio ogni 100 grammi. Ma contengono simili livelli di potassio anche altri pesci: pompano, lingcod, halibut, tonno pinna gialla, acciughe, sgombri e aringhe.

 

Pollo – Un petto di pollo da 100 grammi contiene 390 milligrammi di potassio.  

di Nadia Comerci s.p.

 

————-

 

Pressione alta? con lo stile di vita la massima giù di 10 punti

Cambiare stile di vita può far scendere la pressione sanguigna di 10 millimetri di mercurio (mmHg) in un anno. Lo evidenzia uno studio presentato durante il 66° Congresso annuale dell’American College of Cardiology, che si è tenuto dal 17 al 19 marzo a Washington (Usa), da un team di ricercatori canadesi diretto da Robert P. Nolan, della University Health Network di Toronto, che afferma: “Pensiamo che un intervento di consulenza sullo stile di vita possa integrare e ottimizzare l’efficacia della terapia farmacologica diretta ad abbassare la pressione alta”.

 

Nel corso della ricerca, gli autori hanno coinvolto 264 persone dell’età media di 57,5 anni, iscritte al sito web della Heart and Stroke Association del Canada, che soffrivano d’ipertensione. Nello specifico, la pressione sanguigna della maggior parte dei partecipanti era circa di 140/90 mmHg, anche se nel 15% dei casi raggiungeva 160/100 mmHg. L’80% dei soggetti assumeva almeno un farmaco antipertensivo e durante la sperimentazione tutti i volontari hanno ricevuto regolare assistenza medica.

 

Gli studiosi hanno suddiviso i partecipanti in due gruppi: i primi fungevano da gruppo di controllo, mentre i secondi hanno seguito un trattamento di “e-consulenza”, ossia di assistenza via internet. In particolare, tutti hanno ricevuto un’e-mail alla settimana per quattro mesi, una ogni due settimane per i successivi quattro mesi e un’e-mail mensile durante gli ultimi quattro mesi. I messaggi di posta elettronica diretti al gruppo di controllo contenevano informazioni generiche, riguardanti gli stili di vita più adatti per mantenere il cuore in salute e per tenere sotto controllo la pressione sanguigna. 

 

Le e-mail inviate ai membri del gruppo di e-consulenza, invece, presentavano link a strumenti multimediali e interattivi, diretti ad aumentare la motivazione e le competenze necessarie per iniziare a condurre uno stile di vita sano. In particolare, includevano filmati in cui alcuni personaggi descrivevano gli sforzi compiuti per abbassare la pressione alta, strumenti per monitorare la dieta e il livello di attività fisica. Al termine dell’esperimento, durato un anno, i ricercatori hanno osservato che l’assistenza via web aveva stimolato i volontari a cambiare stile di vita, aiutandoli a contrastare l’ipertensione. L’indagine ha, infatti, evidenziato che i soggetti che facevano parte del gruppo di e-consulenza avevano una pressione più bassa di 10 mmHg rispetto all’inizio dello studio. I soggetti del gruppo di controllo, invece, in un anno erano riusciti ad abbassarla soltanto di 6 mmHg.

 

“Nell’intervento di e-consulenza abbiamo cercato di replicare l’esperienza che si prova nel seguire, per un anno, i consigli di un consulente in un rapporto faccia a faccia – spiega il dottor Nolan -. Abbiamo utilizzato le conoscenze apprese durante 60 anni di ricerca sulle tecniche motivazionali e sulla terapia cognitivo-comportamentale, usando le tecnologie a nostra disposizione. Crediamo che questo modo dinamico di coinvolgere i pazienti possa rappresentare uno strumento molto potente per promuovere il cambiamento del comportamento”.

 

http://salute24.ilsole24ore.com/articles/19807 di Nadia Comerci

author avatar
admin
Associazione Culturale SpazioSacro.it Operiamo nel campo delle medicine analogiche dal 1998. Proponiamo molteplici corsi e seminari in tutta Italia. Visitate le nostre scuole: la Scuola di Reiki "Spazio Sacro" e la Scuola di Naturopatia "Spazio Sacro".


CATEGORIE DEL BLOG

Crescita spirituale
CURE NATURALI
Dalla Nostra Associazione
Mondo Olistico
Notizie scottanti
Passa il Favore di Trevor
Scuola di Naturopatia
Studi Scientifici
Teorie e Scoperte
admin

Associazione Culturale SpazioSacro.it

Lascia un commento