Ri-accordare lo strumento “uomo” con l’aiuto del pensiero
TUTTO QUELLO CHE ESISTE È ENERGIA
“ENERGIA”, questo termine viene dal greco en-ergon che significa “capacità di agire”.
Il concetto di energia ha visto uno sviluppo più completo in ambito scientifico che in qualsiasi altro settore.
Nel XIX° secolo l’energia era considerata soprattutto il risultato della mobilità dei corpi o delle particelle materiali; nel 1905 A. Einstein disse: “Tutto è Energia, anche la materia è energia condensata e l’energia pura è una sostanza materiale molto sottile non visibile per i nostri sensi di percezione ordinari”. E poté provarlo, con la “sua teoria della relatività” ed ora abbiamo la famosa formula: E=mc2..,
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Questa scoperta, che tutto è energia, è quello che tutti i Grandi Maestri e saggi dell’Antichità rivelano nei loro scritti.
L’universo manifesto comprende l’esistenza di :
Forze centrifughe: verso l’esterno …..espandono luce
Forze centripete : verso l’interno…..assorbono luce
Il Divino si esprime in 3 diverse tonalità, che sono 3 diverse vibrazioni o tensioni = 3 modi di manifestazione cosmica.
SATWA: Ritmo, equilibrio, armonia (Padre) (C.Mentale)
RAJAS: Movimento / accelerazione, dinamismo, altruismo, forza centrifuga, astrazione, espansione, luce. (Figlio) (C.Astrale)
TAMAS: Inerzia,oscurità, Forza centripeta, egoismo,concretezza (forza della terra o Spirito Santo) (Eterico-Fisico)
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:
Non è la materia la vera realtà, ma l’energia e la sua la vibrazione.
Lo confermano le ricerche della fisica, in particolare della fisica nucleare. La materia è illusione. Questo fatto ha conseguenze incalcolabili sulla nostra vita. L’energia è ondulatoria con una propria frequenza vibratoria. Essa si manifesta a molti livelli a seconda della vibrazione. Alla vibrazione più bassa si raddensa e diventa materia. Aumentando la vibrazione diventa luce, raggi x, raggi gamma, fino all’infinito sconosciuto.
Se tutto è energia, anche l’essere umano è energia e ciò significa che:
1. l’essere umano è capace di evolversi ;
2. l’essere spirituale (che è l’essenza dell’uomo ed è energia) è immortale, poiché l’energia non può essere distrutta.
Cosa succede quando a un corpo viene aggiunta energia di vibrazione superiore? La vibrazione (la frequenza) di quel corpo si alza e ciò significa che lo stato del corpo cambia. Un pezzo di ghiaccio diventa acqua. E se aggiungiamo altra energia, l’acqua diventa vapore.
Questa è fisica. E ciò che vale per l’acqua e il ghiaccio, vale anche per l’uomo. Se l’uomo riesce ad elevare la propria vibrazione, arriva logicamente il momento in cui diventa invisibile, perché ha trasformato il suo corpo materiale in corpo eterico.
Quindi non esiste la morte.
L’idea della morte è un modo di vedere le cose totalmente limitato e materialista in cui noi stessi ci siamo cacciati e con le cui conseguenze dobbiamo vivere. Duemila anni fa Gesù ha cercato di dimostrare che la morte non esiste affermando ”Morte, dove sono i tuoi artigli ?” Ma solo pochi hanno compreso il senso delle sue parole.
Se quindi l’essere umano è vibrazione, è possibile cambiare a piacimento le vibrazioni?
Si…… e come? Attraverso il nostro pensiero. Con i nostri pensieri cambiamo le vibrazioni del nostro corpo ed è facile verificarlo.
Se tutto è energia, anche i nostri pensieri sono energia, e ciò significa che i nostri pensieri dispongono di un potenziale in grado di causare qualcosa nel mondo esteriore. I pensieri non sono qualcosa che interessa solo la nostra testa.
William Makepeace Thackeray ha descritto questo processo di edificazione, con le seguenti parole tanto frequentemente citate:
“Semina un pensiero e mieterai una azione;
semina un’azione, e mieterai un’abitudine;
semina un’abitudine e mieterai un carattere;
semina un carattere e mieterai il tuo destino.”
E anche il conosciuto assioma esoterico “L’Energia segue il Pensiero” conferma quanto detto sopra.
Il pensiero stesso è energia. “L’Uomo si trasforma in quello che pensa.”
Possiamo considerare l’uomo come uno strumento musicale. Se uno strumento musicale è scordato produce suoni disarmonici. L’uomo è di solito uno strumento musicale scordato in quanto produce costantemente suoni disarmonici, ossia : aggressioni, conflitti, insoddisfazioni. Dobbiamo quindi ri-accordare lo strumento “uomo” con l’aiuto del nostro pensiero.
Si può dedurre quindi quanto sia importante avere un RETTO PENSIERO da cui seguirà una RETTA PAROLA che sfocerà in RETTA AZIONE.
Luciana Mologni
http://yogavitaesalute.it/agnihotri-la-scuola/corsi-atman/meditazione-liv-3/tutto-quello-che-esiste-%C3%A8-energia
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.