|
ย ย Lontano dalle cliniche di disintossicazione occidentali, il rustico centro di Takiwasi a Tarapoto, nell’alta Amazzonia peruviana, accoglie pazienti dal mondo intero per il trattamento della tossicodipendenza basato sull’ayahuasca, pianta da cui si estrae una medicina tradizionale millenaria. Ancora poco tempo fa, questa regione del Peru’ era una delle principali zone di produzione della pasta-base della cocaina e Tarapoto era una delle tre citta’ in cui il consumo di droghe di tutto il Paese era il piu’ alto. Una cura di disintossicazione a Takiwasi e’ preceduta da una selezione, un contatto diretto con il paziente e la sua storia clinica, eโdura nove mesi, come una gravidanzaโ, dice all’agenzia France Presse (AFP) Jacques Mabit, direttore e fondatore del centro. Il medico francese arriva in Peru’ negli anni 80 con Mรฉdecins Sans Frontiรจres e si stabilizza nella regione dove nel 1992 ha creato questo centro di medicina tradizionale e alternativa, che si estende su piu’ di due ettari di vegetazione tropicale e che e’ anche dotato di una riserva botanica e un laboratorio. Il centro, che funziona come un dispensario ed ha il sostegno delle autorita’ locali, non accetta, in modo stanziale, piu’ di una quindicina di persone alla volta per i trattamenti contro la dipendenza da prodotti legali e illegali, o per comportamentiย โcome se fosse un tossicodipendenteโ (gioco, denaro, sesso). L’assunzione ritualizzata dell’ayahuasca avviene sotto forma di bevanda, sorbita in gruppo sotto controllo di medici psicologi e psicoterapeuti; se la bevanda e’ย โadeguata, consente al paziente di visualizzare il proprio mondo interiore e di connettersi con visioni, sensazioni, percezioni ed un’intelligenza accresciutaโ, โcome passare da un film in bianco e nero ad un film in 3Dโ,ย dice Mabit. โQuando si prende l’ayahuasca, tutti i sensi sono amplificati, la vista, l’udito, l’odorato, fino alle funzioni psichicheโ, โe’ uno strumento di conoscenza per arrivare a riconciliarsi ed essere in pace con se stessiโ. La liana di ayahuasca e delle foglie di un’altra pianta (chacruna) sono mescolate in una pozione attraverso un processo biochimico che provoca gli effetti medicinali. Accompagnata da โdieteโ di isolamento, da purghe, la cura include anche una vita quotidiana in comune con i ritmi di alcune attivita’ dove ogni paziente impara a cucinare, fare il pane, lavare la propria roba e prendersi cura di se’. La cura costa circa 1.000 dollari al mese, ma il centro, in accordo con il ministero della Sanita’, accetta anche pazienti peruviani indigenti. Un terzo dei pazienti, secondo Mabit, dopo la cura abbandona o ha una ricaduta. L’ayahuasca, in questi ultimi anni, ha dato vita ad un notevoleย โturismo sciamanicoโ, attirando occidentali avidi di sensazioni forti che talvolta possono essere negative. Per questo l’ambasciata francese, sul proprio sito web ha messo un avviso di messa in guardia ai viaggiatoriย โcontro il consumo di ayahuasca, pianta allucinogena utilizzata dagli sciamani in Amazzonia, iscritta in Francia nel registro degli stupefacenti”. โLa raccolta e’ reale -dice Mabit-ย ma se e’ male inquadrata, puo’ essere pericolosa, occorre una preparazione a monte, un percorso terapeuticoโ. Il medico, che anch’esso prende della ayahuasca da diversi anni, valuta cheย โfintanto che non ha sperimentato la ayahuasca, non ha risolto i suoi dubbi. Questa medicina e’ usata da migliaia di anni in Amazzonia e non provocaย dipendenzaโ. In questi ultimi anni, il centro e’ stato oggetto di diversi studi ed ha partecipato ad un progetto di valutazione dei trattamenti contro la tossicodipendenza con la ayahuasca con ricercatori internazionali di diverse universita’ occidentali. Alla fine del trattamento, un paziente francese, in quarantena, sostiene che la sua vita sia cambiata.ย โLa ayahuasca e’ come uno spirito che valuta le nostre possibilita’ e cio’ che si e’ capaci di sopportareโ. โE’ una forma di intelligenza con una considerevole efficacia, serve a vedere completamente diversi i propri orientamentiโ. Ricercatore e antropologo medico, Roger, un norvegese, valuta che le settimane passate a Takiwasiย โgli hanno fatto cambiare opinione sulla medicina tradizionaleโ. โHo acquisito piu’ rispetto verso questo sapereโ. Robinson Pai, un โcuranderoโ (guaritore) della comunita’ Awa, di Nariรฑo in Colombia, ha soggiornato a Takiwasi.โSiamo venuti per conoscere e condividere l’uso delle piante medicinali che utilizziamo anche nei nostri territoriโ. โPer noi, l’ayahuasca e’ una pianta sacre e potente, che guarisce, che insegna e apre i nostri pensieriโ. (reportage di Marie Sanze, per l’agenzia France Presse โ AFP del 02/07/2013) |
http://salute.aduc.it/articolo/tossicodipendenza+curata+ayahuasca+amazzonia_21446.php
Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:


Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.