Non abbandonate mai gli animali domestici prima di andare in vacanza: portateli in viaggio con voi (o cercate altre soluzioni, come le pensioni. Cani, gatti e altri animali domestici vi tengono compagnia tutto l’anno e potranno trascorrere con voi senza problemi anche le vacanze, se seguirete alcuni accorgimenti.
Se state programmando le vacanze con i vostri amici a quattro zampe, vi potranno essere utili i consigli di Marco Melosi, presidente dell’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi).
Secondo gli ultimi dati disponibili, saranno oltre 2 milioni gli animali domestici in viaggio durante l’estate 2015. Partiranno con i loro proprietari quasi un terzo dei cani, mentre secondo le stime i gatti che seguiranno la loro famiglia in vacanza saranno di meno. I mezzi di trasporto più utilizzati per partire con gli animali domestici saranno macchina, treno, nave e aereo. Proprio chi parte con i mezzi di trasporto pubblici dovrà ricordare di seguire alcune regole.
1) Viaggi in treno, nave o aereo
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Per quanto riguarda i viaggi in treno, in nave o in aereo, ricordate che le regole per il trasporto degli animali domestici possono variare da una compagnia all’altra. Tutti i treni ad alta velocità consentono il trasporto di animali domestici.
2) Passaporto sanitario europeo
Sarà la prima cosa a cui dovrete pensare se avete in programma un viaggio fuori dall’Italia. Va richiesto almeno un mese primo della partenza e va accompagnato dalle relative vaccinazioni, in particolare quella anti-rabbica. Per i viaggi fuori dall’Europa, l’esperto consiglia di visitare il sito dell’Ambasciata del Paese di destinazione per sapere cosa serve, soprattutto per quanto riguarda la profilassi contro filaria e leishmaniosi nelle zone a rischio.
3) Viaggio in auto
Il codice della strada prevede l’obbligo di trasportare il cane separato dall’abitacolo attraverso l’apposita rete, mentre per i gatti, o i furetti o altri animali sono previsti gli appositi trasportini.
4) Fare piccoli tragitti di prova
Secondo il veterinario, è sempre rischioso far fare un lungo viaggio agli animali che non sono abituati, dunque occorre prepararli prima con piccoli tragitti di prova per ridurre la paura e i problemi di nausea.
5) Fare pause durante il viaggio
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Questo consiglio riguarda soprattutto i viaggi in auto. Il veterinario consiglia di fare delle pause ogni 2 o 3 ore, visto che farà bene anche a noi stessi. Ci si può fermare anche più spesso a seconda delle esigenze degli animali.
6) Partenza a stomaco vuoto
Il veterinario consiglia di portare sempre con sé dell’acqua fresca per gli animali durante il viaggio. Per evitare problemi di nausea, la partenza dovrebbe avvenire a stomaco vuoto o dopo un pasto molto leggero da somministrare un’ora prima di mettersi in viaggio.
7) Trovare lo studio veterinario più vicino
E’ bene sapere, anche in anticipo, dove si trova lo studio veterinario più vicino nel luogo in cui trascorrerete le vacanze, così saprete a chi rivolgervi in caso di emergenza. Per trovare i medici veterinari più vicini, potrete consultare il sito web Anagrafe Strutture Veterinarie, dove inserire il Cap.
8) Spiagge aperte ai cani
Prima di partire informatevi su quali sono le spiagge adatte ai cani ma, come consiglia il veterinario, evitate le ore più calde per frequentarle e preferite il mattino e il tardo pomeriggio. Bagnate spesso il cane per evitare il colpo di calore.
9) Abituare i gatti ai viaggi o lasciarli a casa?
I gatti non amano molto gli spostamenti e vanno abituati ai viaggi. Secondo l’esperto, se il vostro gatto non è abituato ai viaggi, l’idea migliore è quella di lasciarlo a casa con l’aiuto di qualcuno che vada a cambiare le ciotole. Ci sono anche distributori automatici di cibo e sistemi per controllare da remoto l’animale, come webcam e app per lo smartph one.
10) Visita veterinaria prima di partire
Da non dimenticare, la visita veterinaria prima di partire per le vacanze per essere sicuri che gli animali domestici siano in salute e per verificare se sia o meno necessario portare con sé medicinali o alimenti specifici in vacanza.
Marta Albè
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